Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 22.4 Aree per impianti tecnologici (AI)

1 Sono le aree che all'interno delle Aree Attrezzate sono destinate ad impianti tecnologici.

2 Sono individuate da perimetrazione e sigla AI sulle Tavole "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali".

3 In tutte le aree dei Sistemi Ambientali ad esclusione delle Aree a prevalente interesse ambientale di cui all'Art. 20 delle presenti NTA è ammessa la realizzazione di impianti, infrastrutture e opere pubbliche di interesse generale realizzate dagli Enti competenti previa autorizzazione dell'AC.

4 L'installazione di impianti tecnologici temporanei o permanenti, anche se non infissi al suolo, è soggetta ad autorizzazione sulla base di elaborati di progetto che inquadrino gli interventi proposti nel contesto ambientale.

5 Criteri per gli interventi

Il RU individua in questa categoria solo l'area della Discarica di Pozzino costituita da:

  1. a) un'area per l'impianto di trattamento biologico aerobico. L'impianto dovrà essere realizzato con tecniche e materiali in grado di garantirne il corretto funzionamento, compresa la messa in opera di misure di mitigazione. Tali misure dovranno rendere minimo l'impatto sull'ambiente del complesso delle azioni concorrenti alla realizzazione dell'impianto.
  2. L'eventuale realizzazione di barriere verdi per la mitigazione dell'impatto visivo è subordinata alla redazione di apposito progetto firmato da tecnico abilitato;
  3. b) un'area di deposito e commercializzazione del compost prodotto. Nell'area è ammessa:
    • - la realizzazione di locale, della dimensione strettamente necessaria, per le attività di supporto (uffici e servizi) da realizzare in legno con struttura smontabile;
    • - la realizzazione di tettoia della dimensione max mq. 40 e h max ml. 5 (utile interno) per la copertura del compost;
    • - la realizzazione di piazzale pavimentato per la movimentazione dei mezzi.
    • Potrà essere realizzata la recinzione dell'area onde impedire qualunque operazione abusiva di smaltimento e/o cernita rifiuti. Al termine della coltivazione della discarica dovrà essere redatto un
    • Piano di ripristino ambientale.