Schede normative di riferimento per gli interventi

Pod. Casa Nuova- 252

Scheda normativa n° 252

Scheda rilievo n° 205

Podere Casa Nuova

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il podere ha subito nel tempo trasformazioni tali da alterare gravemente le sue caratteristiche originarie e da compromettere il suo valore storico o paesistico; l'impianto planimetrico ed altimetrico, tuttora riconoscibile, è comunque interessante per la disposizione e la sequenza degli spazi aperti (percorsi di accesso, slarghi, aia...) ma il nucleo necessita di una complessiva operazione di riqualificazione e di "ripulitura", sostituendo o eventualmente eliminando strutture precarie e fatiscenti, dando nuova dignità anche agli spazi di lavoro. Per la sistemazione dello spazio di pertinenza si dovrà tenere presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.

L’area ricade all’interno del vincolo paesaggistico “Versante ovest Montagnola senese” (art. 136 D.lgs 42/2004).

edificio 001: riqualificazione di tipo 1 (art. 83,2 comma 3 NTA) con, materiali e finiture tradizionali,. Per quanto riguarda il recupero dell’annesso ad un solo piano riqualificazione di tipo 2 (art. 83,2 comma 4 NTA) con materiali e finiture tradizionali e coerenti con il resto dell’edificio; al fine di consentirne l’abitabilità, è ammesso l’adeguamento dell’altezza necessaria, l’intervento dovrà essere realizzato mantenendo l'inclinazione e la conformazione originaria del tetto; sono ammesse le addizioni funzionali di cui all’art. 80 comma 5 punto d5 limitatamente all’estensione dei locali interrati contigui alla parte interrata esistente da adibire a locali tecnici. Non è ammessa l’eliminazione della colonna posta nel fronte che si affaccia sulla corte;

edificio 002: manutenzione; gli interventi di manutenzione dovranno essere realizzati prevedendo la sostituzione dei materiali precari e/o poco consoni al contesto con materiali e finiture tradizionali. Demolizione della tettoia con copertura in lamiera, è ammessa la sua sostituzione con una tettoia aperta su tutti lati con copertura a coppi e tegole o, in alternativa, con pergolato in metallo;

edificio 003: manutenzione; gli interventi di manutenzione dovranno essere realizzati prevedendo la sostituzione dei materiali precari e/o poco consoni al contesto con materiali e finiture tradizionali.

edificio 004: conservazione (art. 83.1 NTA); qualora fosse necessario ai fini dell’abitabilità, è ammesso l’adeguamento dell’altezza, l’intervento dovrà essere realizzato mantenendo l'inclinazione e la conformazione originaria del tetto;

edificio 005: riqualificazione di tipo 1 (art. 83,2 comma 3 NTA);

edificio 006: riqualificazione di tipo 1 (art. 83,2 comma 3 NTA); è ammessa la demolizione con ricostruzione senza aumento di volume e con la stessa superficie coperta con materiali, finiture tradizionali e finitura ad intonaco con colori chiari di tonalità calda riferiti alla tradizione locale;

edifici 007, 009: demolizione senza ricostruzione.

edificio 008: manutenzione; gli interventi di manutenzione dovranno essere realizzati prevedendo la sostituzione dei materiali precari e/o poco consoni al contesto con materiali e finiture tradizionali.

Modalità di attuazione:

intervento diretto previo PUM (Progetto Unitario di Massima art.96 comma 4 NTA).

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.