Schede normative di riferimento per gli interventi

Mensano Via Ricasoli- 267

Scheda normativa n° 267

Scheda rilievo n° 267R/2013

Mensano Via Ricasoli

Una foto che ritrae una parte delle strutture edificate
Schema di riferimento per l'individuazione dei fabbricati: la vista schematica dall'alto mostra la distribuzione dei fabbricati numerandoli progressivamente

Tipi di intervento e prescrizioni particolari:

L'area, nel centro storico di Mensano, rappresenta un elemento di forte degrado per la presenza sul retro di manufatti precari e impropri. Si propone un intervento di riqualificazione e recupero in modo da liberare l’area da tutti i manufatti impropri e contemporaneamente individuare uno spazio esterno per l’attività commerciale esistente di somministrazione alimenti e bevande (ristorante). L’edificio condonato (ed. 003) sarà recuperato a supporto della residenza.

Per gli spazi aperti derivanti dalla demolizione dei manufatti impropri dovrà essere messo a punto un progetto unitario utilizzando materiali che per tipologia e colorazione siano coerenti con il contesto originario.

Eventuali integrazioni di specie arboree o arbustive dovranno essere scelte tra quelle coerenti con il contesto ecologico locale.

edificio 001: conservazione (art. 83.1 presenti NTA). Per la parte sul retro aggiunta in epoca recente (immagine 003 - rilievo) sono prescritti i seguenti interventi: le parti murarie dovranno essere intonacate con colori chiari di tonalità calda; gli infissi saranno sostituiti con infissi in legno o se metallici coerenti con il contesto storico di riferimento sia per quanto riguarda il materiale che le coloriture.

edificio 002: conservazione (art. 83.1 presenti NTA). E’ ammessa la realizzazione di una scala leggera in metallo colore grigio ferro, da realizzare sul prospetto ovest laterale, in modo da consentire l’accesso alla nuova terrazza del ristorante con l’eventuale adeguamento dell’apertura esistente.

edificio 003: sostituzione edilizia (art. 80 comma 8 g) presenti NTA). Il nuovo edificio destinato a garage o comunque a servizi accessori alla residenza, dovrà essere realizzato nella stessa localizzazione, con la stessa superficie coperta e senza aumento di volume nonché utilizzando materiali coerenti con il contesto storico circostante. La copertura sarà realizzata piana in modo da consentire la formazione di una terrazza a supporto dell’attività di ristorazione. Il parapetto della terrazza sarà realizzato pieno e con gli stessi materiali dell’edificio principale (vedi immagine 005 – scheda di rilievo) in modo da non creare dissonanze rispetto al contesto architettonico originario; anche per la pavimentazione della terrazza dovranno essere utilizzati materiali che per tipologia e colorazione siano coerenti con il contesto originario;

edifici 004, 005, 006: demolizione senza ricostruzione.

Modalità di attuazione:

Intervento diretto previo PUM (Progetto Unitario di Massima art.96 comma 4 NTA).

Fattibilità degli Interventi per gli aspetti geologici, Idraulici e sismici:

In relazione alla pericolosità attribuita (Tavv. 2.5 e 2.6 P.S.) e alla tipologia di intervento consentita, per i singoli edifici e per l’area di pertinenza di cui alla presente Scheda normativa, vale quanto prescritto all’art. 104 delle presenti norme.