Schede di Fattibilità
SCHEDA: NE/1/R/6- via Ilaria Alpi
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UTOE: 1 SCHEDA: NE/1/R/6 - via Ilaria Alpi TAVOLA RU: 06 |
LOCALITÀ: via Ilaria Alpi |
| TIPOLOGIA: Area di completamento residenziale | |
| GEOLOGIA E LITOLOGIA: Alluvioni recenti terrazzate e non (bna) | GEOMORFOLOGIA: | PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA PAI: irrilevante | PERICOLOSITÀ IDRAULICA DEL PGRA: P2 |
| BATTENTE IDRAULICO (metri slm): 43,24 | ZONA DI TRANSITO (secondo PGRA): NO |
| MAGNITUDO IDRAULICA (L.R. 41/2018): Moderata | |
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CARTA DELLE MICROZONE OMOGENEE IN PROSPETTIVA SISMICA (MOPS): Zona Stabile suscettibile di Amplificazione Sismica: Zona 1 (Depositi alluvionali prevalentemente limoso-argillosi con livelli sabbioso-ghiaiosi) |
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| PERICOLOSITÀ IDRAULICA: I.3 | |
| PERICOLOSITÀ SISMICA: S.2 | |
| PERICOLOSITÀ GEOLOGICA: G.2 | |
| FATTIBILITÀ: F.g.2; F.s.2; F.i.4 | |
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PRESCRIZIONI:
Il piano di calpestio degli edifici degli edifici dovrà essere posto almeno 30 cm sopra il battente
idraulico, quindi ad una quota minima di 43,54 metri slm. L'intervento non dovrà recare aggravio alle condizioni di rischio in altre aree attraverso opere o interventi quali quelli richiamati dal comma 2 dell'art. 8 della L.R. 41/2018. Si possono calcolare 130 mq di superficie edificata. Con un battente medio di 30 cm si valuta un volume di acque sottratte alla naturale laminazione di circa 40 mc. In considerazione del modesto volume da compensare è possibile ipotizzare un modesto abbassamento del terreno. In alternativa potranno essere realizzate una o più vasche interrate per il recupero dei volumi da compensare. Potrebbero anche essere realizzati drenaggi di collegamento ad un fosso minore presente a sud del lotto, in area esterna al lotto stesso. Sarà comunque uno studio idraulico a valutare, in funzione del progetto, le problematiche idrauliche e a definire la fattibilità e le modalità esecutive di tale intervento. In relazione alle problematiche della creazione di nuove superfici impermeabili si dovrà ottemperare all'art. 1.2.3.2 - punto 5) delle NTA. |
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