Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 22.1 Aree Strutturate

1 AS1 - Aree didattico-sperimentali e per servizi all'agricoltura

Aree agricole di diversa estensione destinate alla realizzazione di impianti colturali e/o zootecnici a carattere sperimentale e/o con finalità didattiche o per servizi di supporto alle attività agricole.
Possono essere corredate da idonee attrezzature di supporto (foresteria, informazione e documentazione, sale studio e convegni e commercializzazione dei prodotti locali) che verranno indicate per ogni singola area.

Criteri per gli interventi:

Gli interventi colturali e i nuovi manufatti dovranno essere compatibili con i caratteri paesistici dei luoghi, in particolare, dovranno salvaguardare la presenza degli elementi caratterizzanti il paesaggio consolidato quali terrazzamenti e ciglionature, muri a secco, alberature a filare, formazioni lineari arboree ed arbustive non colturali, idrografia superficiale conservare i manufatti e gli elementi vegetazionali caratterizzanti il paesaggio agrario (tabernacoli, cappelle, mulini, fonti, sorgenti, piante annose e alberi monumentali). Salvo diversa specifica indicazione:

  • - è ammessa, solo se specificamente prevista, la nuova edificazione per annessi e attrezzature di supporto;
  • - è ammessa la realizzazione di serre permanenti o stagionali a fronte di relazione ed elaborati tecnici che ne giustifichino la realizzazione per detti fini e ne dimostrino il contenimento dell'impatto paesistico. Sia per gli impianti fissi che stagionali dovranno essere redatti appositi progetti con indicazioni della tipologia dell'impianto, delle tecniche costruttive, dei materiali nonché della dimostrazione di impatto paesistico;
  • - è consentita la realizzazione di strutture smontabili in legno, la tipologia e le caratteristiche verranno definite per ogni singola area.

2 AS2 - Aree ricreative

Aree che per le loro caratteristiche morfologico-paesistiche, la loro ubicazione e agevole accessibilità, sono destinate ad accogliere attrezzature per il tempo libero (giochi per bambini; sosta e pic-nic; piccoli impianti sportivi liberi; percorsi-vita) e per attività ricreative all'aperto che si svolgono in stretta relazione con l'ambiente naturale e con questo compatibili.

Criteri per gli interventi:

  • - è ammessa la realizzazione di strutture smontabili (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio) per tettoie, pergolati, chioschi e di servizi igienici prefabbricati;
  • - le aree di parcheggio dovranno essere ubicate preferibilmente ai bordi del parco in corrispondenza degli accessi meccanizzati, alberate e pavimentate in terra battuta, in calcestruzzo architettonico o in pietra locale;
  • - la formazione di aree destinate ai giochi per bambini e/o agli impianti sportivi liberi non dovrà comportare rilevanti movimenti di terra. Le relative sistemazioni dovranno privilegiare il ricorso a soluzioni coerenti con i caratteri morfologici e paesistici del singolo luogo (scarpate verdi, terrazzamenti in pietra locale);
  • - è vietata l'introduzione di specie estranee alla vegetazione locale;
  • - la nuova edificazione per attrezzature di supporto è ammessa solo se specificamente indicata dalle presenti NTA;
  • - è ammessa la realizzazione di nuovi percorsi pedonali e la formazione di piccole aree attrezzate per la sosta anche lungo i sentieri esistenti.

Per gli edifici esistenti viene privilegiato il cambio di destinazione per servizi di supporto alle attività di tempo libero.

3 AS3 - Aree sportive

Aree di varia estensione che per le loro caratteristiche morfologiche, la loro ubicazione o per la presenza di attrezzature consolidate sono destinate ad accogliere impianti sportivi prevalentemente aperti e comunque compatibili con il contesto ambientale.

Criteri per gli interventi:

  • - ove specificamente prevista, è ammessa la realizzazione di nuova edificazione per servizi di supporto. Dimensione e ubicazione verranno indicate per ogni singola area;
  • - salvo diversa specifica indicazione, è ammessa la copertura stagionale degli impianti;
  • - è ammessa la realizzazione di strutture smontabili (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio) per tettoie, pergolati, chioschi;
  • - per gli edifici esistenti è ammesso il cambio di destinazione per servizi di supporto (bar, ristorante, uffici di gestione);
  • - le aree di parcheggio dovranno essere alberate;
  • - la realizzazione degli impianti non dovrà comportare movimenti di terra rilevanti.

4 AS4 - Aree per attività culturali

Sono le aree destinate alla realizzazione di attrezzature culturali (musei, spazi per spettacoli e mostre, spazi per convegni, spazi polivalenti, spazi per corsi di formazione).

Criteri per gli interventi:

ove specificamente indicato, sono ammessi interventi di nuova edificazione nei limiti previsti per ciascuna area.

5 AS5 - Aree paesistico-naturalistiche

Aree che per il loro particolare pregio naturalistico-ambientale e/o paesaggistico costituiscono una importante integrazione delle Aree Attrezzate a livello di immagine e di fruizione.
Sono destinate alla conservazione e alla tutela dei caratteri paesistici, morfologici e vegetazionali.

Criteri per gli interventi:

  • - in relazione alla loro funzione anche conoscitiva e didattica è ammessa la realizzazione di sentieri e piste ciclabili che ne agevolino l'attraversamento; di aree di belvedere e sosta attrezzata con piccole strutture smontabili di supporto informativo sui caratteri naturalistici e paesistici dell'area; di adeguato corredo segnaletico e didascalico;
  • - è vietata l'introduzione di specie estranee alla flora locale;
  • - per le aree ricadenti nell'ambito dell'ANPIL "Monteferrato" valgono le disposizioni della DCR 67/96 e successive modificazioni per le singole zone di appartenenza.

6 La sigla S e apposita perimetrazione identifica nell'ambito delle singole Aree Strutturate le aree destinate alla localizzazione delle attrezzature di supporto di volta in volta specificate.

7 Tutti gli interventi dovranno garantire il minimo impatto ambientale e paesaggistico conformandosi ai caratteri del contesto ed evitando alterazioni rilevanti della morfologia dei luoghi. Dovranno essere salvaguardati e/o ripristinati antichi percorsi al fine di non creare interruzioni alla rete sentieristica storica. Dovranno essere recuperati e valorizzati i manufatti di interesse storico-documentale (mulini, tabernacoli, fonti) e tutelati gli alberi monumentali, le piante a nnose e le specie vegetali rare di cui all'Art. 17 comma 3 d) del PS.