Norme Tecniche di Attuazione del Piano Operativo

Art. 73 Disposizioni specifiche per l’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP)

1. L’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) concorre all’attuazione di “Abitare Livorno” e rappresenta il sistema pubblico dei servizi abitativi sovvenzionati per dare risposta ai cittadini in condizione di grave disagio abitativo, in riferimento ai requisiti di legge per l’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica.

2. Nel caso di interventi di Edilizia Residenziale Pubblica non riguardanti previsioni urbanistiche in aree già soggette a Piani per l’Edilizia Economica Popolare (PEEP), così come individuate nelle “schede normative e di indirizzo progettuale” relative alle Aree di di Completamento (AC), questi risultano comunque subordinati alla disciplina speciale dei cosiddetti masterplan, così come regolamentati all’art. 4. delle presenti Norme. Nella fattispecie, i masterplan integrano alla loro tipica connotazione di progettazione unitaria coordinata di iniziativa pubblica anche gli obblighi di legge derivanti dalla normativa di settore per l’ERP.

3. Ai fini di cui al comma precedente, il soggetto gestore pubblico del patrimonio ERP predispone il progetto edilizio dei singoli interventi ERP sulla base dello specifico masterplan, approvato allo scopo dalla Giunta Comunale.

4. Quando non già espressamente disciplinato dal Piano Operativo, il masterplan per gli interventi ERP relativo a una specifica previsione contiene, tra l’altro:

• i profili e gli allineamenti plano altimetrici di riferimento per i singoli interventi ERP;

• l’eventuale individuazione e progettazione di massima delle parti destinate a spazi pubblici;

• l’indicazione degli usi consentiti ai piani terra degli edifici, di norma non destinabili a parcheggi coperti;

• le eventuali deroghe alle disposizioni in materia di dotazioni di parcheggi scoperti nelle aree di pertinenza degli edifici o nei locali interrati o seminterrati degli stessi, fermo restando il rispetto dei minimi previsti dalle vigenti norme in materia;

• le indicazioni sommarie di mixitè funzionale e sulle tipologie abitative, i tagli e le eventuali dotazioni quali quantitative degli alloggi ERP;

• l’indicazione di criteri progettuali volti a favorire linguaggi e tecniche costruttive proprie dell’architettura contemporanea, perseguendo la valorizzazione estetico-funzionale e la salvaguardia dei servizi ecosistemici degli spazi urbani, nonché il miglioramento dei livelli prestazionali dei singoli edifici in termini di contenimento dei consumi energetici, salubrità, comfort igrometrico, fruibilità, uso di materiali eco-sostenibili, accessibilità e sicurezza.

Ultima modifica 31.07.2023 - 09:05