Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 43bis Piano stralcio Assetto Idrogeologico dell'Autorità di Bacino del Fiume Arno

1 Le norme di attuazione del PAI sono contenute nel DPCM 6 Maggio 2005 che, essendo sovraordinate alla normativa regionale, si aggiungono a tutte le prescrizioni riportate al Titolo 7 delle presenti norme.

2 In particolare, gli studi geologici di supporto alla progettazione degli interventi previsti dal RU, oltre a verificare le condizioni di fattibilità secondo quanto indicato e prescritto negli Artt. 41, 41bis, 42 e 43, dovranno verificare la coerenza delle nuove realizzazioni anche ai sensi delle norme di attuazione del PAI. In particolare si dovranno verificare le prescrizioni di cui all'Art. 6 per le zone P.I.4, all'Art. 7 per le zone P.I.3, all'Art. 10 per le zone P.F.4, all'Art. 11 per le zone P.F.3 riportate nelle cartografie di pericolosità idraulica e da processi geomorfologici di versante e da frana per stralci cartografici in scala 1:10.000 e 1:25.000. Per quanto riguarda la pericolosità da frana:

  • - stralci nn.17, 18, 27, 28 per la cartografia di sintesi in scala 1:25.000;
  • - stralci nn.56, 57, 77, 78, 79, 99, 100, 124 per la cartografia di dettaglio in scala 1:10.000;

per quanto riguarda la pericolosità idraulica:

  • - stralci nn.17, 18, 27, 28 per la cartografia di sintesi in scala 1:25.000;
  • - stralci nn.56, 57, 77, 78, 79, 99, 100, 124 per la cartografia di dettaglio in scala 1:10.000.

3 Per tutte le altre zone (P.I.2; P.I.1; P.F.2; P.F.1) si potranno applicare esclusivamente le norme di cui agli Artt. 41, 41bis, 42 e 43 delle presenti NTA.