Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
ALLEGATO C1 Albo Comunale degli alberi monumentali e degli elementi vegetali notevoli - Criteri di impianto e gestione
1 Scopo dell'Albo è quello di tutelare e valorizzare il patrimonio vegetale di cui al seguente punto 3 che rappresenta un elemento di ricchezza e attrattività per il territorio comunale difficilmente riproducibile in tempi brevi.
2 Sono inseriti nell'Albo tutti gli individui o i gruppi vegetali censiti nell'ambito degli studi condotti a supporto della redazione del nuovo P.R.G., raccolti nell'elaborato denominato "Censimento delle piante monumentali" incluso del Quadro Conoscitivo del PS. Gli uffici dell'Amministrazione Comunale curano la tenuta dell'Albo, sia per quanto riguarda le cancellazioni che i nuovi inserimenti che possono avvenire su segnalazione dei proprietari o di chiunque abbia interesse a farlo o per autonoma iniziativa dell'Amministrazione Comunale. Di ogni elemento vegetale inserito nell'albo vengono descritte le principali caratteristiche secondo la scheda impiegata nell'ambito del "Censimento delle piante monumentali", ne viene determinata la posizione territoriale, sia su base topografica che catastale e ne viene documentato fotograficamente lo stato.
3 Il presente regolamento ha per oggetto la tutela degli individui vegetali presenti nel territorio comunale che per caratteristiche morfologico-dimensionali possano essere considerati come rari esempi di maestosità o longevità, o che abbiano un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico-etnografico o culturale, o che siano testimonianze residuali di strutture vegetali tipiche dell'antico mondo rurale.
4 L'inserimento di una pianta nell'Albo è oggetto di apposita notifica al proprietario della stessa. La pianta è segnalata in loco con una targhetta riportante la seguente dicitura "Comune di Vaiano - Pianta monumentale protetta". L'Amministrazione Comunale potrà promuovere iniziative di pubblicizzazione e valorizzazione di questo patrimonio vegetale nei tempi e modi che riterrà più opportuni.
5 Qualsiasi azione eseguita direttamente sulla pianta o che coinvolga l'area ad essa contermine (intendendo con questa l'area coperta dalla proiezione a terra della chioma) e che possa pregiudicare l'integrità morfologica e sanitaria e la stabilità meccanica della stessa, dovrà essere preventivamente autorizzata dall'Amministrazione Comunale.
L'abbattimento delle piante potrà avvenire solo per motivi di pubblica incolumità o per esigenze fitosanitarie, da documentare con perizia tecnica che accerti, fra l'altro, l'impossibilità di adottare soluzioni alternative.
6 In caso di abbattimento di piante inserite nell'Albo vi è l'obbligo di reimpianto con individui di specie analoga a quella abbattuta e secondo le specifiche che l'Amministrazione Comunale darà contestualmente all'autorizzazione all'abbattimento. Al soggetto tenuto ad ottemperare all'obbligo di cui sopra faranno carico anche le cure colturali e la conservazione del nuovo individuo vegetale che rimarrà comunque vincolato a norma del presente regolamento.
L'avvenuto attecchimento verrà verificato in contraddittorio fra l'interessato e l'Amministrazione Comunale nei sei mesi successivi allo scadere del terzo anno dal reimpianto.
7 In caso di abbattimento di piante tutelate ai sensi del presente regolamento senza la prevista a utorizzazione è fatto obbligo all'esecutore, o in sua assenza al proprietario del fondo, del reimpianto secondo le disposizioni di cui al precedente punto 6.
Le aree di pertinenza delle piante monumentali abbattute senza la prevista autorizzazione non potranno essere utilizzate per diversa destinazione rispetto a quella precedente all'abbattimento.
8 Sanzioni
Chiunque contravvenga alle disposizioni di cui ai punti precedenti sarà passibile di sanzioni che verranno stabilite dall'Amministrazione Comunale mediante specifica Delibera.