Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 68 Unità Insediativa 2.1 - "Cantagallo"
1 - DELIMITAZIONE: comprende la parte occidentale dell'IDI 2 includendo l'abitato di Cantagallo.
2 - stralciato
3 - AREE INTERNE ALLO SCHEMA GUIDA SG3 - Disciplina degli interventi
Lo Schema Guida SG 3 "Cantagallo" propone la realizzazione di un polo attrezzato con servizi ricettivi e di accoglienza turistica, attrezzature sportive, ricreative e di tempo libero, in funzione di supporto e introduzione alla Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo.
Lo Schema Guida comprende:
- a) - Progetto Guida 3 "Porta della Riserva;
- b) - Aree Strutturare
- c) - Aree Residenziali
- d) - Aree per Attrezzature e Servizi
- a) - Progetto Guida PG 3 "Porta della Riserva"
È suddiviso in nº 7 interventi
Gli interventi relativi alla mobilità (strade, parcheggi, percorsi pedonali) dovranno essere realizzati come indicati sulle tavole del R.U. Ove necessario potranno essere realizzate nuove aree di parcheggio all'interno delle aree di intervento o nelle aree adiacenti.
La realizzazione degli interventi è subordinata alla redazione di un Piano Quadro (Art. 4 comma 7 presenti N.T.A.) di iniziativa pubblica o privata, nell'ambito del quale dovrà essere effettuata la valutazione degli effetti ambientali (Art. 12 comma 7 presenti N.T.A.).- a1) - Intervento 1 - S1.1 (A.U. 5)
Realizzazione di campeggio e servizi accessori.
Spazi pubblici (minimi):- parcheggi mq. 200
Le piazzole, le aree di sosta, le eventuali strade carrabili necessarie ad una adeguata accessibilità e fruibilità e i parcheggi dovranno essere realizzati tenendo conto della morfologia del terreno evitando eccessivi movimenti di terra. Le alberature dovranno essere realizzate con essenze tipiche dell'area. Modalità di attuazione
Intervento diretto convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro. - a2) - Intervento 2 - S2 (A.U. 6)
Realizzazione di impianti sportivi scoperti e servizi di supporto.
Prescrizioni specifiche
È ammessa la copertura degli impianti con strutture leggere e/o smontabili. L'edificio esistente può essere utilizzato per attrezzature di supporto (club-house, bar-ristoro). Potrà essere recuperato o sostituito con incremento del 30% della Slp e H max ml. 3,50. I servizi accessori (reception, spogliatoi, servizi) dovranno essere adeguati alla tipologia degli impianti e non superare comunque una Slp max di nuova edificazione di mq. 200. Modalità di attuazione
Intervento diretto convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro. Norme transitorie
Fino all'attuazione degli interventi per l'edificio esistente sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria. - a3) - Intervento 3 - S.Vs
Realizzazione di impianti sportivi scoperti e servizi accessori.
Prescrizioni specifiche
È ammessa la copertura degli impianti con strutture leggere e/o smontabili. Modalità di attuazione
Intervento diretto pubblico o privato convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro. - a4) - Intervento 4 - S.Sa
Realizzazione di servizi di accoglienza mediante recupero degli edifici esistenti.
Prescrizioni specifiche
Gli edifici esistenti potranno essere ampliati fino al massimo del 30% della Slp attuale mantenendo le altezze di gronda. Dovrà essere mantenuto il rapporto tra gli edifici e gli spazi aperti. Dovranno essere garantiti i collegamenti pedonali con le aree di uso pubblico adiacenti. Modalità di attuazione
Intervento diretto pubblico o privato convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro. Norme transitorie
Fino all'attuazione degli interventi per gli edifici esistenti sono ammessi interventi fino al risanamento conservativo. - a5) - Intervento 5 - S1.2 (A.U. 7)
Realizzazione di ostello.
Dati urbanistici:- Slp max mq. 1.000
- Sc max mq. 750
- H max ml. 7,50
- parcheggi mq. 800
Dovrà essere garantito il collegamento pedonale con le aree di uso pubblico adiacenti. Modalità di attuazione
Intervento diretto pubblico o privato convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro. - a6) - Intervento 6 - S3.1 S.V3 (A.U. 8)
- - S3.1
L'intervento è finalizzato alla realizzazione di attrezzature e spazi ricreativi (locali da ballo e servizi di supporto).
Dati urbanistici:- Slp max mq. 300
- Sc max mq. 300
- H max ml. 4,50
Gli spazi esterni dovranno essere sistemati a giardino. Potranno essere realizzate coperture leggere, smontabili e chioschi. - - S.V3
Formazione di un'area alberata di filtro. Spazi pubblici (minimi):- parcheggi mq. 400
Intervento privato convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro.
- - S3.1
- a7) - Intervento 7 - S3.2 S.Vpz (A.U. 9)
- - S3.2
Realizzazione di attrezzature per il tempo libero (Circolo ricreativo, bar ristorante, sala polivalente).
Dati urbanistici:- Slp max mq. 500
- Sc max mq. 300
- H max ml. 6,50
Il nuovo edificio dovrà essere realizzato tenendo conto della presenza della piazza (S.Vpz) adiacente con la quale dovrà essere garantito un collegamento diretto. - - S.Vpz
Realizzazione di una piazza come accesso privilegiato alla "Porta della Riserva Naturale".
Spazi pubblici (minimi):- piazza mq. 850
La piazza può essere alberata e ospitare totem informativi e chioschi. Modalità di attuazione
Intervento diretto pubblico o privato convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro.
- - S3.2
- a1) - Intervento 1 - S1.1 (A.U. 5)
- b) - Aree Strutturate
- AS1a
Realizzazione di un parco libero ricreativo finalizzato alla valorizzazione e fruizione del Rio Ceppeta. Viene indicata la realizzazione di percorso pedonale di collegamento con l'area del vecchio mulino.
Prescrizioni specifiche
Tutte le sistemazioni dovranno rispettare i terrazzamenti esistenti e i caratteri della vegetazione locale.
Potranno essere realizzate piazzole per pic-nic e per la sosta. Modalità di attuazione:
Interventi diretti pubblici o privati convenzionati subordinati agli indirizzi del Piano Quadro
- AS1a
- c) - Aree residenziali
- R3a
- d) - Aree per attrezzature e servizi
- S3
Realizzazione di un'area attrezzata per attività di tempo libero e ricreative legata alla presenza del Rio Ceppeta.
Prescrizioni specifiche
Potranno essere realizzate piccole attrezzature per gioco ragazzi e per la pesca sportiva; aree di sosta e pic-nic; attrezzature stagionali quali chioschi o padiglioni con struttura smontabile da ubicare lungo il percorso pedonale al margine nord dell'area. Dovranno essere conservate le attuali aree prative.
Eventuali nuove piantumazioni dovranno essere realizzate nel rispetto dei caratteri paesistici e con l'utilizzazione di essenze tipiche della flora riparia come indicate dalla "Guida agli Interventi".
Interventi sul patrimonio edilizio esistente: Sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di tipo c
Modalità di attuazione:
Intervento diretto pubblico o privato convenzionato subordinato agli indirizzi del Piano Quadro
- S3
4 - AREE ESTERNE ALLO SCHEMA GUIDA SG 3 - Disciplina degli interventi
- a) - SISTEMA INSEDIATIVO - Sottosistema della residenza - Aree Aperte Urbane afferenti
- a1) - Sottosistema della residenza
- R2a
- R2a.1
Prescrizioni specifiche
Ai fini della riqualificazione e riordino dell'area è consentito il recupero a residenza dei manufatti non residenziali (purché questi abbiano una Slp non inferiore a mq. 20 e H non inferiore a ml. 2,20) prevedendone la sostituzione o l'ampliamento fino al raggiungimento di una Slp max mq. 50 e un'altezza max ml. 3,00. - R3a
- R3b
Dati urbanistici:- Slp/Sf 0,5
- Rc 30%
- H max ml. 6,50
Intervento diretto - R3b.1
Dati urbanistici:- Slp/Sf 0,20
- Rc 20%
- H max ml. 6,50
Tipo edilizio: villino mono-bifamiliare. La sistemazione degli spazi di pertinenza dovrà essere coerente con la tipologia edilizia e il contesto ambientale. Modalità di attuazione:
Intervento diretto
- a2) - Aree Aperte Urbane afferenti
- R.Vpn
Categorie di intervento per gli edifici esistenti Sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di tipo c.
- R.Vpn
- a1) - Sottosistema della residenza
- b) - SISTEMA INSEDIATIVO - Sottosistema delle Attrezzature e Servizi - Aree Aperte Urbane e Aree per Servizi di Uso pubblico afferenti
- S.Va
Prescrizioni specifiche
Il percorso pedonale (lastricato in pietra) divide l'area in due parti delle quali quella orientale potrà essere mantenuta a prato ed attrezzata (spazi coperti a pergolato ed eventuale chiosco). - S.Vp
- S.Sch - Chiesa di S. Biagio
Gli interventi ammessi sono quelli relativi alla classe a dell'Art10 delle presenti N.T.A. Per la canonica sono ammessi interventi relativi alla classe c dell'Art10 delle presenti N.T.A. - S.Sc
- S.Va
- c) - SISTEMA DELLA MOBILITÀ
Nell'ambito dell'Unità Insediativa 2.1 "Cantagallo" vengono previsti i seguenti interventi principali:- - strada comunale del Bacuccio: dovranno essere realizzati interventi di adeguamento e risagomatura della sede stradale e parcheggi;
- - realizzazione di aree di parcheggio a servizio delle attrezzature previste nella "Porta della Riserva".