Schede di Fattibilità

Area 9- BORGATELLO E scarica PDF

In questa area è previsto un intervento di completamento con nuova edificazione e aree a parcheggio. Da B1 a R, B ne3

INQUADRAMENTO GEOLOGICO E STRATIGRAFICO

Nell'area affiorano terreni riferibili ai Depositi continentali quaternari, definibili Calcari di Badia a Coneo, da un punto di vista litologico si tratta di un "mudstone", cioè di un originario fango calcareo di precipitazione chimico-fisica, depositatosi in una sottile lama d'acqua, ricca di bicarbonato di calcio; in questa facies sono prevalenti calcari compatti a grana fine o media, di colore grigio chiaro, a tessitura uniforme, generalmente massicci o mal stratificati, spesso intensamente carsificati e travertini fitoclastici e/o calcareniti fitoclastiche, cioè calcari a grado di cementazione molto variabile, biancastri o nocciola, molto porosi, spugnosi e pulvirulenti; presentano stratificazione grossolana e irregolare, spesso contengono incrostazioni tubulari di varia natura; associati a sabbie e limi calcarei a fitoclasti di Characeee, sono grossi banchi alla base delle placche travertinose, di colore biancastro o giallo chiaro; contengono anche livelli lignitiferi o intercalazioni limose e/o argillose terrigene.

Nei primi metri dal piano campagna sono presenti terreni residuali, di alterazione dei calcari, dette "terre rosse", costituite da argille rosso cupo con brecce calcaree.

INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO

Questa zona è un alto morfologico (altopiano di Campiglia-Le Grazie-Quartaia); l'altitudine sul livello del mare è di circa 246 m; qui la morfologia è inizialmente pianeggiante, poi debolmente inclinata (inferiore al 10%) verso l'incisione del nascente Botro di San Severo, in direzione E. Nei dintorni si osserva la presenza di morfologie e depressioni carsiche, costituite da vaschette, solchi e cavità o addirittura da doline.
Nell'area e nelle sue vicinanze non esistono scarpate o rotture di pendenza, sia naturali che artificiali, né dissesti in atto o potenziali; pertanto l'area è stabile.

SENSIBILITÀ ACQUIFERI AI SENSI PTCP

L'area di variante è a vulnerabilità elevata, pertanto Sensibile di Classe 1; per essa valgono le salvaguardie di cui al Capo A art. A2 del vigente PTCP.

L'intervento previsto non è in contrasto con tale disciplina, purché per la sua realizzazione non si utilizzino fondazioni profonde o scavi di profondità tali da creare vie preferenziali di infiltrazione dal suolo alle falde sottostanti, o che venga a mancare il franco necessario ad evitare interferenze con la falda; purché inoltre le attività antropiche siano orientate in modo da perseguire la limitazione delle infiltrazioni di sostanze inquinanti.

PERIMETRAZIONI PAI ARNO

L'area in oggetto, secondo il quadro conoscitivo del Piano di Bacino Arno, è esterna a perimetrazioni di pericolosità elevata o molto elevata sia relative a pericolosità idraulica che a pericolosità per frana.

PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA (Tav.9.a)

In accordo con i contenuti della Carta di Pericolosità del vigente Piano Strutturale, gli elementi di tipo morfologico, litotecnico e orografico presenti nell'area sono tali da definirla in classe di pericolosità geomorfologica media G.2

PERICOLOSITÀ IDRAULICA (Tav.9.b)

L'area si trova al margine di un'altopiano, il corso d'acqua più prossimo è il nascente Botro di San Severo, distante circa 40 m. e posto a quote inferiori di almeno 4 m.
Né l'area è soggetta a ristagno per drenaggio difficoltoso.
Pertanto l'area è classificata, secondo criteri orografico-geometrici, a Pericolosità Idraulica bassa I.1.

FATTIBILITÀ GEOMORFOLOGICA (Tav.9.c)

Per la porzione di area destinata a nuova edificazione, si determina una classe di fattibilità con normali vincoli F.2, in cui gli interventi previsti sono attuabili senza particolari condizioni.
Per le aree destinate a parcheggio scoperto, si determina una classe di fattibilità senza particolari limitazioni F1

FATTIBILITÀ IDRAULICA (Tav.9.d)

Stante l'assenza di rischio idraulico, e la posizione collinare si attribuisce fattibilità senza particolari limitazioni F1

Ultima modifica 15.02.2022 - 16:19