Schede normative di riferimento per gli interventi

La Senese- 230

Scheda normativa n° 230

Scheda rilievo n° 114

La Senese

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

Il nucleo presenta molti elementi di interesse, nonostante i molti interventi nel tempo sugli edifici e sugli spazi aperti, che comunque non ne hanno compromesso il carattere originario e tradizionale. Si prevedono pertanto interventi di sostanziale conservazione, soprattutto per il complesso centrale, mentre risulta opportuna un'operazione di riqualificazione di buona parte degli annessi, alterati e degradati dalle superfetazioni e dalle aggiunte più o meno precarie. Per quanto riguarda gli spazi aperti si deve tenere presente quanto disciplinato dall’art. 85 delle presenti norme con le indicazioni che seguono:, è ammessa la risistemazione dei percorsi e delle corti, con eventuale rifacimento/sostituzione della pavimentazione, comunque senza aumento consistente della superficie impermeabilizzata.; non è consentita l'introduzione di recinzioni;, quelle esistenti nello spazio di pertinenza degli edifici più a valle (006 e 007) - staccionate in legno e reti metalliche plastificate su paletti metallici incastrati in blocchi di cemento - potranno essere sottoposte a sola manutenzione ordinaria oppure eventualmente sostituiti con materiali più idonei e conformi al contesto: (tondini in ferro secondo un disegno lineare e semplice, pietra o laterizio).

L’area ricade all’interno del vincolo paesaggistico “Versante ovest Montagnola senese” (art. 136 D.lgs 42/2004).

Il complesso è stato censito come “Aggregato” dalla disciplina del PTC provinciale, pertanto vale quanto disciplinato dall’art. 59.1 comma 1 delle presenti NTA.

edificio 001: restauro (art. 83 NTA), compreso il forno all'interno della corte;

edifici 002, 005 e 010: restauro (art. 83 NTA);

edificio 003: riqualificazione di tipo 2(art. 83.2 comma 4 NTA); gli interventi di ristrutturazione edilizia di tipo d5 sono ammessi solo previa rimozione delle strutture provvisorie adiacenti;

edificio 004: riqualificazione di tipo 2(art. 83.2 comma 4 NTA); gli interventi di ristrutturazione edilizia di tipo d5 sono ammessi solo previa rimozione delle strutture adiacenti utilizzate come autorimesse. In alternativa per tali strutture sono ammessi interventi di manutenzione con la sostituzione dei materiali precari e/o poco consoni al contesto con materiali e finiture tradizionali, in tal caso non sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia di tipo d5;

edifici 006, 007, 008: riqualificazione di tipo 1(art. 83.2 comma 3 NTA);

edificio 009: demolizione con ricostruzione con adeguamento dell'altezza al fine di rendere l'edificio abitabile riproponendo la stessa superficie coperta, mantenendo l'allineamento sulla strada e utilizzando materiali e finiture tradizionali;

edificio 011: manutenzione (magazzino interrato).

Modalità di attuazione:

intervento diretto.

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.