Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 3.2.2.3 T/1/B - Mallemort
1. DATI E DISPOSIZIONI GENERALI
LOCALITÀ | Via Bellini, via Mallemort, via Rossini |
---|---|
TAVOLA REGOLAMENTO URBANISTICO | Tav. 4 |
ZONA OMOGENEA | Zona C |
DISCIPLINA DEI SISTEMI | R3 - Residenza Diffusa |
DISCIPLINA DEGLI USI | R - Residenza |
DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI | NU - Realizzazione Opere di Urbanizzazione NE - Nuova Edificazione |
2. STATO DI FATTO
L'area interessata è qualificabile come un vuoto, stretto e lungo, all'interno del territorio urbanizzato, interessato da un certo stato di abbandono, se non per piccole colture a orto esistenti. Tale area confina a nord con edifici residenziali su via Bellini e Piazzetta Russel, ed è stretta tra via Rossini a est, via Mallemort a sud e via Bellini a ovest.
3. OBBIETTIVI
L'intervento si propone i seguenti obiettivi, così come mutuati dal Piano Strutturale e specificati dal presente Regolamento:
- a) cessione dell'area per la realizzazione di una nuova scuola materna all'angolo fra via Bellini e via Mallemort;
- b) potenziare il parcheggio pubblico esistente lato est, per permettere la riorganizzazione di via Rossini.
4. STATO DI PROGETTO
Il progetto prevede:
T/1/B - Il potenziamento del parcheggio esistente su via Bellini; la cessione dell'area a ovest dell'intervento per la realizzazione di una nuova scuola materna, che copra i fabbisogni dell'area più densamente abitata del centro cittadino; la realizzazione di due edifici orientati nord/sud a destinazione residenziale, aperti su un cortile interno a parcheggio privato, con ampi giardini circostanti.
5. DIMENSIONAMENTO DEGLI SPAZI PUBBLICI
- NUI parametri urbanistici previsti e da rispettare per l'Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:
UMI Id. |
ST mq |
Strade ml |
Parcheggi mq/mc |
Verde mq/mc |
Cessione mq |
---|---|---|---|---|---|
T/1/B | 8.240 | 0 | 682 | 0 | 4.295 |
Totale | 8.240 | 0 | 682 | 0 | 4.295 |
La realizzazione della scuola a seguito della cessione dell'area dovrà rispettare i parametri previsti per tali tipi di edifici dall'apposita normativa in materia e i seguenti parametri urbanistici fissati dal presente Regolamento Urbanistico:
- - RC < 30%, H < 7.50 ml.
6. DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI PRIVATI - NE
I parametri urbanistici previsti e da rispettare per l'Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:
UMI Id. |
ST mq |
ADP mq |
SC mq |
SE R mq |
H ml |
---|---|---|---|---|---|
T/1/B | 8.240 | 3.263 | 35%ADP | 824 | 7.50 |
Totale | 8.240 | 3.263 | 35%ADP | 824 | 7.50 |
7. VINCOLI
L'area è soggetta ai seguenti vincoli sovraordinati:
- - zona di rispetto delle acque superficiali e sotterranee (D.Lgs 152/06);
- -Territori Contermini ai Laghi (lett. b) comma 1 art.142 D.Lgs 42/04 e art. 7 Elaborato 8/B PIT-PPR).
8. MODALITÀ DI ATTUAZIONE E ORGANO COMPETENTE PER L'APPROVAZIONE
L'attuazione delle trasformazioni è soggetta ai seguenti atti abilitativi così come riassunti nella sottostante tabella:
UMI | TIPO | INIZIATIVA | ORGANO COMPETENTE |
---|---|---|---|
T/1/B | Permesso Convenzionato | Privata | Determina Comunale |
9. FATTIBILITÀ GEOLOGICA, IDRAULICA E SISMICA
Per la fattibilità Geologica, Idraulica e Sismica si rimanda alle corrispondenti "Schede di Fattibilità" allegate alla Relazione Geologica.
10. PRESCRIZIONI E MITIGAZIONI AMBIENTALI
Per le misure di mitigazione ambientale si rimanda alle corrispondenti Schede contenute nell'Appendice 1 - "Valutazione sintetica delle schede di trasformazione" allegate al Rapporto Ambientale (VAS).