Schede di Fattibilità

SCHEDA: C/3/A- Carabattole

UTOE: 3
SCHEDA: C/3/A - Carabattole
TAVOLA RU: 04
LOCALITÀ: Carabattole
via La Pira
TIPOLOGIA: Nuovo polo produttivo realizzato tramite Piano Attuativo
GEOLOGIA E LITOLOGIA: Alluvioni recenti terrazzate e non (bna)
GEOMORFOLOGIA:
PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA PAI: irrilevante
PERICOLOSITÀ IDRAULICA DEL PGRA: P2 prevalente e P3
BATTENTE IDRAULICO (metri slm): 43,84 ZONA DI TRANSITO (secondo PGRA): NO
MAGNITUDO IDRAULICA (L.R. 41/2018): Moderata
CARTA DELLE MICROZONE OMOGENEE IN PROSPETTIVA SISMICA (MOPS):
Zona Stabile suscettibile di Amplificazione Sismica: Zona 1 (Depositi alluvionali prevalentemente
limoso-argillosi con livelli sabbioso-ghiaiosi)
PERICOLOSITÀ IDRAULICA: I.3 prevalente e I.4
PERICOLOSITÀ SISMICA: S.2
PERICOLOSITÀ GEOLOGICA: G.2
FATTIBILITÀ: F.g.2; F.s.2; F.i.4
PRESCRIZIONI: Il piano di calpestio degli edifici dovrà essere posto almeno 30 cm sopra il battente idraulico, quindi ad una quota minima di 44,14 metri slm.
L'intervento non dovrà recare aggravio alle condizioni di rischio in altre aree, attraverso opere o interventi quali quelli richiamati dal comma 2 dell'art. 8 della L.R. 41/2018.
Si può calcolare una superficie edificata di circa 9000 mq. Con un battente medio di 15 cm si valuta un volume di acque sottratte alla naturale laminazione di 1350 mc.
Non sono presenti tratti di corsi d'acqua appartenenti al reticolo idrografico RT e quindi non sono ipotizzabili drenaggi delle acque; si dovranno quindi compensare tali volumi. Risultando il verde in previsione non adatto allo scopo per le ridotte dimensioni si ipotizza la creazione di una o più vasche interrate per il recupero dei volumi da compensare. Sarà comunque uno studio idraulico a valutare, in funzione del progetto, le esatte volumetrie di recupero e a definire le modalità esecutive di tale intervento.
I parcheggi e la viabilità sono realizzabili ai sensi del comma 4 dell'art. 13 della L.R. 41/2018, in quanto non viene superato il rischio medio R2; dovrà essere assicurato il non aggravio delle condizioni di rischio e dovranno essere adottate misure preventive atte a regolarne l'utilizzo in caso di eventi alluvionali.
In relazione alle problematiche della creazione di nuove superfici impermeabili si dovrà ottemperare all'art. 1.2.3.2 - punto 5) delle NTA.