Schede normative e di orientamento progettuale

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Mercatale, via Indipendenza- Cp3a

ELABORATO MODIFICATO A SEGUITO ACCOGLIMENTO OSSERVAZIONI E CONTRIBUTO AUTORITÀ DI BACINO

DATI DI BASE

UBICAZIONE: Via Indipendenza
UTOE: privata
DATI DIMENSIONALI:
Superficie Territoriale: mq 430
Volume esistente mc. 1.660

DATI PROGETTUALI

DESCRIZIONE

Trattasi di un ambito di trasformazione formato da due aree non contigue:

  • - la prima, attualmente occupata da un edificio sede di istituto bancario, si distingue per l'originaria funzione di piazza del mercato di Venturina
  • - la seconda, attualmente libera da costruzioni, è situata in via dell'Aeroporto tra il centro commerciale Coop e le prime residenze del Peep

OBIETTIVI e FINALITÀ

L'intervento persegue le seguenti finalità:

  • - demolizione dell'edificio della banca al fine di ripristinare l'originaria piazza storica, in affaccio su via Indipendenza
  • - riprogettazione dello spazio ottenuto dalla demolizione dell'edificio della banca per la realizzazione di un mercatale e uno spazio pedonale.

DISPOSIZIONI GENERALI

Mediante piano attuativo convenzionato è consentita la delocalizzazione delle superfici esistenti mediante atterraggio nel comparto perequativo Cp3b nel quale è prevista la realizzazione di un complesso direzionale­residenziale. I comparti Cp3a e Cp3b , pertanto, assumono unitariamente la veste di ambito di lottizzazione, con modalità attuative derivanti dalla normativa urbanistica generale e con diritti edificatori assegnati indistintamente all'insieme dei due comparti. La presentazione del suddetto piano attuativo da parte dei due comparti testimonierà la composizione degli interessi patrimoniali e la congiunta volontà realizzativa, in un quadro giuridico di adesione volontaria alle finalità indicate dal regolamento urbanistico. Nel caso in cui, viceversa, il comparto Cp3a non intenda attuare le previsioni della presente scheda, il comparto Cp3b potrà avvalersi della facoltà subordinata prevista nella propria scheda, annullando di fatto il legame perequativo tra i due ambiti.

DIMENSIONAMENTO, PARAMETRI URBANISTICO-­EDILIZI e DESTINAZIONI D'USO AMMESSE

Dimensionamento dell'intervento:

Parametri urbanistici

Parametri edilizi:

Destinazioni d'uso ammesse

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DISPOZIZIONI NORMATIVE

La realizzazione della piazza mercatale di via Indipendenza (c.d. area di decollo) si attua in collegamento con l'area di atterraggio direzionale­residenziale di via dell'Areoporto. L'attuazione avverrà previa predisposizione e approvazione di un unico piano attuativo. La convenzione, da sottoscrivere tra l'Amministrazione comunale e gli aventi titolo, potrà prevedere l'attuazione separata degli interventi previsti per i comparti perequativi. In ogni caso l'inizio dei lavori di demolizione del fabbricato di via Indipendenza e la successiva realizzazione della piazza mercatale dovranno avvenire al momento della dichiarazione di agibilità/abitabilità del complesso di via dell'Areoporto. In sede di approvazione del piano attuativo potranno essere inserite ulteriori clausole di dettaglio. Le disposizioni contenute nella presente scheda prevalgono sulle norme generali di cui agli articoli 7 e 9 delle NTA del Regolamento urbanistico.

OPERE e/o ATTREZZATURE PUBBLICHE e/o D'INTERESSE PUBBLICO

La realizzazione degli interventi di interesse privato del comparto di via dell'Areoporto, oltre al pagamento degli oneri d'urbanizzazione secondaria, è condizionata alla contestuale realizzazione della piazza mercatale di via Indipendenza comprensiva di tutte le reti tecnologiche sopra e sotto terra. La realizzazione di tali opere pubbliche rientra nell'ambito dell'ordinaria corresponsione del contributo per oneri d'urbanizzazione aventi natura di corrispettivo di diritto pubblico. A tal fine, pertanto, il privato attuatore è libero di assumere, in sede di convenzione con la pubblica amministrazione, gli impegni patrimoniali descritti nella presente scheda. Nello spazio quadrangolare lungo via Indipendenza, ricavato dalla demolizione della banca, è prevista una piazza pedonale che ospiterà il mercato cittadino. La soluzione architettonica per il mercatale dovrà privilegiare l'impiego di strutture porticate e patio centrale scoperto. Il progetto architettonico dovrà curare attentamente i nodi architettonici e strutturali di aggancio ai fabbricati esistenti. In particolare la struttura del mercatale dovrà essere realizzata in aderenza al fabbricato di via Martini di Belfiore; i fondi al piano terra dell'edificio potranno essere destinati a funzione commerciale.

INVARIANTI STRUTTURALI e VINCOLI SOVRAORDINATI

L'area di cui trattasi non è interessata da invarianti strutturali né da vincoli urbanistici di natura sovraordinata.

FATTIBILITÀ GEOLOGICO ­IDRAULICA

Sotto l'aspetto geomorfologico, l'area ricade nella Classe G.2c (pericolosità media) in relazione alle caratteristiche litotecniche del substrato (tavole 8.3 del R.U.). A seguito degli studi idraulici effettuati, la zona è inserita nella Classe I.3 di Pericolosità Idraulica (pericolosità elevata), in quanto interna alle aree potenzialmente interessate da eventi con tempo di ritorno fino a 200 anni (Tr200). Rispetto alla Tutela della Risorsa idrica, la zona lungo via Indipendenza è inserita nella Classe 2 - Tutela Alta. Il giudizio di Fattibilità discendente dalle valutazioni di pericolosità sopra espresse corrisponde, per la zona lungo via Indipendenza alla Classe F.2.g (fattibilità con normali vincoli) per gli aspetti geomorfologici, alla Classe F.4.i. (fattibilità limitata) per gli aspetti idraulici ed alla Classe F.2.t. (fattibilità con normali vincoli), circa la tutela della risorsa idrica.

Condizioni alla Trasformazione ed Interventi di messa in sicurezza:

Relativamente al rischio idraulico gli interventi di trasformazione sono legati alla messa in sicurezza del sistema Fossa Calda­Fosso Verrocchio definita a partire dagli scenari individuati negli studi idraulici condotti a supporto del presente R.U.: gli interventi individuati nel presente Regolamento Urbanistico, inseriti in un piano di interventi di emanazione successiva al presente R.U., permetteranno la riduzione del rischio idraulico delle aree in esame. Qualora gli interventi trovassero attuazione precedentemente alla sistemazione dei corsi d'acqua che determinano il rischio, dovranno essere condotte valutazioni attraverso studi idraulici omogenei con quelli realizzati a supporto del presente R.U., definendo le opere di messa in sicurezza e provvedendo anche alla mitigazione dei loro effetti sulle aree al contorno, in relazione ai volumi di acqua spostati e la distribuzione delle acque di superficie evitando la creazione, nella realizzazione di piazzali e rilevati, di barriere impermeabili.

OPERE DI TUTELA e VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO

Gli interventi di riqualificazione urbana previsti per il comparto Cp3a non determinano interferenze con le azioni di tutela e salvaguardia del paesaggio.

MODALITÀ D'ATTUAZIONE

Piano attuativo di iniziativa privata convenzionato.

DISCIPLINA IN ASSENZA DI PIANO ATTUATIVO o IN CASO DI SCADENZA DEL QUINQUENNIO

In caso di scadenza del termine quinquennale dalla data di approvazione del Regolamento Urbanistico senza che sia intervenuta l'approvazione del P.A., ovvero in caso di rinuncia d'interesse, agli immobili e alle aree comprese nel presente comparto di perequazione si applica la seguente disciplina:

  • - ristrutturazione edilizia r1

DISCIPLINA SUCCESSIVA ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO ATTUATIVO

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