Schede normative di riferimento per gli interventi

Nucleo Montequegna- 221

Scheda normativa n° 221

Scheda rilievo n° 095

Montequegna

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il nucleo è molto interessante per la posizione panoramica e l'impianto planimetrico, raccolto attorno a pochi e minuti spazi aperti collettivi; purtroppo l'assetto originario è stato fortemente alterato sia nei singoli manufatti, con modifiche e superfetazioni, sia nella composizione complessiva dall'aggiunta di nuovi elementi più o meno precari; inoltre molte parti sono degradate principalmente a causa di mancanza di manutenzione. Si prevedono quindi limitati interventi di conservazione e la riqualificazione delle situazioni più compromesse; per gli spazi aperti si prevedono esclusivamente operazioni di manutenzione, tutelando eventuali alberature di pregio.

L’area ricade all’interno del vincolo paesaggistico “Versante ovest Montagnola Senese” (art. 136 D.lgs 42/2004).

L’ambito è contenuto all’interno della “pertinenza dei beni storico-architettonici” riconosciuti dal PTC provinciale in riferimento alla Scheda SP 222 (“bene generatore”), pertanto vale quanto disciplinato dall’art. 59.1 comma 2 delle presenti NTA.

edifici 001 e 004: conservazione (art. 83.1 NTA), salvaguardando gli angolari in pietra; la loggia caposcala sul retro e la tettoia dovranno essere rifatte con materiali omogenei all'intero edificio; i serramenti dovranno essere sostituiti con elementi di buona qualità, rimuovendo le chiusure precarie; i tamponamenti in laterizi dovranno essere intonacati o rifatti in pietra; è generalmente ammesso l'utilizzo dell'intonaco;

edificio 002: riqualificazione di tipo 1(art. 83.2 comma 3 NTA) L’edificio, comprensivo delle parti aggiunte o modificate in epoca recente dovrà essere intonacato con colori chiari di tonalità calda riferiti alla tradizione rurale locale, eliminando il balcone, per quanto riguarda gli infissi dovranno essere sostituite le parti estranee alla tradizione locale;

edificio 003: conservazione (art. 83.1 NTA);

edificio 005: riqualificazione di tipo 1 (art. 83.2 comma 3 NTA); è consentita la realizzazione di nuove aperture o la riapertura di quelle tamponate; è ammesso l'utilizzo dell'intonaco;

edificio 006: riqualificazione di tipo 1 (art. 83.2 comma 3 NTA), utilizzando tecnologie, materiali e finiture tradizionali; è ammesso l’adeguamento dell’altezza necessaria al fine di consentirne l’abitabilità;

edifici 007 e 013: conservazione (art. 83.1 NTA), demolizione con ricostruzione della tettoia, senza aumenti di superficie coperta e di altezza, impiegando materiali e tecnologie omogenee al volume chiuso;

edifici 008, 009, 010, 011 e 012: demolizione senza ricostruzione.

Modalità di attuazione:

intervento diretto.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.