Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Art. 7- Destinazioni d'uso

1. Sono destinazioni d'uso principali:

  1. a) la residenza
  2. b) le attività industriali ed artigianali
  3. c) le attività commerciali all'ingrosso e i depositi
  4. d) le attività commerciali
  5. e) le attività turistico-ricettive
  6. f) le attività direzionali
  7. g) le attività di servizio
  8. h) le attività agricole e le funzioni connesse e complementari
  9. i) le infrastrutture per la mobilità.

2. Sono funzioni connesse e complementari alle attività agricole quelle previste dalla normativa vigente. In particolare:

  • - le attività di manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione, che abbiano a oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo, dal bosco o dall'allevamento
  • - attività dirette alla fornitura di beni e servizi mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell'azienda, normalmente impiegate nell'attività agricola esercitata
  • - le attività di valorizzazione del territorio rurale e forestale ovvero la ricezione e ospitalità come definite dalla legge; tra queste rientrano le attività agrituristiche che oltre alla ricettività, l'agricampeggio e somministrazione di pasti, prevedono anche attività ricreative, culturali e didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di ippoturismo, finalizzate ad una migliore fruizione e conoscenza del territorio nonché attività di degustazione dei prodotti aziendali
  • - le attività faunistico-venatorie.

Sono funzioni complementari alle attività agricole e quindi integrative del reddito agricolo:

  • - vendita di manufatti artigianali legati alla tipicità dei luoghi, alle tradizioni ed alla cultura locali
  • - attività artigianali a supporto e servizio alle attività agricole.

Ultimo aggiornamento
29/05/2023, 11:34