Schede normative di riferimento per gli interventi

Pod. Murlo- 098

Scheda normativa n° 098

Scheda rilievo n° 091

Podere Murlo

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito è molto interessante per la posizione panoramica e per l'impianto e l'articolazione planivolumetrica, in rapporto con il pendio; questi ultimi caratteri derivano in realtà da una realizzazione non contemporanea e priva di un progetto generale che però si è dimostrata, almeno fino ad un certo periodo, razionale ed efficace e anche armonica; indubbiamente queste capacità sembrano essere andate perse negli ampliamenti più recenti. L'ambito necessita pertanto di un progetto complessivo di recupero che metta in luce le qualità dell'edificato oltre a valorizzare il contesto; un aspetto importante sarà la completezza dell'intervento di recupero, che dovrà riguardare tutto l'insediamento e che pertanto implicherà la predisposizione di un progetto unitario; nella definizione degli spazi aperti si dovranno adottare soluzioni della massima semplicità, evitando l'inserimento di elementi estranei al contesto rurale tenendo presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.

edificio 001: conservazione (art. 83.1 NTA); è ammessa la sostituzione delle tettoie con materiali e finiture tradizionali e coerenti all’edificio principale è ammessa la demolizione della porcilaia in aderenza al prospetto meridionale; sul prospetto est sono attualmente presenti alcuni resti di un volume crollato è ammessa, previo Piano di Recupero, la ricostruzione del volume originariamente presente con materiali e finiture tradizionali e coerenti agli edifici principali;

edificio 002: conservazione (art. 83.1 NTA) con sostituzione delle superfetazioni e degli elementi degradati con materiali e finiture tradizionali e coerenti alle parti originarie.

Modalità di attuazione:

edificio 002: conservazione (art. 83.1 NTA) con sostituzione delle superfetazioni e degli elementi degradati con materiali e finiture tradizionali e coerenti alle parti originarie.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.

Norme transitorie:

Fino all'attuazione del Piano di Recupero sono ammessi:
- interventi di manutenzione degli edifici;
- tutti gli interventi di manutenzione degli spazi esterni e della rete viabile (strade e sentieri).