Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 19.3 Aree di Connessione (AC)

1 Sono le aree alle quali il RU, secondo le indicazioni del PS, assegna il ruolo di connessione paesistica e/o funzionale tra i borghi della Calvana. Sono situate all'interno della UTOE 5 "Sofignano-Fornaci-Savignano" e della UTOE 6 "Fabio-Faltugnano".

2 Sono individuate da perimetrazione e sigla AC seguita da numero progressivo sulle Tavole "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000 e disciplinate all'interno delle UTOE di appartenenza.

3 Il RU individua le seguenti Aree di Connessione:

  1. AC 1 Intorno di Sofignano (UTOE 5)
  2. AC 2 Collisassi - Case Lastrucci (UTOE 5)
  3. AC 3 Fornaci - S. Gaudenzio - Savignano (UTOE 5)
  4. AC 4 Rio della Nosa (UTOE 6)
  5. AC 5 La Torre-Ponticello (UTOE 6)
  6. AC 6 Villanova (UTOE 6)

4 Valgono le disposizioni per le aree a prevalente funzione agricola di cui agli Artt. 19, 19.1 delle presenti NTA con le seguenti specificazioni:

  1. a) potranno essere previste attività di tempo libero all'aperto anche corredate da piccole strutture per servizi di supporto (servizi igienici e chioschi-bar) per una Slp massima di mq. 50 ed H max m. 4.50. Tali strutture dovranno essere realizzate con strutture smontabili e materiali coerenti con il contesto paesistico-ambientale (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio) e rimosse alla cessazione dell'attività con il ripristino della funzione dei suoli. Per consentire un'agevole accessibilità a tali aree sono ammessi interventi di a deguamento e/o integrazione della viabilità esistente;
  2. b) è ammessa la realizzazione di aree di parcheggio purché nel rispetto della morfologia e dei caratteri paesistici dei luoghi, evitando rilevanti movimenti di terra. Le aree di parcheggio dovranno essere preferibilmente alberate;
  3. c) nelle aree boscate che presentano condizioni di abitabilità e fruizione è consentita esclusivamente la realizzazione di attrezzature per la sosta e il pic-nic;
  4. d) per gli edifici esistenti è privilegiata la destinazione di agriturismo (Art. 18.1 presenti NTA) e attività turistico-ricettive (alberghi, ostelli, foresterie) e di supporto al turismo. È comunque sempre ammessa la destinazione residenziale;
  5. e) La realizzazione delle strutture descritte deve essere riferita ad un progetto che prenda in considerazione un adeguato intorno ambientale e preveda la realizzazione di quanto specificato al presente punto. Non sarà consentita la realizzazione di servizi di supporto a vulsi da qualsiasi progetto di sistemazione complessivo e finalizzato alla sola costruzione della struttura di servizio.

5 Tenendo conto delle singole specificità, tutti gli interventi dovranno essere realizzati nel rispetto dei caratteri peculiari dell'area e mirati alla valorizzazione delle componenti ambientali, antropiche e naturalistiche. In particolare gli interventi dovranno salvaguardare gli aspetti paesaggistici, le vedute, i punti panoramici e gli elementi che contribuiscono alla caratterizzazione delle singole aree nonché recuperare la viabilità storica (strade e sentieri) in funzione della formazione di itinerari e circuiti turistici.