Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 59.1 Riferimenti alla disciplina del Piano Territoriale di Coordinamento provinciale

1 - Aree di pertinenza degli Aggregati:

  • - le Tavole "a - Usi del suolo e modalità di intervento" individuano le aree di pertinenza di cui alla disciplina (art. 13.13) del PTC della Provincia di Siena relative ai seguenti "Aggregati":
  • - Il Merlo (rif. PTC scheda 04 - RU: Tav. a4);
  • - Lucciana (rif. PTC:scheda 01 - RU: Tav. a4);
  • - Mensano (rif. PTC:scheda 027 - RU: Tav. a3);
  • - Monteguidi (rif. PTC:scheda 030 - RU: Tav. a3);
  • - Molino d'Elsa (rif. PTC 2000:scheda 019 - RU 2013: Tav. a1, SD 3A);
  • - Selva (rif. PTC:scheda 034 - RU: Tav. a2, SP 182);
  • - Maggiano (rif. PTC:scheda 09 - RU: Tav. a1, SP 217);
  • - Quegna (rif. PTC:scheda 010 - RU: Tav. a1, SP 218);
  • - Mucellena (rif. PTC:scheda 017 - RU: Tav. a1, SP 223);
  • - Case la Senese (rif. PTC 2000:scheda 013 - RU 2013: Tav. a1, SP 230);
  • - Villa di Marmoraia (rif. PTC:scheda 014 - RU: Tav. a1, SP 232);
  • - Pietralata (rif. PTC:scheda 020 - RU: Tav. a1, SP 242);
  • - in riferimento alla disciplina di cui all'art. 13.13 del PTC della Provincia di Siena gli interventi che ricadono all'interno di tali Aree devono rispettare i criteri che seguono.
  • - Sistema Ambientale - Sottosistemi V2 e V4: è di norma vietata la realizzazione di nuove residenze rurali; nei casi di accertata impossibilità a realizzare le nuove residenze rurali in altra localizzazione è prescritto l'obbligo, previa predisposizione di apposito PAPMAA, di realizzare la nuova costruzione rurale in contiguità con i tessuti esistenti e comunque senza compromettere i rapporti visuali, utilizzando tecniche, materiali e colori in sintonia con il contesto e consolidati nell'uso tradizionale e tenendo presente i criteri dell'art. 60 delle presenti norme.
  • - Sistema Ambientale - Sottosistemi V1, V2 e V4: è vietata la realizzazione di nuovi annessi, salvo dimostrata impossibilità a realizzare i nuovi annessi in altra localizzazione in quanto l'Azienda rimane totalmente contenuta all'interno dell'area soggetta a tutela. In tal caso, all'interno del PAPMAA, dovrà essere dimostrato che le nuove costruzioni, da realizzare secondo i criteri dell'art. 60 delle presenti norme, non compromettano i rapporti visuali, e utilizzino materiali e colori in sintonia con il contesto e consolidati nell'uso tradizionale.
  • - Schede normative SP: per gli interventi che comportano riassetto degli spazi aperti (comunque sempre nel rispetto dell'art. 85 delle presenti NTA) e per gli eventuali interventi di sostituzione edilizia/demolizione con ricostruzione dovranno essere predisposti una specifica relazione ed eventuali elaborati tecnici di tipo paesaggistico che dimostrino in particolare:

o la non interferenza visiva e quindi la salvaguardia dell'integrità delle visuali e comunque il valore percettivo d'insieme;

o l'integrazione e la continuità con i tessuti esistenti;

o il buon inserimento del progetto nel rispetto della morfologia dei luoghi;

o il rispetto del rapporto tra "pieni e vuoti" cioè tra gli spazi costruiti e non;

o il contributo migliorativo del nuovo intervento.

  • - Insediamenti - Sistema della Residenza, Sistema dei Luoghi Centrali: tutti gli interventi ricadenti nelle frazioni Il Merlo, Lucciana, Mensano e Monteguidi sono previsti all'interno di tessuti inglobati nel "sistema urbano" o compromessi dall'urbanizzazione. I Piani attuativi, i PUM o i progetti (nei casi di intervento diretto) relativi ad interventi di completamento (art. 84 presenti NTA) o interventi di nuova edificazione, di ristrutturazione urbanistica/sostituzione edilizia compresi negli Schemi Direttori (Titolo X presenti NTA) e nelle aree di Trasformazione e Riqualificazione (Titolo XI presenti NTA), dovranno contenere una specifica relazione ed eventuali elaborati tecnici di tipo paesaggistico che dimostrino in particolare:

o la non interferenza visiva e quindi la salvaguardia dell'integrità delle visuali e comunque il valore percettivo d'insieme;

o l'integrazione e la continuità con i tessuti esistenti;

o il buon inserimento delle costruzioni nel rispetto della morfologia dei luoghi;

o la risoluzione dei temi di ricucitura dei margini urbani per le aree di interfaccia città/campagna;

o il rispetto del rapporto tra "pieni e vuoti" cioè tra gli spazi costruiti e non;

o per gli interventi di ristrutturazione urbanistica/sostituzione edilizia, il contributo migliorativo del nuovo intervento in aree che si trovano in stato di degrado urbanistico/edilizio.

  • - Per tali interventi è prevista la valutazione da parte della Commissione comunale per il paesaggio.

2 - Pertinenze dei Beni Storico Architettonici (BSA):

  • - le Tavole "a - Usi del suolo e modalità di intervento" individuano le aree di pertinenza di cui alla disciplina (art. 13.14) del PTC della Provincia di Siena relative ai seguenti "BSA":
  • - C. La Serra - Chiesa suffraganea S. Lucia (rif. PTC:scheda 028 - RU: Tav. a3,);
  • - Il Vallone - Villa (rif. PTC:scheda 05 - RU: Tav. a4);
  • - Pusciano - Chiesa suffraganea S. Michele (rif. PTC:scheda 06 - RU: Tav. a4);
  • - La Pergola - Villa con giardino e cappella (rif. PTC:scheda 02 - RU: Tav. a4, SP 32);
  • - Rufena (rif. PTC:scheda 07 - RU: Tav. a4, SP 39);
  • - C. Ortali (rif. PTC:scheda 025 - RU: Tav. a3, SP112);
  • - C. S. Maria - Chiesa suffraganea S. Maria (rif. PTC:scheda 026 - RU: Tav. a3 SP157);
  • - C.se Le Vergene - Castello (rif. PTC:scheda 032 - RU: Tav. a2, SP 176);
  • - C.se Le Vergene - Chiesa suffraganea S. Maurizio (rif. PTC:scheda 031 - RU: Tav. a2, SP176);
  • - Podere la Torre - Casa torre;Chiesa suffraganea S. Giorgio (rif. PTC:scheda 035 - RU: Tav. a2, SP 185);
  • - Fattoria Cotorniano - Villa con giardino; Chiesa suffraganea S. Pietro (rif. PTC:scheda 036 - RU: Tav. a2 SP 188);
  • - Querceto - Castello/Villa con giardino e cappella S. Antonio; Chiesa suffraganea, parrocchia S. Tommaso (rif. PTC:scheda 018 - RU: Tav. a1, SP 194);
  • - Villino Bazzani (rif. PTC:scheda 029 - RU: Tav. a2, SP 206);
  • - S. Fiora - Chiesa suffraganea S. Fiora (rif. PTC:scheda 08 - RU: Tav. a1, SP 213);
  • - C. Vanti (rif. PTC:scheda 016 - RU: Tav. a1 SP 222);
  • - Villa S. Chimento - Villa con giardino e cappella; Chiesa suffraganea S. Clemente (rif. PTC:scheda 012 - RU: Tav. a1, SP 226);
  • - Podere S. Maria - Chiesa suffraganea S. Maria (rif. PTC:scheda 011 - RU: Tav. a1, SP 229);
  • - Marmoraia - Pieve fortificata, parrocchia SS. Maria e Gervaso (rif. PTC:scheda 015 - RU: Tav. a1, SP 233);
  • - Fattoria Lucerena - Villa con cappella (rif. PTC:scheda 021 - RU: Tav. a1, SP 239);
  • - Podere la Croce - Casa torre (rif. PTC:scheda 022 - RU: Tav. a1, SP 250);
  • - Fattoria la Suvera - Villa con giardino e cappella; Castello (rif. PTC:scheda 024 - RU: Tav. a1, SP 255);
  • - Gallena - Castello Fattoria; Chiesa suffraganea, parrocchia S. Pietro (rif. PTC:scheda 033 - RU: Tav. a2, SP 259);
  • - in riferimento alla disciplina di cui all'art. 13.14 del PTC della Provincia di Siena gli interventi che ricadono all'interno di tali Aree devono rispettare i criteri che seguono.
  • - È di norma vietata la realizzazione di nuovi edifici anche rurali. Per le aree con destinazione d'uso agricola contenuti e ricadenti in aree con esclusiva o prevalente funzione agricola ovvero nei Sottosistemi V1, V2 e V4, nei casi di accertata impossibilità a realizzare i nuovi edifici rurali in altra localizzazione, in quanto l'Azienda rimane totalmente contenuta all'interno dell'area soggetta a tutela, dovrà essere dimostrato, previa predisposizione di apposito PAPMAA corredato da specifica relazione ed eventuali elaborati tecnici di tipo paesaggistico, che le nuove costruzioni, da realizzare secondo i criteri dell'art. 60 delle presenti norme, non compromettano i rapporti visuali, utilizzino materiali e colori in sintonia con il contesto e consolidati nell'uso tradizionale, risultino ben inseriti nel rispetto della morfologia dei luoghi, siano state salvaguardate le relazioni (ecologico - ambientali, funzionali, storiche, visive e percettive, ecc.) che il "BSA" ha instaurato con il contesto paesaggistico.
  • - Per gli interventi che comportano riassetto degli spazi aperti, comunque sempre nel rispetto dell'art. 85 delle presenti NTA, dovranno essere predisposti una specifica relazione ed eventuali elaborati tecnici di tipo paesaggistico che dimostrino in particolare:

o la non interferenza visiva e quindi la salvaguardia dell'integrità delle visuali e comunque il valore percettivo d'insieme;

o l'integrazione e la continuità con i tessuti esistenti;

o il buon inserimento del progetto nel rispetto della morfologia dei luoghi;

o il rispetto del rapporto tra "pieni e vuoti" cioè tra gli spazi costruiti e non;

o il contributo migliorativo del nuovo intervento.

  • - Per tali interventi è prevista la valutazione da parte della Commissione comunale per il paesaggio.