Schede normative di riferimento per gli interventi
Fonte al Salcio "Case Prime"- 034
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L'ambito è molto interessante per l'impianto planivolumetrico così strettamente correlato all'andamento del terreno che rende armonioso l'inserimento dell'insediamento nel contesto; del resto, gli interventi già attuati sugli edifici non hanno snaturato i caratteri originari principali. Le condizioni nelle quali versano i manufatti sono tali da richiedere un sollecito intervento mirato al recupero complessivo dell'ambito e dunque alla tutela di un patrimonio ancora sufficientemente conservato. Grande attenzione dovrà essere dedicata nel progetto di recupero agli spazi aperti, dei quali merita di essere preservata la semplicità di composizione attuale, evitando anche l'introduzione di elementi estranei alla tradizione rurale tenendo quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.
edifici 001, 002: conservazione (art. 83.1 NTA).
edificio 002: conservazione di tipo 2; i piccoli volumi adiacenti alla carraia potranno essere demoliti e ricostruiti nel rispetto del volume, della altezza e della superficie coperta esistenti e con gli stessi materiali, finiture e tecnologie.
Modalità di attuazione:
intervento diretto.
Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:
In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.