Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 79 IDA 2 "Calvana"

1 - DELIMITAZIONE: comprende l'area di proprietà demaniale inserita nell'ambito dell'A.N.P.I.L. Monti della Calvana.

2 - Il R.U. conferma per l'IDA 2 gli obiettivi e gli indirizzi specifici indicati dal P.S.

3 - In attesa della emanazione del Regolamento, nelle aree comprese all'interno dell'A.N.P.I.L vale quanto richiamato al comma 5 dell'Art. 18 delle presenti N.T.A.

4 - SISTEMA AMBIENTALE

  • Aree di naturalità
    1. AN2
      Aree boscate (in prevalenza querce caducifoglie e castagno) con frequenti diradamenti che consentono la formazione di fitto sottobosco. Valgono le seguenti prescrizioni specifiche:
      • - oltre alle attività forestali sono consentite le attività di studio, ricerca e didattica; le attività di escursionismo a piedi e a cavallo sui sentieri predisposti;
      • - è ammessa l'apertura di nuovi sentieri finalizzati al completamento o alla formazione di itinerari tematici;
    2. AN3
      Radure prative delle aree sommitali.
      Tutti gli interventi dovranno essere finalizzati a mantenere le aree di radura nella attuale dimensione.
  • Aree agricole
    1. AA1
      Valgono le seguenti prescrizioni specifiche:
      • - non è consentita la costruzione di piscine e campi da tennis.

5 - SISTEMA DELLA MOBILITÀ
Nell'ambito dell'IDA 2 sono previsti adeguamenti dei tracciati che formano il "circuito della Calvana" (così come evidenziato nelle Tavole del R.U. in scala 1:5.000) coerenti con il ruolo di "Strada-Parco". Tali interventi dovranno essere realizzati con i criteri definiti dall'Art. 61 comma 3 delle presenti N.T.A.

La realizzazione di nuovi sentieri finalizzati alla formazione di circuiti di visita e/o di itinerari didattici o tematici dovrà avvenire secondo i criteri indicati dall'Art. 62 delle presenti N.T.A.
I sentieri dovranno essere corredati da specifica segnaletica didattico-informativa.