Norme Tecniche di Attuazione del Piano Operativo

Art. 113 Tessuti a piattaforme produttive-artigianali a bassa-media densità (TP2)

1. I tessuti a piattaforme produttive-artigianali a media-bassa densità sono individuati con apposito perimetro e sigla nella Tavola “Disciplina dei suoli e degli insediamenti”.

2. Disciplina degli interventi:

A) Interventi consentiti:

• MO manutenzione ordinaria

• MS manutenzione straordinaria

• RRC restauro e risanamento conservativo

• REC ristrutturazione edilizia conservativa

• RNF ristrutturazione edilizia ricostruttiva non fedele ammissibile con le seguenti prescrizioni:

• RC max 55%, in riferimento alla superficie fondiaria di intervento;

• miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio (ovvero incremento di almeno di due classi energetiche)

• depavimentazione delle superfici a parcheggio;

• S sostituzione edilizia, limitatamente agli edifici con funzione industriale-artigianale (I), nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

• incremento max della SE esistente: 40%

• AV. 2 interventi di addizione volumetrica, limitatamente agli edifici con funzione industriale-artigianale (I), da realizzarsi fuori sagoma fino al limite del 20% della SE esistente, senza mutamento della destinazione d’uso

• NE esclusivamente per edifici con destinazione industriale-artigianale e commerciale all’ingrosso nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

• lotto di superficie fondiaria minima pari a 2.000 mq.

• altezza max: 25 mt;

• Prescrizioni comuni a interventi di S e NE:

• RC 55% max in riferimento alla superficie fondiaria di intervento

• Altezza massima consentita: 25 mt.;

• l’intervento deve condurre alla realizzazione di edifici con alte prestazioni energetiche (ovvero incremento almeno di due classi energetiche), migliorare il contesto ambientale circostante tramite integrazione di componenti verdi e permeabili contribuendo alla mitigazione delle isole di calore, nel rispetto di seguenti criteri:

• Superficie permeabile minima del lotto fondiario: 30%

• Superficie alberata minima della superficie permeabile: 50%

• Gli interventi che interessino edifici aventi SE compresa tra 5000 mq. e 10.000 mq. sono assoggettati a PdC convenzionato;

• Gli interventi che interessano edifici aventi SE superiori 10.000 mq. sono a assoggettati a Piano Attuativo o PUC.

• IP2: è ammessa la realizzazione di tettoie e altre strutture coperte a servizio delle attività insediate nel rispetto del RC max del 55%;

• Per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (RIR), di cui all’art. 172 delle presenti Norme, non sono consentiti interventi edilizi e adeguamenti impiantistici, comunque denominati, che possano determinare aggravio degli scenari di rischio rappresentati nell’elaborato QC.05 del Piano.

3. Disciplina delle funzioni

Non sono ammesse le seguenti categorie e sub categorie funzionali:

• Residenziale (R)

• Commerciale (C) fatta eccezione per attività di somministrazione di alimenti e bevande (CD.4) e per esercizi del settore non alimentare a grande fabbisogno di superficie (CD.5);

• (D.2) servizi ospedalieri e di assistenza privata;

• Turistico ricettivo (TR);

• Agricola (A);

Ultima modifica 31.07.2023 - 09:05