Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 3.1.2.6.1 R/2/S - Ex-Tempesti 2.0

1. DATI E DISPOSIZIONI GENERALI

LOCALITÀ Via Da Vinci (SP1), Selva (SP6), Chiusa, Coppi
TAVOLA REGOLAMENTO URBANISTICO Tav. 9
ZONA OMOGENEA Zona D
DISCIPLINA DEI SISTEMI L1 - Asse delle Attività Economiche Est/Ovest
DISCIPLINA DEGLI USI C - Commerciale al Dettaglio (con esclusione di Grandi Strutture di Vendita)
D - Direzionale
U – Turistico Ricettivo
S - Servizi Pubblici o di Uso Pubblico
L - Commerciale all’Ingrosso e Logistica
DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI NU - Realizzazione Opere di Urbanizzazione
RU - Ristrutturazione Urbanistica

2. STATO DI FATTO

L’area è caratterizzata dalla presenza di un complesso di edifici terziari (direzionali e commerciali) e produttivi solo in piccola parte completati, in stato di degrado Urbanistico e Socio-economico.

Per questa area sono preliminarmente individuate le seguenti condizioni di degrado:

  1. a) Degrado Urbanisticoo, in quanto connotata da un impianto urbano di scarsa qualità sotto il profilo architettonico e morfotipologico per il mancato completamento delle previsioni del piano attuativo approvato, che comporta anche la carenza di attrezzature e servizi oltre il degrado degli spazi pubblici e delle aree libere;
  2. d) Degrado Socio-economicoo, in quanto connotata da condizioni di completo abbandono degli immobili.

3. OBBIETTIVI

L’intervento si propone i seguenti obiettivi specificati dalla Variante al Regolamento Urbanistico, che la istituisce:

  1. a) recuperare l’area produttiva e direzionale in stato di abbandono.

4. STATO DI PROGETTO

Il progetto prevede:

R/2/S – La possibilità di demolizione del complesso di edifici esistenti in gran parte da completare con la contestuale realizzazione di un edificio per la vendita all’ingrosso e al dettaglio, posto in sicurezza rispetto al battente idraulico duecentennale, atteso nell’area.

Standard commisurati al carico indotto dalle nuove trasformazioni previste, in termini di parcheggio pubblico e di verde di decoro o compensazione, dovranno essere realizzati contestualmente agli edifici.

La sistemazione “paesaggistica” dell’area dovrà essere oggetto di specifici elaborati in fase di predisposizione del piano, gli interventi dovranno favorire la riconfigurazione dello spazio aperto attraverso opere di mitigazione ambientale che garantiscano il potenziamento degli ecosistemi urbani e territoriali, un accurato trattamento del suolo pubblico e privato, la realizzazione di spazi verdi e parcheggi alberati con specie vegetali autoctone.

Fino all’attuazione dell’intervento previsto dal Regolamento nella presente scheda, sono consentiti su edifici e aree solo interventi manutentivi o di completamento delle consistenze e destinazioni previste dall’originario Piano di Lottizzazione.

5. DIMENSIONAMENTO DEGLI SPAZI PUBBLICI - NU

I parametri urbanistici previsti e da rispettare per ciascuna Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:

UMI
Id.
ST
mq
Strade
ml
Parcheggi Verde
mq/mq SET mq/mq ST L mq/mq SET mq/mq ST L
R/2/S 36.622 0 40/100 5/100 40/100 5/100
Totale 36.622 0 40/100 5/100 40/100 5/100

6. DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI PRIVATI - RU

I parametri urbanistici previsti e da rispettare per ciascuna Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:

UMI
Id.
ST
mq
SF
mq
SC
mq
SE T
mq
H
ml
R/2/S 36.622 ST-OU esistente esistente 10.50
Totale 36.622 ST-OU esistente esistente 10.50

Il progetto propone la possibilità di demolizione della SC e della SE autorizzate e la loro possibile ricostruzione in SE a destinazione Commerciale per Media Struttura di Vendita e Commerciale all’Ingrosso

7. VINCOLI

L’area è soggetta ai seguenti vincoli sovraordinati:

  • Zona di Rispetto della SS719 e SP6 (D.Lgs 285/92);
  • Zona di Rispetto dell’Elettrodotto a 132 Kv (DPCM 08/07/2003).

8. MODALITÀ DI ATTUAZIONE E ORGANO COMPETENTE PER L'APPROVAZIONE

L'attuazione delle trasformazioni è soggetta ai seguenti atti abilitativi così come riassunti nella sottostante tabella:

UMI TIPO INIZIATIVA ORGANO COMPETENTE
R/2/S Piano di Recupero Privata Consiglio Comunale

9. FATTIBILITÀ GEOLOGICA, IDRAULICA E SISMICA

Per la fattibilità Geologica, Idraulica e Sismica si rimanda alle corrispondenti "Schede di Fattibilità" allegate alla Relazione Geologica.

10. PRESCRIZIONI E MITIGAZIONI AMBIENTALI

Per le misure di mitigazione ambientale si rimanda alle corrispondenti Schede contenute nell'Appendice 1 - "Valutazione sintetica delle schede di trasformazione" allegate al Rapporto Ambientale (VAS).