Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il nucleo possiede rilevante valore non solo per la posizione paesaggistica ma soprattutto per l'impianto complessivo e l'unitarietà data dall'omogeneità dei materiali utilizzati, dalla uniforme sistemazione quasi a terrazzamento data dai muri di sostegno e di recinzione e dal trattamento del suolo in generale, comprese le alberature disposte ai vari livelli in prossimità delle case. Per la sistemazione dello spazio di pertinenza si dovrà tenere presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme, garantendo l’unitarietà, fino ad ora preservata e salvaguardando tutti i singoli elementi che compongono l'insieme, (muretti, aie pavimentate, ecc.).

L’area ricade all’interno del vincolo paesaggistico “Versante ovest Montagnola Senese” (art. 136 D.lgs 42/2004).

edifici 001, 005, 006 e 007: conservazione (art. 83.1 NTA;

edificio 002: conservazione (art. 83.1 NTA), compresa la tettoia esposta ad ovest;

edificio 003: conservazione (art. 83.1 NTA), compresa la tettoia;

edificio 004: conservazione (art. 83.1 NTA) con ricostruzione del piccolo volume crollato, con lo stesso volume e la stessa superficie coperta utilizzando, materiali e finiture tradizionali e adeguate ad un contesto così delicato.

Modalità di attuazione:

intervento diretto previo PUM (Progetto Unitario di Massima art.96 comma 4 NTA).

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.