Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Art. 35.3 Aree della Produzione (P)
1 P2
Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 b) delle presenti NTA.
2 P2.1
Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 b) delle presenti NTA.
Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività commerciali e direzionali per un massimo del 40% della Slp esistente.
2bis P2.2
Valgono le disposizioni dell'Art. 27 comma 2 e 3 b) delle presenti NTA, con esclusione di interventi di ristrutturazione urbanistica.
Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività commerciali e direzionali per un massimo del 20% della Slp esistente.
2ter P2.3
Sono ambiti candidati dal Piano Strutturale alla sostituzione dei manufatti produttivi per i quali gli interventi di riconversione sono differiti a successive fasi di revisione del Regolamento Urbanistico (aree a trasformazione differita). Per tali insediamenti sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia come definiti all'Art. 5.2 delle presenti NTA), con esclusione di: modificazione del numero delle unità immobiliari, demolizione e fedele ricostruzione, realizzazione di scantinati e/o volumi tecnici interrati e seminterrati, trasformazione di volumi tecnici legittimi in volumetrie effettive ed aumento di Slp e/o di volume comunque ottenuti.
Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività direzionali per un massimo del 15% della Slp esistente; la residenza è ammessa solo se già esistente.
3 Aree di standard
Moschignano: le quantità di standard (pari al 15% Sf) dovranno essere ritrovate nelle attigue aree Vf.1, Vf, Sp. Per quanto riguarda la quantità di attrezzature Sp vale quanto indicato all'Art. 35.6, comma 12 delle presenti NTA.
Spicciano: le quantità di standard dovranno essere pari al 15% Sf da ripartire tra parcheggi e verde.