Schede normative di riferimento per gli interventi

Mucellena- 223

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Scheda normativa n° 223

Scheda rilievo n° 110

Mucellena

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'ambito, che ricade in parte nel Sottosistema V1 e in parte in R1, è di grande interesse per la collocazione paesaggistica e per l'impianto del nucleo, anche se buona parte degli edifici si può ritenere oramai totalmente estranea al patrimonio rurale: in pratica solo la villa e la casa del fattore mantengono le caratteristiche originarie e serbano l'identità di Mucellena. Per gli edifici 001 e 002 ha quindi senso prevedere un intervento di recupero e di conservazione; per essi è ammessa inoltre la destinazione d'uso per attività turistico ricettiva (ai sensi della L.R. 42/2000 e s.m.i. e del relativo Regolamento d'attuazione): in tale caso dovrà essere elaborato un progetto unitario di massima. Per gli spazi aperti è previsto il restauro del giardino (individuato con apposita campitura e con il n° 016) della villa e la conservazione dei muri di recinzione in pietra della villa e della casa del fattore; non sono consentite consistenti nuove superfici impermeabilizzate; è comunque consentita la realizzazione di una piscina scoperta tenendo presente quanto disciplinato dall’art. 85 comma 4 delle presenti norme.

L’area ricade all’interno del vincolo paesaggistico “Versante ovest Montagnola Senese” (art. 136 D.lgs 42/2004).

Il complesso è stato censito come “Aggregato” dalla disciplina del PTC provinciale, pertanto vale quanto disciplinato dall’art. 59.1 comma 1 delle presenti NTA.

edificio 001: restauro (art. 83 NTA) per la parte della villa vera e propria; riqualificazione di tipo 3 1 (art. 83.2 comma 3 NTA) per la parte retrostante, con l'obiettivo di raggiungere una maggiore omogeneità ed unitarietà fra le due ali, lavorando in particolare sulla scelta dei materiali, non sono ammesse le addizioni funzionali di cui all’art. 80 comma 5 punto d5 delle presenti norme;

edificio 002: restauro (art. 83 NTA);

edifici 006, 008, 013, 014: conservazione (art. 83.1 NTA);

edifici 003, 016: riqualificazione di tipo 1 (art. 83.2 comma 3 NTA); sono ammessi interventi finalizzati al raggiungimento dell’altezza minima necessaria al fine di consentirne l’abitabilità; l’intervento dovrà essere realizzato mantenendo un’unica falda con inclinazione tradizionale.

edificio 015: manutenzione;

edificio 004: conservazione (art. 83.1 NTA);

edificio 012: riqualificazione di tipo 2 (art. 83.2 comma 4 NTA); non sono ammesse le addizioni funzionali di cui all’art. 80 comma 5 punto d5 delle presenti norme.

edificio 005: conservazione (art. 83.1 NTA), conservando inalterate le facciate - con ripristino dell'intonaco - e demolendo il ripostiglio in laterizi forati;

edificio 007: ripristino della copertura della parata con manto in coppi e tegole, o sua eventuale sostituzione con semplice pergolato in legno, e conservazione dei pilastri;

vedificio 009: riqualificazione di tipo 2 (art. 83.2 comma 4 NTA); non sono ammesse le addizioni funzionali di cui all’art. 80 comma 5 punto d5 delle presenti norme; al fine di consentirne l’abitabilità, è ammesso l'adeguamento dell'altezza alle normative vigenti; i materiali e le finiture utilizzate dovranno essere di tipo tradizionale e coerenti a quelli dell'edificio 005;

edifici 010 e 011: riqualificazione di tipo 1 (art. 83.2 comma 3 NTA) (la tettoia in onduline all'interno del giardino dovrà essere demolita);

giardino 016: restauro (art. 83 NTA).

Modalità di attuazione:

intervento diretto;

intervento diretto previo PUM (Progetto Unitario di Massima art.96 comma 4 NTA) per gli edifici 001 e 002 e il parco di pertinenza.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.

Dimensionamento:

Il dimensionamento turistico-ricettivo massimo (posti letto) è quello indicato nell’Allegato 2 alle NTA relativamente all'UTOE di appartenenza (UTOE VII – La Montagnola).