Norme Tecniche di Attuazione del Piano Operativo

Art. 110 Tessuti lineari (T6)

1. I Tessuti lineari di margine (T6), sono individuati con apposito perimetro e sigla nella Tavola "Disciplina del suolo e degli insediamenti". All’interno di tali tessuti l’edificato classificato quale storico/storicizzato è individuato da apposita campitura. Le aree residue di tali tessuti sono, invece, ascrivibili ad edificato di recente formazione.

2. Disciplina degli interventi:

A 1) Interventi consentiti sugli immobili classificati quali edificato storico/storicizzato:

• MO manutenzione ordinaria

• MS manutenzione straordinaria

• RRC restauro e risanamento conservativo

• REC ristrutturazione edilizia conservativa

A2) Interventi consentiti sugli immobili classificati quali edificato di recente formazione:

• MO manutenzione ordinaria

• MS manutenzione straordinaria

• RRC restauro e risanamento conservativo

• REC ristrutturazione edilizia conservativa

• RRNF ristrutturazione edilizia ricostruttiva non fedele con le seguenti prescrizioni:

• allineamento del fronte con gli edifici adiacenti

• limite di altezza in gronda non superiore all’edificio adiacente piuù alto

A.3) interventi consentiti sull’edificato storico/storicizzato e di recente formazione, ad esclusione delle consistenze secondarie eventualmente presenti sul lotto presente alla data di adozione del Piano Operativo:

• AV. 1 interventi di addizione volumetrica da realizzare con le seguenti prescrizioni:

• allineamento del fronte con gli edifici adiacenti

• limite di altezza in gronda non superiore all’edificio adiacente più alto

• all’intervento di addizione deve conseguire il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’intero fabbricato, con incremento di due classi energetiche rispetto a quella di partenza così come definite dalla vigente normativa di settore;

• AV.2 interventi di addizione volumetrica da realizzarsi esclusivamente nel resede non prospiciente la pubblica via, comprensivo di eventuale chiusura di logge, balconi, terrazze e/o porticati fino al limite del 20% della SE esistente riferita all’unità immobiliare interessata e comunque non oltre 25 mq.

B) Interventi consentiti sui manufatti pertinenziali

• MO manutenzione ordinaria

• MS manutenzione straordinaria

• RRC restauro e risanamento conservativo

• REC ristrutturazione edilizia conservativa

• IP.1, purché la nuova collocazione non insista su porzione del resede prospettante la viabilità pubblica e/o in aderenza agli edifici classificati di interesse storico architettonico e testimoniale di cui all’art. 34.

3. Prescrizioni comuni agli interventi:

• Divieto di chiudere logge e porticati sulla pubblica via

• Installazione di volumi tecnici opportunamente schermati e/o integrati con l’edificio principale

4. Prescrizioni specifiche per i soli interventi MO, MS, RRC, REC:

• Mantenimento della composizione dei prospetti, della composizione architettonica della facciata principale fronte strada o spazio pubblico ad esclusione degli adeguamenti alla normativa antisismica, antincendio, efficientamento energetico.

5. Disciplina delle funzioni

Non sono ammesse le seguenti categorie e sub categorie funzionali:

• (I) industriale e artigianale fatta eccezione per le sub categorie I.4 (laboratori, officine, ed attività artigianali), I.10 (produzione di sofware e altri prodotti informatici), I 11 (servizi alla persona);

• (CD.2 e CD.2.1) commercio al dettaglio in medie strutture alimentari e non

• (CD.7) impianti distribuzione carburanti

• (D.2) servizi ospedalieri e di assistenza privata

• (CD) commerciale all’ingrosso e depositi;

• (A) agricola e funzioni connesse;

•Sezione II Tessuti delle urbanizzazioni contemporanee misti e specialistici

Ultima modifica 31.07.2023 - 09:05