Schede normative e di orientamento progettuale

ELABORATO MODIFICATO A SEGUITO ACCOGLIMENTO OSSERVAZIONE

UBICAZIONE: via della Fiera ­Venturina
UTOE: 3
SOGGETTO ATTUATORE: pubblico, Comune e Regione Toscana
TIPOLOGIA PIANO ATTUATIVO: Piano Particolareggiato

ITER

Estremi Adozione C.C.

Del. C.C. n. 67 del 29.07.1998

Estremi Approvazione C.C.

P.P. originario approvato con Del. CC. n. 94 del 29.10.1998

Estremi della convenzione

Durata 10 anni dalla data di pubblicazione sul BURT avvenuta il 02.12.98
Scadenza 02.12. 2008

FINALITÀ

Il P.R.G. '95 approvato con D.C.R. nº 354 del 13/11/1996 prevede nella sottozona F8 di Venturina il Centro Fieristico Direzionale "Val Di Cornia". L'ambito è dedicato alla realizzazione di tutte le attrezzature necessarie al funzionamento della struttura fieristica e direzionale, compreso le attrezzature, le infrastrutture ed i servizi collegati alla promozione.

MODALITÀ DI ATTUAZIONE

Piano attuativo di iniziativa pubblica

DESCRIZIONE DEL PIANO

Le aree comprese nel piano particolareggiato risultano classificate secondo le seguenti destinazioni d'uso:

• - Servizi generali della Fiera
• - Attività direzionali e commerciali
• - Strutture espositive coperte
• - Aree espositive all'aperto

Gli edifici esistenti ricompresi all'interno del centro fieristico direzionale possono essere trasformati con interventi di ristrutturazione edilizia r3.

NTA

Si rimanda alle Norme Tecniche di Attuazione allegate al Piano Particolareggiato vigente.

DIMENSIONAMENTO

STATO DI ATTUAZIONE

• - opere edilizie ultimate

DISCIPLINA DI R.U.

Il Regolamento Urbanistico definisce il perimetro delle sottozone F3/1 e F3/2, la cui utilizzazione e trasformazione risultano separate ed indipendenti in ragione della diversa proprietà pubblica.

Nella sottozona F3/1 si distinguono quattro famiglie di funzioni nelle quali sono ammesse le seguenti utilizzazioni:

• - ­Servizi generali della Fiera
  Sono gli spazi coperti o scoperti necessari per la direzione degli eventi fieristici e di tutte le attività complementari e connesse. A titolo esemplificativo si citano le seguenti funzioni: centro di direzione, uffici vari della fiera, sala convegni, alloggi di guardiania, servizi di assistenza agli espositori, info e marketing)
  Parametri Urbanistici
  • - 1000 mq di SLP per nuove funzioni
  • - le volumetrie esistenti si intendono cristallizzate alla data di adozione del regolamento urbanistico e le volumetrie residue del piano previgente sono soppresse poiché ancora espresse in metri cubi
  • - altezza massima degli edifici: 15 ml.
• - Strutture espositive coperte
  Sono gli spazi coperti destinati ad ospitare l'attività di esposizione, i magazzini di deposito e stoccaggio. Parametri Urbanistici
  • - 1800 mq di SLP per nuove funzioni
  • - le volumetrie esistenti si intendono cristallizzate alla data di adozione del regolamento urbanistico e le volumetrie residue del piano previgente sono soppresse poiché ancora espresse in metri cubi
  • - altezza massima degli edifici: 10 ml.
• - Aree espositive all'aperto
  Sono quelle aree non altrimenti destinate ad usi sopra descritti compreso le aree coperte da pensiline, tettoie, tensostrutture o equivalenti.
• ­Strutture per la ristorazione
  Sono gli spazi destinati ad ospitare attività di ristorazione. L'utilizzo di spazi e strutture esistenti o la riorganizzazione di nuovi spazi può prevedere l'accesso diretto da via della Fiera o dall'area di verde pubblico in angolo con via del Lavoro. Parametri Urbanistici
  • - 400 mq di SLP per nuove funzioni
  • - altezza massima degli edifici: 10 ml.

Durante lo svolgimento di manifestazioni fieristiche ed anche al di fuori di tali eventi, tutto l'ambito F3/1 può accogliere attività ricreative, sportive, culturali, musicali, attività di spettacolazione, manifestazioni in genere, mercatali estemporanei o settimanali, attrezzature e giochi per bambini, luna park, parcheggi.

La sottozona F3/1 contiene altresì la previsione di una funzione specialistica destinata a migliorare la permeabilità tra lo spazio pubblico della città e l'ambito di fiera. La previsione prevede la realizzazione di un complesso edilizio multipiano a ridosso di via della Fiera, della SLP massima di 1600 metri quadri. Nel nuovo complesso sono ammesse le seguenti funzioni: uffici per la fiera, servizi alle imprese, attività commerciali e direzionali, servizi sociali, sanitari e assistenziali, servizi generali alla persona, attività museali, ristorazione e pubblici esercizi.

Gli interventi di manutenzione, ristrutturazione e rifunzionalizzazione degli edifici e degli spazi esistenti sono consentiti in coerenza con il piano attuativo vigente e attuati con procedimento di opera pubblica. La realizzazione delle dotazioni aggiuntive fissate dal Regolamento Urbanistico sono preordinate alla redazione ed approvazione di un nuovo strumento attuativo di iniziativa pubblica. È sempre possibile l'approvazione di singoli progetti di opera pubblica qualora ricorrano motivi improrogabili di interesse pubblico.

Le aree della sottozona F3/2, di proprietà della Regione Toscana, possono ospitare attività direzionali, uffici pubblici o di interesse pubblico, servizi alla persona, incubatori d'impresa, marketing e promozione territoriale, formazione professionale, convegnistica.

Parametri Urbanistici

• - 1200 mq di SLP per nuove funzioni
• - le volumetrie esistenti si intendono cristallizzate alla data di adozione del regolamento urbanistico e le volumetrie residue del piano previgente sono soppresse poiché ancora espresse in metri cubi
• - altezza massima degli edifici: 10 ml.

Gli edifici esistenti ricompresi all'interno della sottozona F3/2 possono essere trasformati con interventi di ristrutturazione edilizia r3. La realizzazione delle dotazioni aggiuntive fissate dal Regolamento Urbanistico sono preordinate alla redazione ed approvazione di un nuovo strumento attuativo di iniziativa regionale. È sempre possibile l'approvazione di singoli progetti di opera pubblica qualora ricorrano motivi improrogabili di interesse pubblico.