Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 40.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA per le diverse Classi o Sottoclassi della residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 g);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a).
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.1 (Villa Ricci - Villa Organi)

Destinazioni d'uso: oltre alla destinazione residenziale sono previste attività pubbliche o di interesse pubblico (culturali e sociali). Tali destinazioni potranno interessare l'intero edificio.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (nn. 6 e 7), sono ammessi gli interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b); ciò si intende esteso a tutte le sistemazioni esterne, comprese le strutture di canalizzazione e raccolta delle acque. Nella pertinenza di Villa Organi è ammessa la realizzazione di un annesso destinato a rimessa, a supporto delle attività collegate al recupero ed al mantenimento del giardino di interesse storico, di Slp non superiore a 85 mq. ed altezza massima di 2,40 ml.; il manufatto dovrà essere realizzato con caratteristiche tipologiche e formali coerenti al contesto, privilegiando l'impiego di materiali naturali quale il legno, e dovrà essere localizzato nella parte sud-ovest, in prossimità del vialetto esistente.

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

4 R1.2 (Nucleo Fumo)

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 5), sono ammessi gli interventi risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b); l'incongruo tamponamento della loggia al piano superiore dell'edificio principale sul fronte ovest dovrà essere eliminato, prevedendone la sostituzione con materiali e forme coerenti alla tipologia rurale ed al contesto, mantenendo la leggibilità della struttura originaria a pilastri.

Negli spazi aperti di pertinenza dovranno essere tutelati e recuperati i muri a secco e le scale esterne in pietra, prevedendo invece la rimozione delle pavimentazioni in porfido ed in generale delle sistemazioni incongrue ed il loro rifacimento con materiali e tecniche coerenti al contesto;

Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

4bis R1.3 (Villa di Fabio)

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 17), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA).

- Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

4ter R1.4 (Lo Stregale)

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 9), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b).

Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

5 R1a (Fabio)

Obiettivo: riqualificazione dell'area e recupero degli edifici esistenti.

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento:

  1. a) per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 110, 115 e 116), sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  2. b) per gli altri edifici, privi di valore storico architettonico sono ammessi interventi fino alla sostituzione edilizia con incremento del volume del 10% e H max ml. 6,50. Gli interventi dovranno essere coerenti per quanto riguarda i caratteri architettonici, tipologia e uso di materiali con quelli dell'edificio adiacente e i caratteri complessivi del nucleo.

Dovrà inoltre essere conservata l'aia in pietra inclusa nell'ambito 116.

Strumento attuativo: intervento edilizio diretto convenzionato.

Norme transitorie: fino all'attuazione degli interventi sugli edifici di cui al punto b) sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

6 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "I nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

6bis R2a.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "I nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c); è ammesso un ampliamento una tantum non superiore al 10% della Slp esistente con H max non superiore a quella degli edifici esistenti, da realizzarsi anche in aderenza all'edificio pertinenziale.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; j); l); m); n); o); p); q); r); v).

7 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

7bis R3a.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h); il cambio di destinazione d'uso in residenza è comunque subordinato all'ampliamento con cessione gratuita all'A.C. del tratto di Via di Faltugnano a monte dell'area di intervento (nel caso di sostituzione edilizia l'allargamento della strada non potrà essere inferiore a 3 ml. lungo l'intero tratto);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); l); m); n); o); p); q); r); v).

7ter R3a.2

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e); in caso di sostituzione edilizia à ammesso un ampliamento una tantum di 100 mq della Slp esistente con H max non superiore a 6,00 ml;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R3b.1 (Via di Faltugnano)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp mq. 300
  • Alloggi max n. 3
  • Rc max 12%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: é ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco, 7 q), 7 r), 7 u) delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche: in considerazione del contesto paesaggistico saranno da prevedersi tipologie a bassa densità (ville e villini monofamiliari); è prevista la formazione di una quinta alberata lungo via Garigliano utilizzando specie tipiche dell'area e del contesto ambientale. L'accesso dovrà avvenire da Via Garigliano. In relazione alle sistemazioni ambientali queste dovranno essere realizzate mediante muretti in pietra locale, staccionate lignee e piantumazioni di alberature di specie autoctona; in relazione ai caratteri degli edifici si prescrive l'impiego di tecnologie costruttive, materiali e finiture tradizionali. Non sono ammessi terrazzi.

Strumento d'attuazione: intervento diretto convenzionato per la cessione e la realizzazione dell'area a verde Vpz.

9 R3b.2 (Via di Faltugnano)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp mq. 200
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 10%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: é ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco, 7 q), 7 r), 7 u) delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche: in considerazione del contesto paesaggistico saranno da prevedersi tipologie a bassa densità (ville e villini monofamiliari mono o bifamiliari), massimo n.2 alloggi. In relazione alle sistemazioni ambientali queste dovranno essere realizzate mediante muretti in pietra locale, staccionate lignee e piantumazioni di alberature di specie autoctona; in relazione ai caratteri degli edifici si prescrive l'impiego di tecnologie costruttive, materiali e finiture tradizionali. Non sono ammessi terrazzi.

Strumento d'attuazione: intervento diretto convenzionato.