Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 15 CARATTERI GENERALI
1.Definizione
Sono destinate prevalentemente alla residenza ma comprendono anche altre attività con essa compatibili e si articolano in aree normative individuate in relazione alle caratteristiche tipologiche, d'uso ed all'epoca di impianto del tessuto edilizio nonché agli obiettivi del Piano Strutturale.
Tali aree normative sono:
- ˜ B1 aree edificate ad edilizia residenziale.
- ˜ B2 aree libere di completamento edilizio.
- ˜ B3 piani attuativi in corso di realizzazione.
- ˜ VP verde privato
Le aree normative contrassegnate con * sono soggette a intervento diretto convenzionato.
Art. 16 B1 AREE EDIFICATE AD EDILIZIA RESIDENZIALE.
1.Definizione.
Aree caratterizzate dalla presenza di edifici con discrete condizioni manutentive e con pertinenze dove prevale la destinazione a giardini privati, il tessuto non é pertanto suscettibile di trasformazioni significative. Sono comprese nelle aree edifici con tipologia varia, a schiera, in linea e mono-bifamiliare, realizzate in gran parte secondo le previsioni del PRG 75 e successive varianti.
2.Parametri edilizi ed urbanistici:
La volumetria delle zone B1 è pari a quella esistente alla data di approvazione del R.U.
Per gli edifici a destinazione d'uso residenziale, o prevalentemente residenziale, il volume deve essere calcolato come prodotto tra SUL (superficie utile lorda) e altezza virtuale di piano pari a mt. 3.00, con esclusione dei locali sottotetto che non presentano caratteristiche di abitabilità.
Per gli edifici a destinazione d'uso non residenziale, o prevalentemente non residenziale, quali a titolo di esempio, edifici produttivi, capannoni e edifici analoghi il volume esistente sarà calcolato con riferimento alla superficie utile lorda (SLP) per l'altezza riferita alla quota d'imposta della copertura con esclusione della porzione della copertura travi a Y, capriate, ecc.
Es Edifici a destinazione residenziale o prevalentemente residenziale
- - SUL= mq. 100 x H. 3.00 = MC. 300.
- - Edifici a destinazione produttiva
- - SUL=mq. 350 x H (alla quota d'imposta della copertura) = Vol. esistente.
B1.1 - H. max .= ml. 6.50 2 piani
R.P. = 40% (escluso diversa indicazione)
Volume = V.E. (volumetria esistente)
B1.2 - H. max. 9.50 3 piani
R.P. 40% (escluso diversa indicazione)
Volume = V.E. (volumetria esistente)
Distanza dai confini:
E' prescritta la distanza minima di ml. 5.00 dai confini, per distanze inferiori dovrà essere prodotto atto di assenso con il confinante regolarmente registrato e trascritto.
Distanza tra fabbricati: ml. 10.00
Distanza dalle strade e dagli spazi pubblici: ml. 5.00
Salvo la possibilità di mantenere l'allineamento dei fabbricati esistenti.
2. Destinazioni d'uso:
E' ammessa prioritariamente la funzione residenziale.
Sono ammesse anche le destinazioni:
- - direzionale,
- - commerciale,
- - turistiche ricettive
- - attrezzature pubbliche e di uso pubblico,
- - cinema teatri attrezzature sanitarie e parasanitarie;
limitatamente a quelle funzioni, che risultino compatibili con la prevalente destinazione residenziale, con particolare riguardo agli aspetti delle emissioni in atmosfera, acustiche ed al traffico indotto, purché siano rispettati gli standard di parcheggio pubblico e privato.
La compatibilità sarà accertata sia nel caso di richiesta di cambio di destinazione d'uso, sia nel caso di inizio attività anche nell'ambito di funzioni compatibili con le destinazioni ammesse.
3.Interventi sugli edifici esistenti.
Sono consentiti gli interventi di:
- - a)-manutenzione ordinaria e straordinaria;
- - b)-restauro e risanamento conservativo;
- - c)-ristrutturazione edilizia che, nel rispetto dell'esistente e fatta salva la modifica della copertura, delle logge e dei balconi, nonchè delle aperture esterne, non eccedano l'involucro edilizio, sono comprese all'interno della definizione di ristrutturazione edilizia:
- - - la demolizione e fedele ricostruzione,
- - - la demolizione e la ricostruzione di volumetrie secondarie ed accessorie come garage, centrali termiche, tettoie, vani ad uso sgombero e lavanderie, e comunque secondari rispetto all'edificio principale.
- - - la sopraelevazione del tetto per rendere abitabile il piano sottotetto, nel rispetto dell'altezza massima di zona, e sempre che non sia escluso da altri elaborati di piano. S'intende abitabile il sottotetto con altezza minima in gronda non inferiore a mt. 2.20 e con H. media di mt.2.70, (mt.2.40 per disimpegni, bagni, antibagni, ripostigli).Tale ampliamento è possibile se effettuato nell'ambito della volumetria massima ammissibile.
- - - gli interventi di sostituzione edilizia
- - d) ristrutturazione urbanistica che nel rispetto delle caratteristiche architettoniche e tipologiche degli edifici contermini consenta l'inserimento di un organismo edilizio migliorativo rispetto all'esistente. Nel caso di fabbricati a destinazione non residenziale o prevalentemente non residenziale il recupero della volumetria non potrà superare il 75% di quella esistente e dovrà garantire una superficie permeabile non inferiore al 35% della superficie fondiaria. Nel caso di fabbricati ad uso residenziale il recupero della volumetria potrà essere pari al 100% di quella esistente e dovrà garantire una superficie permeabile non inferiore al 35%.
E' ammessa la realizzazione di locali interrati o seminterrati come servizi tecnologici, garage, ripostigli per i condomini, locali ad uso condominiale, cantine, ecc., sotto il fabbricato o nel resede di pertinenza nel rispetto del rapporto di permeabilità e con le seguenti prescrizioni:
- ˜ altezza massima interna dei locali = ml. 2,40;
- ˜ altezza massima fuori terra dei volumi seminterrati = ml.0.80;
- ˜ progetto complessivo della resede con il miglioramento ed incremento del verde condominiale e dell'arredo anche con la creazione di giardini pensili sopra i volumi interrati;
Gli interrati e/o seminterrati non sono computati nel calcolo del volume urbanistico.
E' ammesso il rialzamento di un piano degli immobili di un solo piano fuori terra (viareggine). Sono considerati immobili ad un solo piano anche gli edifici di norma mono-bifamiliari, costituiti da un piano oltre piano terra o seminterrato di H. inferiore o uguale a mt. 2.40.
Nel caso di due edifici prospicenti con tipologia "viareggina" il rialzamento a distanza di mt. 5.00 dal confine, ma inferiore a 10.00 m. dall'edificio, potrà essere attuato previa atto di assenso, registrato e trascritto, del confinante con cui si impegna a rialzare a sua volta a mt. 5.00 dal confine.
E' ammesso il rialzamento nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia con demolizione e fedele ricostruzione, di sostituzione edilizia, e ristrutturazione urbanistica, in questo ultimo caso solo se si ricostruisce un immobile con le stesse caratteristiche e senza aumento di carico urbanistico, anche in presenza di diversa collocazione sul terreno di pertinenza dell'immobile se questo fosse necessario per rispettare le distanze dal confine e dai fabbricati nonché dalle strade.
E' ammessa la realizzazione di ampliamenti "una tantum" per edificio esistente e/o regolarmente concessionato alla data di approvazione del RU, fino ad un massimo di mc.90.00 e purchè non si creino nuove unità immobiliari. Tale ampliamento non è concesso nel caso di rialzamento di un piano di cui al comma precedente.
4. Modalità attuative
Intervento diretto, o intervento diretto convenzionato.
Art. 17 B2 AREE LIBERE DI COMPLETAMENTO EDILIZIO
1.Definizione
Lotti di terreno inedificato compreso tra aree edificate.
2.Parametri urbanistici ed edilizi.
Le superfici St e Sp sono espresse in mq. e derivano da una misurazione manuale del supporto cartaceo e possono variare in più o meno del 5%.
B2.1 - Lotto 1 Capraia via A. Moro
Superficie Territoriale St.: mq. 850
Volumetria max. mc. 2.000
R.C. : mq. 350
Spazi pubblici Sp.: nessuno
R.p. = 40%
H. max. = 9.50 (3 piani)
Destinazione d'uso: residenza.
Tipologia: edificio in linea o terratetto o mista.
Modalità attuative.
Intervento diretto.
B2.2 (*) - Lotto 2 Capraia via G. Verdi
Superficie Territoriale St.: mq. 800
Volumetria max. mc. 900
Spazi pubblici Sp.: cessione aree comprese nel Parco Fluviale e per Attr. Pubb.G3 (residua proprietà) .
RC : mq. 150
R.p. = 50%
H. max. = 6.50 2 piani
Tipologia: villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto convenzionato.
B2.3 - Lotto 3 Limite Via A. Gramsci
Superficie Territoriale St.: mq.1360
Volumetria max. mc. 2700
Spazi pubblici Sp.: nessuno.
RC :mq. 450
R.p. = 40%
H. max. = 9.50 3 piani
Tipologia:edificio in linea, villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto.
B2.4 - Lotto 4 Limite Via P.Togliatti
Superficie Territoriale St.: mq. 2170
Volumetria max. mc. 3250
Spazi pubblici Sp.: nessuno.
RC : mq. 550
R.p. = 40%
H. max. = 6.50 (2 piani)
Tipologia: edificio in linea, villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto.
B2.5 - Lotto 5 Limite Via U. Agudio
Superficie Territoriale St.: mq.1620
Volumetria max. mc.2.430
RC : mq. 400
Spazi pubblici Sp.: nessuno.
R.p. = 40%
H. max. = 6.50 (2 piani)
Tipologia: edificio in linea, villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto.
B2.6 (*) - Lotto 6 Limite Via Grandi
Superficie Territoriale St.: mq. 800
Volumetria max. mc. 900
Spazi pubblici Sp.: realizzazione e cessione parcheggio mq. 200
RC : mq. 200
R.p. = 40%
H. max. = 6.50 2 piani
Tipologia: villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto convenzionato.
B2.7 (*) - Lotto 7 Limite Via G. Garibaldi
Superficie Territoriale St.: mq.1.350
Volumetria max. mc. 3.300
RC : mq. 550
Spazi pubblici Sp.: realizzazione e cessione parcheggio mq. 250.
R.p. = 40%
H. max. = 9.50 (3 piani)
Tipologia: edificio in linea, villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto convenzionato.
B2.8 (*) - Lotto 8 Limite Via Don Minzoni
Superficie Territoriale St.: mq.400
Volumetria max. mc. 480 (compreso esistente)
RC : mq. 100
Spazi pubblici Sp.: realizzazione e cessione parcheggio in linea davanti all'intervento.
R.p. = 40%
H. max. = 6.50 ( 2 piani)
Tipologia: villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto convenzionato.
B2.9 (*) - Lotto 9 Limite Via San Biagio
Superficie Territoriale St.: mq.1.300
Volumetria max. mc. 1300
Rc : 230
Spazi pubblici Sp.: realizzazione e cessione parcheggio e allargamento stradale.
R.p. = 40%
H. max. = 6.50 (2 piani)
Tipologia: villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative.
Intervento diretto convenzionato.
B2.10 (*) - Lotto 10 Limite Via San Biagio
Superficie Territoriale St.: 1.600
Volumetria max. mc. 900
RC : mq.160
Spazi pubblici Sp.: mq. 1.000 ( realizzazione racchetta terminale di via San Biagio con parcheggio e cessione delle aree, compreso il tratto di strada esistente.)
R.p. = 30%
H. max. = 6.50 (2 piani)
Tipologia: villa o villetta, terratetto.
Destinazione d'uso: residenza.
Modalità attuative
Intervento diretto convenzionato che preveda la realizzazione della racchetta conclusiva della viabilità di via San Biagio con rotonda spartitraffico e parcheggio, l'urbanizzazione primaria e la cessione delle aree al comune, compreso le porzioni già destinate a strada.
B2.11(*) Lotto 11 Limite Via Togliatti angolo via Martelli
Superficie territoriale St: mq 3.300
Volumetria max.: mc.6.400
RC :mq 1.350
Aree pubbliche Sp.: mq 1.600 realizzazione e cessione della piazza e del percorso pedonale lungo il Rio ratto
R.p.= 25%
H max = ml 9,50 (3 Piani)
Tipologia: edificio in linea.
Destinazione d'uso: commerciale al p.t, residenza ai piani superiori.
Modalità attuative
L'intervento edilizio é subordinato all'approvazione di un Piano Attuativo che preveda la realizzazione e la cessione della piazza pubblica e del percorso pedonale lungo il Rio Ratto.
B2.12 Lotto 12 Limite Via Togliatti
Superficie territoriale St: mq 1350
Volumetria max.: mc.2700
RC : mq. 450
Aree pubbliche Sp.: nessuna
R.p.= 30%
H max = ml 9,50 (3 Piani)
Tipologia: edificio in linea.
Destinazione d'uso: residenza
Modalità attuative
Intervento diretto
B2.13 (*) Lotto 13 via Santi
Superficie territoriale St: mq 800
Volumetria max.: mc.800
RC : mq. 200
Aree pubbliche Sp.: Cessione area destinata a attrezzature scolastiche.
R.p.= 30%
H max = ml 6.50 (2 Piani)
Tipologia: villa villetta o terratetto.
Destinazione d'uso: residenza
Modalità attuative
Intervento diretto convenzionato che preveda la cessione dell'area scolastica.
B2.14 (*) Lotto 14 via Santi
Superficie territoriale St: mq 800
Volumetria max.: mc.800
RC : mq. 200
Aree pubbliche Sp.: Cessione area destinata a parcheggio in angolo con via polverosi e aree necessarie all'allargamento stradale e racchetta conclusiva di via Garibaldi. Parte dell'area per attrezzature scolastiche.
R.p.= 30%
H max = ml 6.50 (2 Piani)
Tipologia: villa villetta o terratetto.
Destinazione d'uso: residenza
Modalità attuative
Intervento diretto convenzionato.
B2.15 Lotto 15 viale Gramsci
Superficie territoriale St: mq 800
Volumetria max.: mc.800
RC : mq. 200
Aree pubbliche Sp.:nessuna.
R.p.= 30%
H max = ml 6.50 (2 Piani)
Tipologia: villa villetta o terratetto.
Destinazione d'uso: residenza
Modalità attuative
Intervento diretto.
B2.16 (*) Lotto 16 via Balducci
Superficie territoriale St: mq 600
Volumetria max.: mc.700
RC : mq. 150
Aree pubbliche Sp.: realizzazione e cessione del parcheggio in angolo con via Don Minzoni.
R.p.= 30%
H max = ml 6.50 (2 Piani)
Tipologia: villa villetta o terratetto.
Destinazione d'uso: residenza
Modalità attuative
Intervento diretto convenzionato
B2.17 (*) Lotto 17 via Fratelli Cervi
Superficie territoriale St: mq 900
Volumetria max.: mc.900
RC : mq. 200
Aree pubbliche Sp.: nessuna
R.p.= 30%
H max = ml 6.50 (2 Piani)
Tipologia: villa villetta o terratetto.
Destinazione d'uso: residenza
Modalità attuative
Intervento diretto convenzionato
B2.18(*) Lotto 18 Castra via di Castra
Superficie territoriale mq. 1500
Destinazione d'uso ammessa : residenziale.
Volume in ampliamento mc. 800
RC : mq. 200
Spazi pubblici mq.1500 esterni all'area d'intervento.
R.p. 40%
H. max. per la parte in ampliamento mt. 6.50. Per la parte in sopraelevazione H. 3.00 dalla quota del 1° piano.
Modalità attuative.
Intervento diretto.
B2.19 Lotto 19 Castra via di Castra
Superficie territoriale St.: mq. 1100
Destinazione d'uso ammessa : residenziale.
Volume max. mc1070
Rc : 200
Spazi pubblici mq. : nessuno.
R.p. 40%
H. max.: 6.50 (2 piani)
Tipologia : villa villetta
Modalità attuative.
Intervento diretto.
B2.20 Lotto 20 Castra via di Castra
Superficie territoriale St.: mq. 900
Destinazione d'uso ammessa : residenziale.
Volume max. mc. 900
RC : mq. 250
Spazi pubblici mq. nessuno.
R.p. 30%
H. max. 6.50 (2 piani)
Modalità attuative.
Intervento diretto
Art. 18 VERDE PRIVATO E/O VERDE PRIVATO VINCOLATO
1.Definizione
Sono aree libere destinate a giardini o orti che formano le pertinenze degli edifici o che sono ad esse contermini, ed aree che, a seguito di frazionamenti e parcellizzazioni sono destinati ad orti urbani. Sono inoltre indicati i giardini d'interesse ambientale vincolati e non presenti sul territorio comunale.
2. Destinazioni d'uso
E' ammesso esclusivamente il mantenimento dell'uso a giardino o ad orto.
3. Interventi ammessi
Per i giardini vincolati ai sensi del D.vo 490/99 ogni intervento è subordinato al parere della competente Soprintendenza.
Per appezzamenti che abbiano una superficie maggiore di mq 100 potranno essere realizzati al fine di migliorare e qualificare il contesto ambientale,dei manufatti semplicemente appoggiati a terra realizzati secondo le specifiche sotto riportate:
- ˜ superficie massima di mq 9.00 altezza massima fuori terra di ml 2,40.
- ˜ la realizzazione dei nuovi manufatti è condizionata alla demolizione delle strutture non congrue esistenti nel lotto.
- ˜ strutture portanti e tamponamenti in legno omogeneo, tetto a capanna e copertura con fogli di materiale bituminoso ardesiato o in rame, una sola porta di accesso e un'unica finestra, ambedue in legno, pavimento in terra battuta o sopraelevato da terra in doghe di legno.
4. Modalità attuative e caratteristiche costruttive.
I manufatti potranno essere realizzati previa comunicazione al Sindaco nella quale l'interessato dichiari:
- ˜ la funzione, le caratteristiche, le dimensioni e la collocazione del manufatto;
- - il rispetto delle norme di riferimento;
Tali manufatti non costituiscono volume e/o superficie coperta a fini urbanistici ed in nessun caso possono essere valutati nel computo del volume e/o della superficie esistente né trasformati in manufatti stabili anche se oggetto di sanatoria o condono edilizio.
Gli interventi sulle aree vincolate sono soggette ad attestazione di conformità e/o a concessione.