Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Ambito 1 Chiesa di S. Leonardo

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni degli Artt. 30.1 comma 2 (Sch - Servizi per il culto), 30.1 comma 3 (Sr - Servizi ricreativi, culturali e per la formazione), 30.1 comma 7 (Sa - Servizi di accoglienza, nella misura massima del 50% della Slp complessiva) e 30.2 delle presenti NTA; è consentita inoltre l'introduzione di attività commerciali (limitatamente a negozi di vicinato) e di attività di somministrazione di alimenti e bevande; la chiesa dovrà mantenere la sua funzione originaria. Non è ammessa la residenza.

Categorie d'intervento: restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a), per la chiesa, vincolata ai sensi del D. Lgs. 42/2004; risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) per le altre parti del complesso edilizio.

La reale consistenza degli edifici oggi in parte allo stato di rudere dovrà essere ricostruita attraverso uno studio filologico sull'impianto originario e tramite documentazione tipologica e/o fotografica. L'intervento dovrà essere realizzato con materiali e tecniche analoghi a quelli esistenti (pietra alberese, muratura a vista, struttura portante in materiali tradizionali - travi e travetti in legno - pianelle in laterizio -); particolare cura dovrà essere posta nel recupero delle decorazioni e degli affreschi della chiesa.

Prescrizioni particolari: particolare attenzione dovrà essere posta nel recupero degli elementi di pregio dell'intorno con sistemazione della viabilità pedonale e dei muri a secco insistenti sull'area, dell'aia esistente e del cimitero posto a fronte della chiesa.

Strumento attuativo: Piano di Recupero.