Schede normative di riferimento per gli interventi
Pod. Apparita- 030
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L'ambito si trova in una posizione paesaggisticamente molto interessante con un notevole panorama; l'impianto originario è stato sostanzialmente conservato ma gli edifici hanno subito alterazioni anche sensibili tali da comprometterne in parte il valore come patrimonio rurale. Pertanto si prevedono in linea di massima solo interventi di mantenimento dello stato attuale, da estendere anche agli spazi aperti - ormai trasformati in vero e proprio giardino di villa in campagna - per i quali non sono ammessi consistenti aumenti delle superfici impermeabilizzate o l'introduzione di altri elementi estranei al contesto rurale. Per la sistemazione degli spazi di pertinenza si dovrà tenere presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.
L’ambito è contenuto all’interno della “pertinenza dei beni storico-architettonici” riconosciuti dal PTC provinciale in riferimento alla Scheda SP 32 (“bene generatore”), pertanto vale quanto disciplinato dall’art. 59.1 comma 2 delle presenti NTA.
edificio 001: conservazione (art. 83.1 NTA);
edificio 002: riqualificazione di tipo 1 (art. 83.2 comma 3 NTA), con sostituzione della copertura utilizzando tecnologie e materiali tradizionali ed eventuale adeguamento dell’altezza ai fini dell’abitabilità.
Modalità di attuazione:
intervento diretto.
Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:
In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.
Dimensionamento
Il dimensionamento turistico-ricettivo massimo (posti letto) è quello indicato nell’Allegato 2 alle NTA relativamente all'UTOE di appartenenza (UTOE II – Casole Capoluogo).