Schede normative di riferimento per gli interventi

C. Stiattino- 059

Scheda normativa n° 059

Scheda rilievo n° 038

Podere Stiattino

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Stiattino presenta elementi di interesse da una parte nell'impianto e nell'articolazione volumetrica della casa colonica, dall'altra nella debole regola insediativa per la quale gli edifici sono disposti lungo la stradina, ma sempre ad una certa distanza da quella. Purtroppo la maggioranza dei manufatti non presenta grande valore né dal punto di vista storico né tantomeno architettonico. Si prevede il recupero dei fabbricati e la riqualificazione generale dell'ambito. In considerazione della rilevanza e della delicatezza del tema si subordinano gli interventi a Piano di Recupero: tenendo presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme per la definizione della sistemazione dello spazio aperto di pertinenza salvaguardando, le alberature di pregio e valorizzando la corte interna della casa colonica.

edificio 001: conservazione (art. 83.1 NTA), dovrà essere mantenuto l'effetto di chiusura (con prevalenza quasi assoluta dei pieni sui vuoti) presente sui prospetti a nord e a ovest;

edifici 003, 004 e 006: conservazione (art. 83.1 NTA);

edifici 003, 004, 002, 005: demolizione senza ricostruzione o manutenzione. con possibilità di riutilizzare parzialmente il volume per la costruzione di case sull'albero. L’eventuale volume rimanente potrà essere ricostruito, all’interno del lotto di pertinenza come volume di servizio alla residenza. L’effettiva consistenza e la reale fattibilità dell’intervento dovrà essere oggetto di dimostrazione nel PdR.

Modalità di attuazione:

Piano di Recupero.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.