Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 47- Aree per standard urbanistici

1. Fatto salvo quanto prescritto ai precedenti articoli, le dotazioni minime di aree per standard urbanistici richieste negli interventi che comportano incremento del carico urbanistico, così come definiti al comma 8 dell'art. 20 delle presenti Norme, devono rispettare i seguenti parametri:

  • 20 mq. ogni 37 mq. di SUL nel caso di destinazione residenziale;
  • 15 mq. ogni 100 mq. di SUL nel caso di attività industriali ed artigianali, attività commerciali all'ingrosso e depositi;
  • 80 mq. ogni 100 mq. di SUL nel caso di destinazione commerciale, turistico-ricettiva o direzionale nelle zone D;
  • 40 mq. ogni 100 mq. di SUL nel caso di destinazione commerciale, turistico-ricettiva o direzionale nelle zone A e B;
  • 30 mq. ogni 100 mq. di SUL nel caso di attività di servizio.

2. Le dotazioni saranno calcolate in funzione del solo maggior carico indotto dalle trasformazioni previste, cioè riferite all'aumento di SUL oppure alla SUL per la quale si ha mutamento delle destinazioni d'uso; nel caso di aumento del numero di unità immobiliari il calcolo sarà riferito ad una SUL convenzionale pari al 50% della SUL complessiva oggetto di intervento.

Nel caso la SUL di riferimento sia inferiore a 100 mq. le dotazioni non sono richieste.

Nel caso la SUL di riferimento sia uguale o superiore a 100 mq. ed inferiore a 500 mq. le dotazioni sono ridotte al 50%.

Le dotazioni non sono richieste nel caso di interventi nel territorio rurale.

Le dotazioni non sono altresì richieste nel caso di interventi di restauro e risanamento conservativo.

3. Le aree a standard come sopra determinate possono essere monetizzate fino ad un massimo di 100 mq.

Oltre tale limite le aree a standard dovranno essere realizzate nell'ambito dell'area d'intervento o esternamente ad essa, purché nell'ambito della Unità Territoriale Organica Elementare di appartenenza, con scomputo del loro costo di costruzione dagli oneri e cessione in proprietà al Comune a costruzione ultimata e collaudata.

Le dotazioni di aree per standard urbanistici potranno essere completamente monetizzate, previa Delibera Consiliare, versando al Comune il corrispettivo del costo di acquisizione dell'area. Tale corrispettivo è stabilito sulla base di apposita determinazione dell'Ufficio competente in materia di espropri e si aggiunge al contributo commisurato all'incidenza delle spese di urbanizzazione e al costo di costruzione.

4. Le aree a standard dovranno essere progettate e realizzate in modo da risultare effettivamente accessibili e fruibili; non potranno pertanto essere computate per la verifica delle dotazioni aree di piccola dimensione, molto frammentate o di forma fortemente irregolare né aree in forte declivio o non direttamente accessibili da altri spazi pubblici.

È ammessa la totale destinazione delle aree a standard a parcheggio di uso pubblico.

5. Il numero di posti auto che deve essere individuato non può essere inferiore ad un posto auto ogni 25 mq. di superficie di parcheggio; eventuali aree che non raggiungano tale requisito minimo non potranno essere computate per la verifica delle dotazioni richieste.

Ultimo aggiornamento
30/05/2023, 12:07