Schede normative di riferimento per gli interventi
Podere La Casina- 209
Tipi di intervento e prescrizioni particolari:
L'ambito ricade nel Sottosistema V4 e nonostante lo stato di degrado e di abbandono del podere, esso si presta tuttora ad un intervento di recupero, anche se richiede opere rilevanti per consentire il riuso. Preventivamente dovrà essere messo a punto un progetto che assicuri un corretto smaltimento delle acque meteoriche e quindi il risanamento dell'ambito da questo punto di vista. Per la sistemazione dello spazio di pertinenza si dovrà tenere presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme.
edificio 001: conservazione (art. 83.1 NTA);
edificio 002: è ammessa la ricostruzione del volume esistente, con materiali analoghi (art. 78 NTA) nella stessa collocazione e con lo stesso ingombro planivolumetrico. Nel caso l’edificio sia allo stato di "rudere" e quindi non sia rilevabile e facilmente dimostrabile la conformazione originaria si applica quanto specificato all’art.82 comma 6 delle presenti NTA;
edificio 003: riqualificazione di tipo 1 (art. 83.2 comma 3 NTA) con possibilità di adeguamento dell'altezza alle normative vigenti al fine di consentirne l’abitabilità, impiegando tecnologie costruttive, materiali e finiture conformi all'esistente.
Modalità di attuazione:
intervento diretto previo PUM (Progetto Unitario di Massima art.96 comma 4 NTA).
Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:
In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.