Schede normative di riferimento per gli interventi

Podere S.Giancarlo- 171

Scheda normativa n° 171

Scheda rilievo n° 239

Podere S.Giancarlo

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il nucleo possiede tuttora buone possibilità di recupero, nonostante le condizioni di conservazione e di manutenzione dei fabbricati necessitino di importanti opere di risanamento. Si prevede un intervento complessivo di riqualificazione che contempli anche la sistemazione degli spazi aperti per i quali si dovrà tenere presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.

edifici 001, 002, 003: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (art. 79 comma 2 d della L.R.1/2005) con le prescrizioni che seguono in recepimento delle norme tecniche d'attuazione relative agli edifici esistenti del Piano Particolareggiato approvato con DCC 41 del 29.04.1999 (convenzione rep 35233 del 16.09.1999):
1. manto di copertura - vale quanto indicato all'art. 2.1.1 - B punto 1;
2. gronde - vale quanto indicato all'art. 2.1.1 - C punti 1 e 3;
3. comignoli - vale quanto indicato all'art. 2.1.1 - D punti 1 e 2;
4. tettoie - vale quanto indicato all'art. 2.1.1 - E punti 1 e 3;
5. aperture - vale quanto indicato all'art. 2.1.3 - A punti 1, 2, 3, 4 e 5;
6. infissi - vale quanto indicato all'art. 2.1.3 - B punti 1, 2, 3 e 4;
7. dispositivi di oscuramento e chiusura - vale quanto indicato all'art. 2.1.3 - C punti 1, 2, 3 e 4.
Eventuali ulteriori prescrizioni di cui alle norme tecniche d'attuazione relative agli edifici esistenti del Piano Particolareggiato approvato con DCC 41 del 29.04.1999 fanno parte integrante delle presenti N.T.A..
Per quanto riguarda la finitura delle murature perimetrali viene consentita la realizzazione con finitura in pietrame faccia vista.

Modalità di attuazione:

intervento diretto.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.