Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 3.2.2.13.2 T/3/C - Torino 2
1. DATI E DISPOSIZIONI GENERALI
LOCALITÀ | Via Torino |
---|---|
TAVOLA REGOLAMENTO URBANISTICO | Tav. 3, Tav. 4 |
ZONA OMOGENEA | Zona C |
DISCIPLINA DEI SISTEMI | R3 - Residenza Diffusa |
DISCIPLINA DEGLI USI | R - Residenza |
DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI | NU - Realizzazione Opere di Urbanizzazione NE - Nuova Edificazione |
2. STATO DI FATTO
L'area si trova nei pressi del confine ovest del territorio urbanizzato e si presenta come un isolato in gran parte già edificato lungo i margini, con edifici e case su lotto, allineate sulla viabilità di matrice storica o di recente formazione; all'interno della "Quadra" si trovano attualmente residuali appezzamenti di coltivazioni agricole, a vivaio e orti.
3. OBBIETTIVI
L'intervento si propone i seguenti obiettivi, così come mutuati dal Piano Strutturale e specificati dal presente Regolamento:
- a) realizzare un'area verde da connettere al sistema dei percorsi e delle aree attrezzate esistenti al di là di via Milani;
- b) realizzare una serie di microcorridoi di compensazione ambientale all'interno dell'isolato;
4. STATO DI PROGETTO
Il progetto prevede:
T/3/C/1 - La realizzazione di due edifici a destinazione residenziale, il primo affacciato su via Torino, l'altro inserito nel lotto servito dalla nuova strada di penetrazione, dotata di verde e parcheggi.
T/3/C/2 - La realizzazione di un gruppo di edifici a destinazione residenziale, serviti dalla nuova strada di penetrazione, dotata di parcheggi. La sistemazione della "connessione interna" a verde attrezzato.
La distribuzione dell'edificato nel comparto - in relazione a quanto prescritto anche per l'area T/3/B Torino 1 - dovrà consentire la conservazione di un "varco" ecologico e visuale in direzione est-ovest, in modo tale da lasciare una fascia libera in continuità con la zona agricola a vivaio al di là di via Settola. Sarà opportuno inoltre prevedere che l'altezza dei nuovi fabbricati non sia superiore a quella degli edifici esistenti.
5. DIMENSIONAMENTO DEGLI SPAZI PUBBLICI
- NUI parametri urbanistici previsti e da rispettare per ciascuna Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:
UMI Id. |
ST mq |
Strade ml |
Parcheggi mq/mc |
Verde mq/mc |
Cessione mq |
---|---|---|---|---|---|
T/3/C/1 | 4.178 | 79 | 164 | 632 | - |
T/3/C/2 | 7.032 | 65 | 233 | 800 | 3.300 |
Totale | 11.210 | 144 | 397 | 1.432 | 3.300 |
6. DIMENSIONAMENTO DEGLI INTERVENTI PRIVATI - NE
I parametri urbanistici previsti e da rispettare per ciascuna Unità Minima d'intervento sono stabiliti nella seguente tabella:
UMI Id. |
ST mq |
ADP mq |
SC mq |
SE mq |
H ml |
---|---|---|---|---|---|
T/3/C/1 | 4.178 | 2.592 | 35%ADP | 1.044 | 10.50 |
T/3/C/2 | 7.032 | 2.049 | 35%ADP | 1.055 | 10.50 |
Totale | 11.210 | 4.641 | 35%ADP | 2.099 | 10.50 |
7. VINCOLI
L'area non è soggetta a particolari vincoli sovraordinati.
8. MODALITÀ DI ATTUAZIONE E ORGANO COMPETENTE PER L'APPROVAZIONE
L'attuazione delle trasformazioni è soggetta ai seguenti atti abilitativi così come riassunti nella sottostante tabella:
UMI | TIPO | INIZIATIVA | ORGANO COMPETENTE |
---|---|---|---|
T/3/C/1, 2 | Piano Attuativo | Privata | Consiglio Comunale |
Il Piano Attuativo può prevedere la costituzione di due UMI.
L'attuazione degli interventi può avvenire per stralci funzionali e per fasi e tempi distinti; in tal caso per ogni stralcio funzionale nella convenzione saranno quantificati gli oneri di urbanizzazione o le opere di urbanizzazione da realizzare e le relative garanzie, purché l'attuazione parziale sia coerente con l'intera area oggetto d'intervento.
L'intervento può essere attuato anche attraverso la realizzazione di singoli stralci funzionali estesi ad un'intera UMI, previa predisposizione e approvazione di un Progetto Unitario Convenzionato (PUC), a condizione che vengano rispettate la localizzazione e la configurazione delle opere di urbanizzazione come individuate nelle tavole di progetto (scala 1:2000).
9. FATTIBILITÀ GEOLOGICA, IDRAULICA E SISMICA
Per la fattibilità Geologica, Idraulica e Sismica si rimanda alle corrispondenti "Schede di Fattibilità" allegate alla Relazione Geologica.
10. PRESCRIZIONI E MITIGAZIONI AMBIENTALI
Per le misure di mitigazione ambientale si rimanda alle corrispondenti Schede contenute nell'Appendice 1 - "Valutazione sintetica delle schede di trasformazione" allegate al Rapporto Ambientale (VAS).