Schede normative di riferimento per gli interventi
C. Corbino- 070
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L'ambito è interessante per la posizione, per il rapporto con le caratteristiche orografiche del luogo e per la singolare conformazione volumetrica, dovuta anche ad interventi compiuti in passato che hanno in parte alterato i caratteri originari delle strutture edilizie. Viste le buone condizioni di conservazione, si prevede sostanzialmente il mantenimento dello stato attuale; per quanto riguarda gli spazi aperti dovrà essere attuata un'operazione di riqualificazione consistente tenendo presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme, salvaguardando le alberature di pregio; non potrà essere aumentata considerevolmente la percentuale di superficie impermeabilizzata.
edificio 001: conservazione (art. 83.1 NTA).;
edificio 002: conservazione (art. 83.1 NTA)., con riordino delle aperture sul fronte maggiore e su quello laterale, adiacente alla porcilaia, recuperando gli elementi superstiti degli archi.
Modalità di attuazione:
intervento diretto.
Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:
In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.