Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Ambito 23 La Fratta

Categorie d'intervento: risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) per l'edificio principale e ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) per l'edificio secondario (annesso rurale ad uso di stalla e fienile);

Nel caso dell'edificio secondario dovrà essere eliminato il recente tamponamento in laterizio ed in altri materiali incongrui, prevedendone la sostituzione con materiali e forme coerenti alla tipologia rurale ed al contesto, mantenendo la leggibilità della struttura originaria con i pilastri che delimitano ampie aperture all'ultimo piano; sono pertanto consentite soluzioni che implichino l'uso di infissi e vetrate, eventualmente dotate di elementi frangisole, oppure la realizzazione di schermature in laterizio (salti di gatto) oppure infine la chiusura totale o parziale con muratura in pietra, limitatamente alla facciata di minore superficie esposta a nord (aperture del corpo di fabbrica verso la strada con copertura a falda inclinata che delimita una sorta di piccola corte interna); dovrà invece essere mantenuta la caratterizzazione determinata dalla prevalenza dei pieni nell'impaginato dei prospetti sud e ovest, tutelando la pregevole tessitura muraria in pietra faccia a vista.

Prescrizioni particolari: conservazione dell'aia in pietra, del lavatoio e delle murature a secco che articolano la pertinenza.