Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 1.1.3.2 Censimento delle Barriere Architettoniche

Il Censimento deriva dal rilievo effettuato in sede di stesura del piano: esso comprende l'analisi di edifici, dei loro spazi di pertinenza e degli spazi aperti di interesse pubblico, come sopra determinati, limitandosi all'analisi delle parti esterne e di accesso agli edifici, pertinenze e percorsi, senza entrare nel merito della fruizione degli spazi interni.

Il Censimento riguarda sia attrezzature di proprietà pubblica che privata; nel caso di edifici privati sono stati censiti quelli destinati ad attività di interesse pubblico.

In merito agli "spazi urbani comuni" sono prese in esame aree verdi attrezzate, piazze ed aree per la sosta, compresi i percorsi di collegamento tra queste ultime e le principali strutture di uso pubblico.

Il censimento è costituito dai seguenti elaborati, riuniti in fascicolo:

  1. a) relazione generale;
  2. b) schede di rilievo, corrispondenti al numero delle attrezzature rilevate, dove è riportata l'ubicazione, il grado di accessibilità e l'indicazione delle opere necessarie per rendere la struttura pienamente accessibile;
  3. c) tavole relative ai centri civici, dove sono individuate le attrezzature di interesse pubblico, secondo il loro grado di accessibilità come definito dal DM 236/89.

Il censimento dovrà essere aggiornato ed eventualmente integrato sulla base degli interventi attuati e dell'insediamento di nuove funzioni analoghe a quelle già censite.

È facoltà dell'Amministrazione Comunale estendere il censimento a determinati settori urbani, ed inserire nel programma interventi su interi tratti della rete pedonale.