Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 2.4.2.3 M4 M5 M6 Mobilità Comunale

1. REGOLE GENERALI

Sono costituite dalle aree, pubbliche o private, occupate dalla viabilità veicolare comunale già esistente all'atto di formazione del presente Regolamento, da quelle destinate al loro ampliamento o rettifica, dalle aree destinate ad accogliere nuova viabilità di previsione.

Le zone per la viabilità comprendono le sedi stradali in senso stretto, gli svincoli e gli incroci, le aree laterali delimitanti il corpo stradale (cigli, scarpate, fossetti) e i marciapiedi.

La viabilità comunale viene classificata come segue:

  1. a) Strade Urbane di Scorrimento, costituite da:
    • - via Lavagnini, tratto settentrionale di via Selva;
    • -via Gori, via Lucca, via Giovannella, via Assisi;
  2. b) Strade Locali di Accesso Primario, costituite da:
    • - via Casello, via Calice;
    • -via Serragliolo, via Alighieri, via XX Settembre;
    • -via Roma, via Matteotti;
    • -via Don Milani, via La Pira, tratto occidentale di via Berlinguer, via De Gasperi, via Settola, nuova strada;
  3. c) Strade Locali di Accesso Secondario, costituite da:
    • - via Piave;
    • - via Mallemort, tratto orientale di via Berlinguer;
    • - via Cervi, via Salcetana, tratto orientale di via Palaia;
    • - via Bandiera, tratto occidentale di via Salcetana;
    • - via della Libertà;
    • - via delle Lame, via Frank, via XXV Aprile;
    • - via traversa della Torre, nuova strada;
    • - tratto orientale di via Foscolo, nuova strada;
    • - via della Costituzione, via Fosso Novo;
    • - via Coppi;
    • - via Levi.

2. REGOLE PER GLI USI

Sono usi esclusivi delle Aree per la Mobilità Comunale:

  • M - Mobilità.

3. REGOLE PER GLI INTERVENTI

Le Strade Urbane di Scorrimento devono presentare carreggiata minima 7,00 ml, dotata di marciapiedi e laddove tecnicamente possibile di fasce alberate; le aree a parcheggio pubblico o d'uso pubblico devono presentare entrate e uscite autonome, in modo da impedire di invadere la carreggiata di scorrimento, utilizzandola come spazio di manovra.

Le Strade Locali d'accesso Primario e Secondario, in gran parte esistenti, devono essere rese funzionali all'uso futuro, con sezione a doppio senso di marcia e marciapiedi sui due lati; deve essere di norma evitato l'utilizzo della sede stradale a parcheggio.

4. REGOLE INTEGRATIVE

Il disegno delle opere viarie di previsione (ampliamento, nuova viabilità), riportato sulle tavole di Regolamento Urbanistico, rappresenta una indicazione di massima, che dovrà essere specificata in sede di Piano Attuativo o di progetto esecutivo, approvati dagli Organi Preposti.