Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 3.1.3.1 Aree in Corso di Trasformazione
Sono gli interventi mutuati dal vigente PRG che il Piano Strutturale conferma a seguito della verifica di sostenibilità delle trasformazioni ivi previste attraverso la Valutazione degli Effetti Ambientali effettuata.
Queste aree sono definite dal Piano Strutturale quali "Aree in Corso di Trasformazione", soggette in linea generale a Piani Attuativi, solo adottati o d'Iniziativa anche Pubblica.
Fino all'attuazione dell'intervento previsto dal Regolamento nell'apposita scheda sono consentiti su edifici e aree solo interventi manutentivi o ristrutturativi, che non comportino aumento di carico urbanistico, frazionamento o cambio di destinazione d'uso.
Essi sono individuati da apposito perimetro e per ogni intervento in tali aree corre l'obbligo riferirsi alle schede di seguito elencate:
UTOE | ID | USO | SIGLA | NOME |
---|---|---|---|---|
UTOE 3 | C/3 | PRODUZIONE | C/3/A | Carabattole |
Art. 3.1.3.2 Altre aree Adottate o Approvate
Sono gli interventi relativi ai Piani Attuativi approvati o in corso di attuazione, in forza del vigente PRG, che sono riportati con apposito perimetro e specifica simbologia nelle tavole del Regolamento Urbanistico.
All'interno di detti perimetri conservano validità le previsioni di detti Piani Attuativi così come approvate dal Consiglio Comunale e convenzionate.
Essi sono individuati da apposito perimetro e di seguito elencati:
UTOE | ID | USO | SIGLA | NOME |
---|---|---|---|---|
UTOE 3 | C/3 | PRODUZIONE | C/3/Z | Settola (A07/2) |
Art. 3.1.3.3 C/1/A - Le Lame ABROGATO
Art. 3.1.3.4 C/2/A - Luxemburg ABROGATO
Art. 3.1.3.5 C/3/A - Carabattole
1. DATI E DISPOSIZIONI GENERALI
LOCALITÀ | Via La Pira |
---|---|
TAVOLA REGOLAMENTO URBANISTICO | Tav. 4 |
ZONA OMOGENEA | Zona D |
DISCIPLINA DEI SISTEMI | X1 - Polo Produttivo a Carabattole |
DISCIPLINA DEGLI USI | P - Produttivo |
DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI | NU - Realizzazione Opere di Urbanizzazione NE - Nuova Edificazione |
2. STATO DI FATTO
L'area interessata si caratterizza come un'ampia area non edificata, per lo più incolta o a vivaio in pieno campo. Essa confina: a nord con insediamenti residenziali su via Piave, filtrati attraverso aree fortemente frazionate e utilizzate a orto; a Est con l'insediamento produttivo di carattere artigianale di Carabattole 2, realizzato in forza di un PIP promosso e attuato dall'Amministrazione Comunale; a sud da recenti interventi a carattere pubblico come il nuovo magazzino comunale e il parco in corso di realizzazione; a ovest con un'ampia area a vivaio a pieno campo interna al limite urbano, considerata dal Piano Strutturale come area di trasformazione.
3. OBBIETTIVI
L'intervento si propone i seguenti obiettivi, così come mutuati dal Piano Strutturale e specificati dal presente Regolamento:
- a) realizzare le aree produttive già previste dal Piano vigente, integrando tali previsioni con opere di urbanizzazione o a servizio qualificanti, dislocate in maniera razionale al loro interno;
- b) individuare aree per il trasferimento di imprese produttive localizzate all'interno del sottosistema residenziale, dove sia prevista la riconversione funzionale o la sostituzione urbanistica dei fabbricati produttivi (La Catena).
4. STATO DI PROGETTO
A causa della scadenza del vincolo espropriativo imposto dal PRG e delle recenti determinazioni assunte in merito alla definizione dell'indennità di espropriazione in caso di aree edificabili, il Regolamento Urbanistico prevede l'attuazione della previsione attraverso una unica Unità Minima d'Intervento di seguito descritta; l'amministrazione risulta proprietaria di parte dell'area, che intende alienare nel quadro delle valorizzazioni immobiliari.
C/3/A - Il progetto prevede il definitivo completamento del Polo Produttivo del comune, già dotato di opere di urbanizzazione primaria e facilmente collegato alla principale rete viaria sovraordinata. Il Piano Attuativo dovrà essere corredato da specifici studi di inserimento dal punto di vista urbanistico e da una definizione di dettaglio delle sistemazioni esterne previste.
5. DIMENSIONAMENTO DEGLI SPAZI PUBBLICI
- NUI parametri urbanistici previsti e da rispettare per ciascuna Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:
UMI Id. |
ST mq |
Strade ml |
Parcheggi mq/mc |
Verde mq/mc |
---|---|---|---|---|
C/3/A | 28.228 | 400 | 2.200 | 2.200 |
Totale | 28.228 | 400 | 2.200 | 2.200 |
6. DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI PRIVATI - NE
I parametri urbanistici previsti e da rispettare per ciascuna Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:
UMI Id. |
ST mq |
SF mq |
SC mq |
SE mq |
H ml |
---|---|---|---|---|---|
C/3/A | 28.228 | 19.038 | 9.000 | 10.50 | |
Totale | 28.228 | 19.038 | 9.000 | 10.50 |
7. VINCOLI
L'area è soggetta ai seguenti vincoli sovraordinati:
- - Territori Contermini ai Laghi (lett. b) comma 1 art.142 D.Lgs 42/04 e art. 7 Elaborato 8/B PIT-PPR) piccola parte a sud.
8. MODALITÀ DI ATTUAZIONE E ORGANO COMPETENTE PER L'APPROVAZIONE
L'attuazione delle trasformazioni è soggetta ai seguenti atti abilitativi così come riassunti nella sottostante tabella:
UMI | TIPO | INIZIATIVA | ORGANO COMPETENTE |
---|---|---|---|
C/3/A | Piano Attuativo | Privata | Consiglio Comunale |
9. FATTIBILITÀ GEOLOGICA, IDRAULICA E SISMICA
Per la fattibilità Geologica, Idraulica e Sismica si rimanda alle corrispondenti "Schede di Fattibilità" allegate alla Relazione Geologica.
10. PRESCRIZIONI E MITIGAZIONI AMBIENTALI
Per le misure di mitigazione ambientale si rimanda alle corrispondenti Schede contenute nell'Appendice 1 - "Valutazione sintetica delle schede di trasformazione" allegate al Rapporto Ambientale (VAS).