Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Capo Iº UTOE 1 "Capoluogo"

Art. 35 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:
    • - Aree della Residenza (R);
    • - Aree del Terziario (T);
    • - Aree della Produzione (P);
    • - Aree di Verde Privato (VP);
    • - Aree Aperte di uso pubblico (V);
    • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).
    Le aree suddette sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 4 - 5 - 6 - 11 - 12 "Usi e modalità d'intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000. Per le destinazioni d'uso, in riferimento ai tessuti, fa fede la Tav. 0 "Zone omogenee, perimetro del centro abitato, articolazione dei tessuti insediativi".

2 Disciplina delle trasformazioni
Comprende le seguenti aree:

  1. PU1 - Ex Canovai Via Nuti;
  2. PU2 - Nuova Centralità Vaiano;
  3. PU3 - Le piazze;
  4. PU4 - Polo didattico-educativo ex Sangiorgese;
  5. PU5 - Centro Civico Pozzino;
  6. PU6 - Nuova Centralità Pozzino;
  7. RU1 - Lungo Bisenzio;
  8. RU2 - "La Cina";
  9. RU4 - La Cementizia;
  10. ER1 - Nuova Residenza L'Apparita;
  11. ER2 - Nuova Residenza Il Galletto;
  12. ER5 - Nuova Residenza Moschignano.

Le aree suddette sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nelle Tavv. 4 - 5 - 6 - 11 - 12 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000.

2bis Dimensionamento

U.T.O.E. 1 Slp residenziale massima da P.S. (mq.) Slp residenziale realizzata prima dell'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale realizzata nei primi 5 anni dall'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale prevista dal R.U. (mq.) Slp residenziale residua (mq.)
Totale 76.000 4.922 8.094 51.275 11.709

3 Fattibilità geologica e idraulica
Per gli interventi nelle aree di trasformazione di cui al precedente comma 2 dovranno essere rispettate le indicazione delle schede di fattibilità corrispondenti.

4 Salvo diverse e specifiche indicazioni, vale quanto disposto al Titolo 5 Capo IIº "Interventi nei Sistemi Insediativi" delle presenti NTA relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

5 Gli interventi di mobilità sono definiti e disciplinati al Titolo 5 Capo IIIº "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 35.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA per le diverse Classi o Sottoclassi della Residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città compatta" comma 5 a); "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: oltre agli interventi di cui al comma 6 a) è previsto il rialzamento del sottotetto di cui all'art. 5.4, comma 5 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

4 R1.2 (Via Bronia)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - è previsto il recupero del fienile esistente a residenza attraverso interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 a). Gli interventi dovranno tendere a conservare gli elementi caratterizzanti l'edificio quali materiali, composizione dei prospetti, conformazione delle coperture.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

5 R1.3 (Via degli Artigiani)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Prescrizioni specifiche: formazione di percorso di collegamento di Via degli Artigiani con il Vicolo del Fosso;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

6 R1.4 (Via Braga - Via dei tessitori)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).
  • - Prescrizioni specifiche: l'altezza max relativa alla ricostruzione dei volumi secondari è fissata in m. 7.50. Creazione di galleria interna di uso pubblico che colleghi via Braga con la piazza dell'Aia e via dei Tessitori. Realizzazione di piano interrato/seminterrato da destinare ad autorimessa.

Strumento attuativo
Intervento edilizio diretto convenzionato.

Norme transitorie
Fino alla attuazione delle previsioni sui volumi secondari sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

7 R1.5 (via di Boccheraccio)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a). È previsto il recupero a fini residenziali dell'ex annesso agricolo utilizzando il volume definito dalla sagoma dell'edificio esistente, attraverso interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R1.6 (via del Mulinaccio) Mulino all'Americana

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 b). Sono ammesse attività commerciali (negozi di vicinato ed attività di somministrazione alimenti e bevande);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 59) e individuati con il n. 6 nell'elenco A dell'Area Protetta del Monteferrato (Beni storico-artistici ed architettonici della DCR 67/96), sono previsti gli interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) con mantenimento delle superfici murarie nella finitura originaria a vista; per l'acquedotto sopraelevato (manufatto in laterizi ad arcate risalente al 1860 circa) è previsto l'intervento di restauro di cui All'art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a) da estendersi anche al margone nel tratto a monte della strada, con la conservazione delle calle e delle canalizzazioni in cotto;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

8bis - R1.7 Le Casacce

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 43), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), con mantenimento delle superfici murarie nella finitura a vista;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

8ter - R1.8 Casa al Bosco

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 52), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

8quater - R1.9 L'Apparita

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 60), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) per l'edificio principale e di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) per l'annesso (edificio secondario posto a sud), con mantenimento delle superfici murarie nella finitura a vista, e conservazione dell'aia in laterizio davanti all'annesso;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

8quinquies - R1.9 Ricavo

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 90), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

8sexies - R1.10 Pozzino

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 104), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

8septies - R1.11 (Via Arte della Lana - Via degli Artigiani - Via dei Tessitori - Via dei Cannellai)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 a), oltre a locali di deposito ed autorimesse a servizi degli insediamenti del tessuto storico e di antico impianto; la residenza è ammessa solo se già esistente.
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Prescrizioni specifiche: obbligo di cessione della viabilità esistente;
  • - Strumento attuativo: intervento diretto convenzionato;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); m); n); q).

8octies - R1.12 (Via Nuti) "Ex Canovai - Il Macchinone"

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 72) sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), con esclusione della possibilità di realizzare nuove aperture sul prospetto prospiciente via Nuti e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'Art. 5.1 comma 7 d) delle presenti NTA. È ammesso lo svuotamento parziale dell'edificio per realizzare cortili interni nel rispetto delle prescrizioni di cui all'Art. 5.1 comma 7 d) delle presenti NTA.
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 v);
  • - Prescrizioni specifiche: la porzione di immobile individuata dal Regolamento Urbanistico di non interesse storico, architettonico e documentale, situata sul prospetto nord, dovrà essere demolita.

9 R1a.1 (Vicolo del Fosso - Via Vannoni)

Obiettivo: riqualificazione e riordino dell'area.

Destinazioni d'uso: comma 5 a) dell'art. 24 delle presenti norme.

Categorie d'intervento:

  • - per gli edifici in fregio a Via Braga sono previsti gli interventi di cui all'Art. 24 comma 6 a) delle presenti NTA, è ammesso, inoltre, il rialzamento del sottotetto di cui all'Art. 5.4 comma 5 c) delle presenti norme;
  • - per gli altri edifici sono previsti interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti norme;
  • - è ammessa la sostituzione edilizia dei manufatti impropri con un incremento di Slp di mq. 100 e H max ml. 6,50. La Slp complessiva di sostituzione non deve comunque essere superiore al 25% della Slp degli stessi manufatti impropri.

Prescrizioni specifiche:

  • - formazione di spazi aperti pavimentati e/o verdi nel rispetto delle norme relative alle aree permeabili;
  • - gli spazi aperti dovranno essere collegati con Via Braga attraverso il Vicolo dei Fabbrini;
  • - parcheggi: data la collocazione dell'intervento in area urbana a carattere storico e consolidato dovranno essere realizzati esclusivamente i parcheggi privati previsti dalla L. 122/89 come indicato all'Art. 11 delle presenti NTA.
  • - Criteri per gli interventi: art. 24, comma 7 (in riferimento agli interventi previsti per i vari edifici).

Strumento attuativo
Piano di Recupero di iniziativa pubblica o privata esteso all'intera area R1a.1. Le Unità Minime d'Intervento dovranno essere individuate in base all'effettiva possibilità di realizzazione degli interventi.

Norme transitorie
Fino alla redazione del Piano di Recupero sono consentiti:

  • - per i manufatti impropri interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art.
  • 5 delle presenti NTA);
  • - per gli altri edifici interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti
  • NTA.

10 R1a.2 (Castagneta) e R1a.3 (Villa e Fattoria Francolini)

Obiettivo: riqualificazione del borgo storico e degli spazi aperti adiacenti;

Destinazioni d'uso: residenza;

Categorie d'intervento:

  • - R1a.2 per gli edifici, che appartengono al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 123), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA)
  • - R1a.3 per gli edifici, che appartengono al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 56), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) per l'edificio principale e ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) per l'edificio secondario posto a est.

Prescrizioni specifiche:

  • - dovranno essere rispettati i criteri di cui all'Art. 5.1 comma 7 delle presenti NTA;
  • - dovranno essere conservate aree pavimentate in pietra;
  • - Vp.6 realizzazione di un'area di verde pubblico con le seguenti prescrizioni:
  • - conservazione del lavatoio e degli annessi in muratura di antico impianto;
  • - eliminazione delle strutture precarie;
  • - è ammessa la realizzazione di una struttura smontabile per servizi di supporto localizzata alla testa del sentiero di connessione con il Parco della Costa;
  • - parcheggio per almeno 10 posti auto.

Strumento attuativo:Piano di Recupero di iniziativa pubblica o privata esteso all'area R1a.2, all'area R1a.3 e alla adiacente area Vp.6.

Norme transitorie: fino all'attuazione degli interventi previsti dal PDR sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria di cui all'art. 5, comma 3 e interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3, con esclusione del punto g) delle presenti NTA.

11 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città compatta" comma 5 a); "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

12 R2a.1 (Via del Macchinone)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: è prevista unicamente la destinazione residenziale;
  • - Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (art. 5.2, comma 2 delle presenti norme). È consentita la sostituzione edilizia a parità di Superficie coperta (Sc) e con H max ml. 6,50. Unicamente per gli edifici ad un piano è ammessa la sopraelevazione fino ad H max ml. 6,50. Ogni nuova unità edilizia residenziale dovrà essere dotata di un posto auto ritrovabile anche all'interno dell'edificio.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); g); k); m); n); o); p); r); v).

13 R2a.2 (Via Matteotti)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza;
  • - Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA e gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 a); b); c); d); f);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); r); v). Tutti gli interventi dovranno salvaguardare la conservazione dell'impianto architettonico con particolare attenzione alle facciate.

14 R2a.3 (Via di Sofignano)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali (studi professionali, uffici); artigianato di servizio;
  • - Categorie di intervento: comma 6 c) per gli edifici residenziali principali. È previsto il recupero con funzioni residenziali dei manufatti produttivi esistenti, con interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti norme. Ogni nuova unità edilizia residenziale dovrà essere dotata di un posto auto. Dovranno comunque essere eliminate le parti dei manufatti produttivi improprie, le superfetazioni e le parti fatiscenti la fine di recuperare spazi scoperti. Nel caso permanga negli edifici la funzione produttiva, sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

15 R2a.4 (Via Puccini)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza, attività direzionali (studi professionali, ateliers);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c) per gli edifici residenziali principali. Per gli edifici evidenziati con tratteggio è ammesso il recupero a destinazione residenziale e direzionale mediante interventi di ristrutturazione edilizia di cui al comma 5.2, comma 2. Gli edifici potranno essere rialzati fino a m 4.50 (fronte su via Puccini). Ogni nuova unità edilizia residenziale dovrà essere dotata di un posto auto ritrovabile anche all'interno dell'edificio. Nel caso permanga negli edifici la funzione produttiva, sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

16 R2a.5 (Via Nuti)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA) e gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 a); b); c); d); f);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); r); v).

16bis R2a.6 (Scuola elementare Via Garibaldi)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • Destinazioni d'uso: comma 5 a);
  • Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA); fino all'effettivo trasferimento della scuola elementare ospitata nell'edificio, conseguente alla realizzazione del nuovo polo didattico-culturale ex Sangiorgese, sono comunque ammessi tutti gli interventi necessari allo svolgimento delle funzioni e delle attività dei Servizi per l'istruzione.
  • Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); r); v).

16ter R2a.7 (Via Rapezzi)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • Destinazioni d'uso: comma 5 a), oltre a locali di deposito ed autorimesse a servizi degli insediamenti consolidati; la residenza è ammessa solo se già esistente.
  • Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA;
  • Prescrizioni specifiche: obbligo di cessione della viabilità esistente;
  • Strumento attuativo: intervento diretto convenzionato;
  • Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); m); n); q).

17 R2b.1 (Via Nuti)

Obiettivo: riordino dell'area e del fronte verso Via Nuti.

Destinazioni d'uso: residenza, attività commerciali (bar, negozi di vicinato); attività direzionali (studi professionali, uffici);

Categorie di intervento:

  • - per gli edifici residenziali sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art.
  • 5.2, comma 2 delle presenti NTA e gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 a); b); c); d); f);. È previsto il recupero con funzioni residenziali dei manufatti produttivi esistenti, con interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti norme. Ogni nuova unità edilizia residenziale dovrà essere dotata di un posto auto. Dovranno comunque essere eliminate le parti dei manufatti produttivi improprie, le superfetazioni e le parti fatiscenti la fine di recuperare spazi scoperti. Nel caso permanga negli edifici la funzione produttiva, sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);

Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); r); v).

18 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città compatta comma 5 a); "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

19 R3a.PA

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città compatta" comma 5 a); "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti norme, con esclusione dell'intervento di cui al punto 2 d). Sono inoltre previste le seguenti addizioni volumetriche di cui all'art. 5.4, comma 5 c) e i seguenti interventi pertinenziali: art. 5.5, comma 2 b); c); d); f).
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 g); i); k); m); n); o); p); r); v).

20 R3a.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 f). Ampliamento una tantum del 25% della Slp esistente. Per gli edifici con Slp superiore a mq. 250 tale ampliamento non potrà superare 60 mq. L'ampliamento è attribuito all'intero edificio.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); m); n); o); p); q); r); v).

20bis R3a.2 (Via Mazzini)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città compatta" comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: comma 6 f). Ampliamento una tantum - esclusivamente attraverso sopraelevazione - per gli edifici esistenti al fine di uniformare l'altezza a quella del corpo di fabbrica adiacente sul lato ovest.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); m); n); o); p); q); r); v).

20ter R3a.3 (Via Braga)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città compatta" comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: comma 6 f). Per le attività presenti è consentita l'installazione di strutture leggere di copertura per le operazioni di scarico e carico per una superficie comunque non superiore al 75% dell'area di pertinenza.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); m); n); o); p); q); r); v).

20quater R3a.4 (Via Boccheraccio)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 f). Ampliamento una tantum di 100 mq della Slp esistente. L'ampliamento è attribuito all'intero edificio.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); m); n); o); p); q); r); v).

21 - abrogato

22 R3b.2 (Via De Gasperi)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 330
  • Alloggi max n. 3
  • Rc max 30%
  • H max ml. 6,50

Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza. Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

23 R3b.3 (Vicolo del Salice)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 520
  • Alloggi max n. 5
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza. Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

24 R3b.4 (Via Buonarroti)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 240
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 10%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

25 R3b.5 (Via Borgonuovo angolo via di Sofignano)

  1. a) nuova edificazione di completamento mediante sostituzione del fabbricato produttivo esistente
    Dati urbanistici:
    • Slp max mq. 520
    • Alloggi max n. 5
    • Rc 20%
    • H max ml. 6,50
    Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza.
    Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).
  2. b) - edifici residenziali esistenti: art. 24, comma 6 e);
    Destinazione d'uso: art. 24, comma 5 b) delle presenti norme. Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).
    Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

26 R3b.6 (due aree: Via Bronia)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 330
  • Alloggi max n. 4
  • Rc max 10%
  • H max ml. 7,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

27 R3b.7 (Via di Sofignano)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 400
  • Alloggi max n. 4
  • Rc max 25%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

28 R3b.8 (via Boccheraccio)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 450
  • Alloggi max n. 6
  • Rc max 40%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

29 R3b.9 (tre aree: Via dell'Apparita - Via de Gasperi - interno via Bronia)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 330
  • Alloggi max n. 4
  • Rc max 25%
  • H max ml. 7,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

30 R3b.10 (Via Francolini)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 240
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

L'intervento è subordinato alla contestuale realizzazione del parcheggio pubblico lungo via Francolini.

31 R3b.11 (Via F.lli Cervi)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 330
  • Alloggi max n. 3
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

L'intervento è subordinato alla contestuale realizzazione del parcheggio pubblico e della nuova viabilità di accesso in prosecuzione di Via F.lli Cervi, attraverso l'adeguamento del tracciato esistente.

32 R3b.12 (Via Mazzuoli)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 130
  • Alloggi max n. 1
  • Rc max 30%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

33 R3b.13 (Via dell'Apparita)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 120
  • Alloggi max n. 1
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

L'attuazione dell'intervento è subordinata alla contestuale realizzazione e cessione gratuita all'A.C. del tratto di strada che collega la Via del Mulinaccio alla nuova rotatoria realizzata sulla viabilità principale e del parcheggio lungo strada a valle del lotto.

34 R3b.14 (via Di Sofignano, Via Modigiliani)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 225
  • Alloggi max n. 2
  • Rc 40%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

34bis R3b.14 (via Nuova per Schignano, via della Villa)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 200
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 30%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

35 R3b.15 (Via della Quercia)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 975
  • Alloggi max n. 8
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

36 abrogato

36bis R3b.17 (Via Nuova per Schignano)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 100
  • Alloggi max n. 1
  • Rc max 30%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

36ter abrogato

36quater R3b.19 (Via di Ricavo)

Nuova edificazione di completamento.
Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 450
  • Alloggi max n. 4
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

37 abrogato

38 abrogato

39 abrogato

40 abrogato

41 R4.1 (Via Rosselli)

Obiettivo: riqualificazione dell'area e recupero dei manufatti produttivi.

Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali; attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande).

Categorie d'intervento: sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA). Sono previsti anche gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Dati urbanistici:

  • Slp residenziale max mq. 1.680
  • Alloggi max n. 20
  • Parcheggi pubblici residenza (quantità minima) mq. 250

Prescrizioni specifiche: valgono i criteri di cui all'Art. 24 commi 7 a), 7 k), 7 m), 7 r), 7 u) delle presenti NTA. Sono consentite sull'edificio produttivo parziali demolizioni al fine di una maggiore funzionalità dell'intervento complessivo e del reperimento dei parcheggi, sia riferiti alla residenza che alle altre funzioni eventualmente inserite.

Strumento attuativo:
Intervento diretto convenzionato.

Norme transitorie:
fino all'attuazione degli interventi sull'edificio produtiivo sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

42 R4.3 (Via dell'Orto)

Obiettivo: riqualificazione dell'area e sostituzione dei manufatti produttivi.

Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali.

Categorie d'intervento: sono ammessi interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

Dati urbanistici:

  • Slp residenziale max mq. 1.200
  • Alloggi max n. 14
  • H max ml. 10,50

Strumento attuativo: Intervento diretto convenzionato.

Norme transitorie: fino all'attuazione degli interventi sull'edificio produttivo sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

43 R4.4 (Via Arte della Lana)

Obiettivo: riqualificazione dell'area e sostituzione dei manufatti produttivi.

Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali; attività commerciali (attività commerciali al dettaglio, somministrazione alimenti e bevande), servizi pubblici o di interesse pubblico (Servizi sociali).

Categorie d'intervento: sono ammessi interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 1.600
  • Slp residenziale max mq. 1.200
  • Alloggi max n. 14
  • H max ml. 10,50

Strumento attuativo: Intervento diretto convenzionato, con obbligo di cessione della viabilità esistente e realizzazione di un collegamento viario e di spazi pedonali tra Via Arte della Lana e Via degli Artigiani.

Norme transitorie: fino all'attuazione degli interventi sull'edificio produttivo sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 35.2 Aree del terziario (T)

1 Ta.1 (Loc. Castagneta)

Destinazioni d'uso: attività commerciali (bar, ristorante), ricreative e di tempo libero (non superiori a l 50%della Slp ).

Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 300
  • H max ml. 3,50

Prescrizioni specifiche:

  • - i caratteri architettonici e l'uso dei materiali dovranno risultare coerenti con la contigua presenza del borgo storico di Castagneta e il contesto paesistico circostante;
  • - l'edificio dovrà essere realizzato con tetto a falde, manto in coppi e tegole o copertura a giardino pensile;
  • - gli spazi esterni dovranno essere sistemati a giardino;
  • - dovrà essere previsto parcheggio pubblico per almeno 15 posti auto.

2 Ta.2 (Via di Sofignano)

Destinazioni d'uso: attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande).

Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 150
  • H max ml. 4,50

3 abrogato

4 Tb.1 (Interno Via Braga-Via Vannoni)

Obiettivo: riordino e riqualificazione dell'area.

Destinazioni d'uso: attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande); attività direzionali (studi professionali, uffici, ateliers).

Categorie d'intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA). Gli interventi non dovranno comportare l'aumento della Slp esistente. L'altezza massima prevista è ml.6.50.

Prescrizioni specifiche in caso di ristrutturazione urbanistica:

  • - formazione di spazi aperti pavimentati e/o verdi nel rispetto di quanto indicato all'Art. 11 comma 2 delle presenti NTA;
  • - dovranno essere previsti accessi all'area da Via Braga e da Via Vannoni;
  • - data la collocazione dell'intervento in area urbana a carattere storico e consolidato, dovranno essere realizzati esclusivamente i parcheggi privati previsti dalla L. 122/89.

Norme transitorie: fino all'attuazione degli interventi sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

5 Tb.2 (Via Rosselli)

Destinazione d'uso: attività commerciali, direzionali, servizi pubblici o di interesse pubblico. È ammessa la residenza al primo piano degli edifici esistenti.

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA). È ammesso un ampliamento di 300 mq. di Slp con H max uguale agli edifici esistenti, se destinato ad attività commerciali, direzionali, servizi pubblici o di interesse pubblico. È ammessa la realizzazione di parcheggio interrato.

Strumento di attuazione: intervento diretto, convenzionato in caso di servizi pubblici o di interesse pubblico.

6 Tb.3 (Le Casacce)

Destinazioni d'uso: attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande), attrezzature pubbliche o di interesse pubblico (servizi culturali e ricreativi);

Categorie di intervento: sono previsti interventi ristrutturazione urbanistica (art. 6, comma 2 con incremento massimo della Slp esistente di mq. 100 e H max ml. 5,50. In caso di ristrutturazione edilizia è ammesso, una tantum, l'ampliamento in aderenza (Slp max mq. 100) con l'allineamento della linea di gronda.

Strumento di attuazione: intervento diretto convenzionato.

7 abrogato

8 Tb.5 (via Borgonuovo)

Destinazioni d'uso: attività commerciali, direzionali, artigianato di servizio.

Categorie di intervento: ristrutturazione edilizia art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche:realizzazione di marciapiede lungo via Borgonuovo.

9 Tb.6 (Piazza 1º Maggio)

Sostituzione edilizia con edificio a destinazione commerciale e direzionale.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.000
  • Sc max mq. 400
  • H max ml. 10,50

Strumento di intervento: intervento edilizio diretto.

10 Tc.1 (Via Cavallotti)

Destinazione d'uso: attività commerciali e direzionali.

Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

11 Tc.2 (via Braga)

Destinazione d'uso: attività commerciali e direzionali.

Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA) con eventuale incremento massimo della Slp esistente di mq. 50.

12 Tc.3 (via di Sofignano)

Destinazione d'uso: attività commerciali.

Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA) con esclusione di: modificazione del numero delle unità immobiliari, demolizione e fedele ricostruzione ed aumento di Slp e/o di volume comunque ottenuti.

13 Tc.4 (via del Mulinaccio)

Destinazione d'uso: attività commerciali, direzionali ed artigianali, con esclusione di attività non totalmente compatibili con un contesto prevalentemente residenziale.

Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

14 Tc.5 (Via Vannoni)

Destinazione d'uso: attività di soministrazione alimenti e bevande.

Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

Art. 35.3 Aree della Produzione (P)

1 P2

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 b) delle presenti NTA.

2 P2.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 b) delle presenti NTA.

Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività commerciali e direzionali per un massimo del 40% della Slp esistente.

2bis P2.2

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 comma 2 e 3 b) delle presenti NTA, con esclusione di interventi di ristrutturazione urbanistica.

Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività commerciali e direzionali per un massimo del 20% della Slp esistente.

2ter P2.3

Sono ambiti candidati dal Piano Strutturale alla sostituzione dei manufatti produttivi per i quali gli interventi di riconversione sono differiti a successive fasi di revisione del Regolamento Urbanistico (aree a trasformazione differita). Per tali insediamenti sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia come definiti all'Art. 5.2 delle presenti NTA), con esclusione di: modificazione del numero delle unità immobiliari, demolizione e fedele ricostruzione, realizzazione di scantinati e/o volumi tecnici interrati e seminterrati, trasformazione di volumi tecnici legittimi in volumetrie effettive ed aumento di Slp e/o di volume comunque ottenuti.

Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività direzionali per un massimo del 15% della Slp esistente; la residenza è ammessa solo se già esistente.

3 Aree di standard

Moschignano: le quantità di standard (pari al 15% Sf) dovranno essere ritrovate nelle attigue aree Vf.1, Vf, Sp. Per quanto riguarda la quantità di attrezzature Sp vale quanto indicato all'Art. 35.6, comma 12 delle presenti NTA.

Spicciano: le quantità di standard dovranno essere pari al 15% Sf da ripartire tra parcheggi e verde.

Art. 35.4 Aree di Verde Privato (VP)

1 VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

2 VP1a

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 a) delle presenti NTA.

2bis VP1a.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 a) delle presenti NTA. In considerazione della collocazione e delle caratteristiche di tali spazi, appartenenti ai luoghi centrali del capoluogo e legati al complesso monumentale della Badia San Salvatore, ne dovrà essere garantito l'uso pubblico attraverso la sottoscrizione di specifica convenzione con l'A.C.

3 VP1b

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 b) delle presenti NTA.

4 VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA.

5 VP1c.1 (Le Casacce)

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: in prossimità della contigua area Tb.3 potranno essere realizzate con strutture smontabili, pergolati e piccole attrezzature di supporto all'attività prevista nell'area Tb.3. Non è ammessa la realizzazione di serre stagionali o ricovero attrezzi.

6 VP3

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 3 delle presenti NTA.

7 VP4

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 4 delle presenti NTA.

Art. 35.5 Aree Aperte di uso pubblico (V)

1 Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA.

2 Vpz.1 abrogato

3 Vpz.2 (Piazza Allende)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: è ammessa la realizzazione di un parcheggio pubblico; la piazza dovrà essere a lberata con specie di alto fusto scelte tra quelle elencate nell'Allegato "C" alle presenti NTA.

4 Vpz.3 (Piazza Stazione)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: realizzazione di piazza su due livelli, connessione con il parcheggio ubicato in via Bronia.

5 Vc.1 (Via Nuti)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 2; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sistemazione a giardino dell'area verde in fregio a Via Rosselli e conservazione delle a lberature esistenti; recupero dei locali sottostanti con accesso da Via Nuti (ex Lavatoi pubblici) a destinazione commerciale (negozi di vicinato, bar, artigianato di servizio).

6 Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA.

7 Vp.1 abrogato

8 Vp.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: per l'edificio di culto, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 84), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), con possibilità di riorganizzazione funzionale e distributiva, con aumento di Su e Snr nell'ambito dell'involucro edilizio esistente. Non è ammessa la realizzazione di servizi igienici e piazzole di compostaggio.

9 Vp.3

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: l'area potrà essere attrezzata per accogliere i banchi del mercato settimanale.

10 Vp.4

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: data la rilevante dimensione dell'area e la sua localizzazione, gli interventi dovranno essere subordinati ad un Progetto complessivo di sistemazione organica; onde formare una barriera visiva rispetto al cimitero comunale dovranno essere realizzate piantumazioni con specie ad alto fusto preferibilmente sempreverdi (cipressi, lecci, allori, ecc.); le sistemazioni dovranno tenere conto della morfologia del terreno anche mediante la realizzazione di terrazzamenti e scarpe verdi; non è ammesso il cambio di destinazione a Vs. Nell'area l'AC potrà prevedere l'eventuale ampliamento del cimitero comunale.

11 Vp.5

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: formazione lungo le due sponde del fosso delle Casacce di una fascia verde con a lberatura a filare con specie caratteristiche della flora riparia (Allegato "C" alle presenti NTA) e percorso pedonale.

12 Vp.6

Valgono le disposizioni dell'Art. 35.1 comma 8 delle presenti NTA.

13 Va

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA.

14 Va.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: formazione di area verde tra la Via di Sofignano e il fosso delle Casacce attrezzata con giochi per ragazzi e campi liberi.

15 Va.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: formazione di "Area per le feste" sistemata prevalentemente a prato, attrezzata con chioschi, pergolati, aree per pic-nic e giochi per bambini realizzati con strutture smontabili (con le caratteristiche e dimensioni indicate dal Regolamento Edilizio). L'AC, mediante apposita convenzione che ne garantisca l'uso pubblico, potrà demandare ai privati la realizzazione e la gestione delle attrezzature.

16 Vs

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 5; 29.2 delle presenti NTA.

17 Vf

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA.

18 Vf.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA. con le seguenti indicazioni: nell'area, disponibile all'esondazione del Bisenzio in caso di piena, non è ammessa la realizzazione di attrezzature, anche se a struttura precaria; le sistemazioni dovranno essere prevalentemente a prato; è ammessa la realizzazione di passerella pedonale per il collegamento tra le due sponde e di percorsi pedonali.

Art. 35.6 Aree per Servizi di uso pubblico (S)

1 - abrogato

2 Sch

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.

3 Sch.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: l'edificio è vincolato ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e la torre campanaria San Salvatore è individuata con il n. 2 nell'elenco A dell'Area Protetta del Monteferrato (Beni storico-artistici ed architettonici della DCR 67/96); per gli edifici, appartenenti al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 61), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

4 Sch.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: è ammessa la realizzazione di opere parrocchiali previa demolizione del manufatto esistente e realizzazione di nuovo manufatto (Slp max mq. 300; H max ml. 6,50); sistemazione a prato dello spazio aperto.

5 Sr

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA.

6 Sr.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia;
  • - è ammessa la sopraelevazione di un piano fino ad ottenere l'altezza costante interna di m.2.70, in tal caso gli interventi dovranno prevedere il ridisegno della facciata che prospetta Via Braga;
  • - è ammessa la destinazione a foresteria.

7 Sr.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: è previsto il recupero come memoria storico-documentale i resti dell'antico "Mulino della Badia" attraverso un intervento di restauro e ricostruzione filologica che lo renda accessibile e lo valorizzi come memoria storico-documentale. Per garantire un adeguato collegamento pedonale con via Gramsci è ammessa la demolizione del lavatoio esistente, trattandosi di un manufatto privo di valore architettonico o documentale.
Potranno essere inserite funzioni relative ad attività espositive e museali e funzioni di compendio e supporto quali attività i somministrazione alimenti e bevande e spazi commerciali, nonché servizi di accoglienza e residenza sociale.
Sono ammesse la realizzazione di parcheggi interrati e volumi tecnici e la realizzazione di pannelli solari o fotovoltaici su coperture o pensiline, oltre che sulla copertura dell'edificio.

7bis - Sr.3

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: l'edificio, appartenente al patrimonio storico-architettonico-documentale (n. 61), è vincolato ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e individuato con il n. 1 nell'elenco A dell'Area Protetta del Monteferrato (Beni storico-artistici ed architettonici della DCR 67/96); sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

7ter - Sr/Sh

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3 e 4; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - è ammessa la realizzazione, nelle pertinenze sul lato est dell'edificio esistente, di una struttura ad uso cappelle del commiato (Slp max mq. 100; H max ml. 3,50) e di una struttura per l'espletamento dell'attività di interesse sociale (Slp max mq 180; H max ml 3,50);
  • - è ammesso l'ampliamento della struttura esistente, con i seguenti dati urbanistici:
    Slp max mq. 180
    Sc max mq. 180
    H max ml. 3,50

8 Sh

Valgono le disposizioni degli Artt. 30 e 30.1 comma 4; 30.2 delle presenti NTA.

9 Sh.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 4; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: nuova edificazione per attrezzature socio-sanitarie.

Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 2.400
  • Sc max mq. 850
  • H max ml. 10,50

La nuova costruzione dovrà presentare impianto e caratteri architettonici coerenti con la prossimità del Bisenzio. Gli spazi esterni dovranno essere sistemati a giardino con alberature ad a lto fusto (Allegato "C" alle presenti NTA) lungo Via Togliatti e zone a prato.

9 Sh.2 (Pubblica Assistenza)

Per l'edificio principale appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 63), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) e l'utilizzo di parte dei locali come cappelle del commiato.
Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 4; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - è ammessa la realizzazione, nelle pertinenze dell'edificio sul lato non prospiciente la piazza del Comune, di coperture/pensiline per il ricovero degli automezzi di emergenza per un max di 60 mq.;
  • - è ammesso l'ampliamento dell'autorimessa interrata ampliando quella esistente purchè non venga alterata la superficie permeabile;
  • - rialzamento della porzione tergale dell'edficio non appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale fino ad H max 4.00.

10 Si

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30.2 delle presenti NTA.

11 Si.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: oltre agli ampliamenti che si rendessero necessari per l'edificio scolastico, nell'area esterna è prevista la realizzazione di impianti sportivi coperti e non, comprensivi delle necessarie strutture di compendio e la sistemazione a giardino della restante area di pertinenza.

12 Ss

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 6; 30.2 delle presenti NTA. Sono previsti interventi per trasformazioni e ampliamenti, finalizzati all'inserimento di nuove discipline sportive.

13 Ss.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 6; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: è ammessa nell'area la realizzazione di un secondo campo sportivo e delle relative attrezzature di supporto (spogliatoi e servizi).

13bis Ss.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: realizzazione di un nuovo edificio destinato a foresteria, servizi ed attività di somministrazione alimenti e bevande connessi, a supporto del centro sportivo.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 900
  • Sc max mq. 450
  • H max ml. 7,50

L'intervento è subordinato alla contestuale dei parcheggi pubblici a raso disposti lungo la nuova strada.

14 St/Sh

Valgono le disposizioni degli Artt. 30, 30.1 comma 4 e 9, 30.2 delle presenti NTA. Sono inoltre consentiti interventi di sostituzione edilizia.

15 St

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 9; 30.2 delle presenti NTA.

Per l'edificio destinato a Caserma dei VVFF e Protezione Civile, posto in via di Sofignano, è previsto l'ampliamento finalizzato al ricovero dei mezzi.

16 St.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 9; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: è ammesso l'ampliamento, una tantum, dell'edificio evidenziato con asterisco mediante sopraelevazione di un piano.

17 Sc

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 10; 30.2 delle presenti NTA.

Art. 35.8 PU1 - Ex Canovai Via Nuti

1 Obiettivi

Riqualificazione dell'area con riconversione dell'insediamento produttivo e recupero dei manufatti di archeologia industriale.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali; direzionali; pubbliche o di interesse pubblico; residenza.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6 comma 2 presenti NTA) fatto salvo quanto specificamente previsto per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale, come riportato ai successivi comma.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 9.600
  • - Slp residenziale max mq. 7.200
  • Alloggi max n. 80
  • - Slp attività commerciali max mq. 500
  • - Slp attività pubbliche o di interesse pubblico mq. 800
  • Rc max mq. 40%
  • H max ml. 9,50
  • Parcheggi pubblici:
    • - residenza mq. 690
    • - attività commerciali e direzionali (ai sensi del DM 1444/68 Art. 5 comma 2) 20% Slp complessiva
  • Aree aperte pubbliche mq. 2.250

Prescrizioni specifiche:

  • - per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 72) sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), con esclusione della possibilità di realizzare nuove aperture e nel rispetto delle prescrizioni di cui all'Art. 5.1 comma 7 d) delle presenti NTA;
  • - l'impianto urbanistico dovrà prevedere la formazione di spazi di aggregazione e aree di parcheggio pubblico e privato, preferibilmente coperte, adeguate alle destinazioni previste;
  • - nell'impianto urbanistico e nelle tipologie edilizie dovranno essere rispettate le visuali e le connessioni con il fiume;

4 Interventi di mobilità

Dovrà essere realizzata una nuova viabilità lungofiume, con le caratteristiche definite all'Art. 32.7 comma 1 delle presenti NTA, da via Nuti fino all'altezza del previsto ponte carrabile sul Bisenzio, in corrispondenza con via degli Stampatori, nella zona produttiva di Moschignano.

5 Strumento attuativo

Gli interventi sono subordinati alla redazione di un Piano di Recupero esteso all'intera area PU1.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5.1 delle presenti NTA). Per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale sono consentiti esclusivamente interventi fino al risanamento conservativo (Art. 5.1 comma 3 delle presenti NTA) con esclusione della manutenzione straordinaria.

Art. 35.9 PU2 - Nuova Centralità Vaiano

1 Obiettivi

Formazione di un nuovo insediamento residenziale e luogo di aggregazione urbana integrato con i luoghi centrali consolidati del capoluogo comunale in sostituzione dell'attuale campo sportivo.

2 Destinazioni d'uso

Residenza, Attività commerciali (ad esclusione della media distribuzione e del commercio all'ingrosso), direzionali, servizi di uso pubblico.

3 Interventi previsti

R4

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 6.000
  • Alloggi max n. 66
  • Sc max mq. 1.250
  • H max ml. 15,50
  • - realizzazione di piazza pubblica;
  • - formazione di collegamento pedonale con l'adiacente area della Badia.

4 Strumento attuativo

Gli interventi sono subordinati a Piano attuativo. In caso di iniziativa pubblica intervento diretto.

Art. 35.10 PU3 - Le piazze

1 Obiettivi

Rafforzamento del ruolo di centralità urbana mediante riqualificazione, ridisegno e integrazione degli spazi aperti e rifunzionalizzazione di alcuni edifici.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali (ad esclusione della media distribuzione e del commercio all'ingrosso), direzionali, residenza, pubbliche o di interesse pubblico.

3 Interventi previsti

Nº 2 interventi

Intervento 1 - Vc + Vp

Vc

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 2; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sistemazione della Piazza del Municipio e realizzazione di parcheggio interrato di cui il 50% dovrà essere destinato all'uso pubblico. Il ridisegno della Piazza dovrà prevedere:

  • - accessi e uscite del parcheggio interrato coerenti con la viabilità all'intorno;
  • - periodica utilizzazione a mercato e per eventi e manifestazioni e l'eventuale pedonalizzazione della piazza;
  • - miglioramento degli accessi al Palazzo Comunale.

Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sistemazione delle aree di verde pubblico e formazione di accessi pedonali alla piazza.

Intervento 2 - Sr + R2a + Vpz.2

Sr

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: recupero del fabbricato esistente con destinazione ad attività culturali e/o ricreative e residenza nella dimensione attuale; sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

R2a

Comprende la quota residenziale su Piazza 1° Maggio, sul retro dell'edificio e quella posta nelle parti confinanti su vari livelli con la sala cinematografica.
Valgono le disposizioni dell' Art. 24 delle presenti NTA.
Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

Vpz.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sistemazione della Piazza 1º Maggio mediante:

  • - realizzazione di parcheggio pubblico a raso;
  • - sistemazione del collegamento pedonale con la SR 325.

4 Strumento attuativo

  1. Intervento 1: intervento diretto.
  2. Intervento 2: intervento diretto convenzionato.

Art. 35.11 PU4 - Polo didattico-culturale ex Sangiorgese

1 Obiettivi

Formazione di un polo didattico-educativo-culturale a servizio dell'intero territorio comunale.

2 Destinazioni d'uso

Servizi per l'istruzione di base e Servizi ed Aree Aperte di uso pubblico in genere, attività culturali, attività commerciali e direzionali compatibili. È consentito il mantenimento della residenza nel caso del corpo nord dell'edificio di interesse storico.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti NTA), fatto salvo quanto specificamente previsto per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale, come riportato ai successivi comma.

4 Interventi previsti

Si - Sr/Ss

sostituzione dei fabbricati produttivi privi di valore storico e recupero dei manufatti di pregio .
Dati urbanistici: i dati dimensionali saranno definiti in relazione alle effettive esigenze. Il Rapporto di copertura (Rc) non dovrà comunque superare il 40% della Sf. Dovranno essere previsti parcheggi pubblici non inferiori a mq. 450.
Prescrizioni specifiche: per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 71) sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) nel rispetto delle prescrizioni di cui all'Art. 5.1, comma 6, punto d) delle presenti NTA.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto, da assoggettare a convenzione per eventuali operazioni di iniziativa privata.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi per gli edifici esistenti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA), per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale sono consentiti esclusivamente interventi fino al risanamento conservativo (Art. 5.1 comma 3 con esclusione del punto g) delle presenti NTA con esclusione della manutenzione straordinaria.

Art. 35.12 PU5 - Nuova Centralità Pozzino

1 Obiettivi

Formazione di un polo di aggregazione in un'area interessata da nuovi insediamenti residenziali, con attività commerciali, direzionali e servizi.

2 Destinazioni d'uso

Residenza; attività commerciali (con esclusione della media distribuzione e ingrosso), direzionali; pubbliche o di interesse pubblico.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti NTA) per i manufatti produttivi esistenti.

4 Interventi previsti

Nº 2 interventi come individuati nelle tavole "Usi e modalità d'intervento - I sistemi insediativi".

Intervento 1: R4.1 - Vp - interventi di mobilità (AU1)

R4.1

Demolizione degli edifici produttivi e realizzazione di edifici a destinazione residenziale, commerciale, direzionale e servizi.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.000
  • Slp residenziale max mq. 750
  • Alloggi max n. 8
  • Slp a destinazione servizi (locali da cedere all'AC) mq. 100
  • Sc max mq. 850
  • H max ml. 9,50 (compreso il piano seminterrato destinato ad autorimesse)
  • Parcheggi pubblici mq. 150
  • Vpz mq. 300

Vp
Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1, comma 3 e 29.2 delle presenti NTA.

Interventi di mobilità: sono definiti e disciplinati agli Artt. 32; 32.6; 32.7 comma 3 delle presenti NTA. L'intervento dovrà garantire inoltre la realizzazione del primo tratto della pista ciclabile.

Intervento 2: R4.2 - Vp - interventi di mobilità (AU2)

R4.2

Demolizione degli edifici produttivi e realizzazione di edifici a destinazione residenziale.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 860
  • Alloggi max n. 10
  • Sc max mq. 500
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 75

Vp
Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1, comma 3 e 29.2 delle presenti NTA.

Interventi di mobilità: adeguamento e riqualificazione di via Cesare Pavese.

5 Strumento attuativo

Intervento 1: Intervento diretto convenzionato.

Intervento 2: Piano di Recupero.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti per gli edifici esistenti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5.0 delle presenti NTA). È inoltre ammessa la realizzazione della pista ciclabile.

Art. 35.12bis PU6 - Centro Civico Galletto

1 Obiettivi

Realizzazione di un nuovo edificio per il culto e dei servizi di compendio.

2 Destinazioni d'uso

Servizi di uso pubblico.

3 Categorie di Intervento

Nuova edificazione (art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

Intervento unico: Sch - Vp - Interventi di mobilità

Sch

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.

Dati urbanistici (servizi di compendio all'edificio per il culto)

  • Slp max mq. 500
  • H max ml. 6,50
  • Parcheggi pubblici mq. 500

Prescrizioni specifiche
La sistemazione degli spazi esterni dovrà integrarsi con la contigua area di verde pubblico Vp. Nell'area potranno essere realizzate attrezzature per il gioco dei ragazzi, campi di bocce, strutture smontabili per spettacolo, pergolati. Le aree di parcheggio dovranno essere, preferibilmente, alberate.

Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: formazione di un parco pubblico a corredo del luogo centrale e delle attrezzature dell'edificio destinato al culto; l'impianto del parco dovrà adeguarsi alla morfologia del luogo rispettando e valorizzando in particolare i terrazzamenti esistenti anche attraverso piantumazioni a filare (Allegato "C" alle presenti NTA), sistemazioni e arredi. In fregio alla strada dovranno essere realizzate delle aree a parcheggio.

Interventi di mobilità: realizzazione ed adeguamento della viabilità di collegamento tra via della Quercia e via de Gasperi.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato.

Art. 35.13 RU1 - Nuova Residenza lungo Bisenzio

1 Obiettivi

Riqualificazione e valorizzazione della sponda fluviale attraverso la riconversione residenziale dell'area produttiva, la realizzazione di aree verdi e la formazione di lungofiume urbano.

2 Destinazioni d'uso

Residenza, attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione di alimenti e bevande) direzionali.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6 comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

R4.3

Sostituzione dei fabbricati esistenti con edifici a destinazione residenziale, commerciale e direzionale.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 9.800
  • Slp residenziale max mq. 9.350
  • Alloggi max n. 116
  • Sc max mq. 3.200
  • H max ml. 12,50
  • Parcheggi pubblici mq. 1.100
  • Aree verdi pubbliche mq. 1.000

Vf

Valgono le indicazioni degli Art. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti N.T.A. con le seguenti indicazioni: formazione di lungofiume costituito da aree verdi (Allegato "C" alle presenti NTA), aree pavimentate, aree attrezzate con soste e chioschi (realizzati con le caratteristiche e le dimensioni indicate dal Regolamento Edilizio), percorso pedonale e ciclabile in fregio alla sede carrabile lungo il Bisenzio.

5 Criteri per gli interventi:

  • - gli edifici in fregio al lungofiume urbano dovranno essere disposti in senso ortogonale al lungofiume ed essere situati in modo da consentire accessi non diretti dalla viabilità lungofiume;
  • - dovrà essere rispettata negli impianti urbanistici e nelle tipologie edilizie la salvaguardia delle visuali e delle connessioni verso il fiume;
  • - la sistemazione degli spazi aperti dovrà essere relazionata alla presenza del fiume anche mediante l'uso di specie coerenti (Allegato "C" alle presenti NTA).

6 Interventi di mobilità

Sono definiti e disciplinati agli Artt. 32; 32.6; 32.7 comma 1 delle presenti NTA.

7 Strumento attuativo

Piano di Recupero.

Art. 35.14 RU2 - La Cina

1 Obiettivi

Recupero residenziale dell'area e riqualificazione della sponda fluviale.

2 Destinazioni d'uso

Residenza; attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande), artigianato di servizio e/o artistico, attività direzionali e attrezzature pubbliche o di interesse pubblico.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti NTA) e di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

Comparti 1

Nei comparti individuati con il numero 1 nella cartografia seguente (via Guido Rossa) per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA), limitatamente a quanto previsto al punto a) 1), 2) e 5) del comma 2 e senza alcuna modifica dell'altezza complessiva, con destinazione residenziale; tali interventi potranno essere attuati a condizione che siano demoliti eventuali strutture precarie, inconsistenti e/o realizzate con materiali impropri e fatiscenti ed eventuali manufatti non legittimati da titolo abilitativo. Per eventuali tettoie o analoghi spazi coperti ma aperti su almeno due lati, sempreché legittimi, sono consentiti esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria.

La formazione di nuove aperture o la modifica di quelle esistenti è ammessa limitatamente a modeste traslazioni e/o sagomature delle aperture necessarie alla funzionalità ai fini dell'accesso pedonale e carrabile ai locali, purché nel rispetto della partizione esistente; non è ammessa la realizzazione di tettoie e pensiline; dovrà essere in ogni caso mantenuta la configurazione consolidata dei fronti prospettanti la viabilità, caratterizzata dall'assenza di sporgenza degli elementi di copertura e dal proseguimento della muratura dei fronti a mascherare la struttura a capanna.

In ciascun comparto è consentita la realizzazione di un alloggio con Slp non inferiore a 50 mq. e non superiore a 80 mq., purché dotato di autorimessa pertinenziale coperta (con altezza non superiore a ml. 2,40) per una Slp aggiuntiva non inferiore a 15 mq., per alloggi fino a 50 mq., e non inferiore a 20 mq. per alloggi di superficie superiore a 50 mq. Eventuali Slp esistenti, eccedenti le quantità massime ammesse per l'alloggio e le quantità minime richieste per l'autorimessa sopra indicate, dovranno essere destinate esclusivamente a funzioni accessorie (con altezza non superiore a ml. 2,40) e più precisamente a: autorimesse, cantine, depositi, locali tecnici; in alternativa tali superfici potranno essere trasformate in portici. È consentita la realizzazione di corti e patii all'interno degli attuali volumi edificati; non è ammessa la realizzazione di manufatti accessori.

È ammessa la formazione di comparti diversi da quelli indicati nel caso di unione di due comparti adiacenti: in tale caso, fermo restando quanto sopra specificato, è possibile disporre i locali adibiti alle singole funzioni indipendentemente dalla suddivisione dei comparti definita dal R.U.

Comparto 2

Nel comparto individuato con il numero 2 nella cartografia seguente (via della Liberazione) per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA), limitatamente a quanto previsto al punto a) 1), 2) e 5) del comma 2 e senza alcuna modifica dell'altezza complessiva, con destinazione residenziale; tali interventi potranno essere attuati a condizione che siano demoliti eventuali strutture precarie, inconsistenti e/o realizzate con materiali impropri e fatiscenti ed eventuali manufatti non legittimati da titolo abilitativo. Per eventuali tettoie o analoghi spazi coperti ma aperti su almeno due lati, sempreché legittimi, sono consentiti esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria.

La formazione di nuove aperture o la modifica di quelle esistenti è ammessa esclusivamente sui fronti secondari; non è ammessa la realizzazione di tettoie e pensiline; dovrà essere mantenuta la configurazione consolidata dei fronti prospettanti la viabilità, caratterizzata dall'assenza di sporgenza degli elementi di copertura e dal proseguimento della muratura dei fronti a mascherare la struttura a capanna.

È consentita la realizzazione di massimo due alloggi con Slp non inferiore a 50 mq. e non superiore a 80 mq., purchè dotati di autorimessa pertinenziale pertinenziale coperta (con altezza non superiore a ml. 2,40) per una Slp aggiuntiva non inferiore a 15 mq., per alloggi fino a 50 mq., e non inferiore a 20 mq. per alloggi di superficie superiore a 50 mq. Eventuali Slp esistenti, eccedenti le quantità massime ammesse per l'alloggio/gli alloggi e le quantità minime richieste per l'autorimessa sopra indicate, dovranno essere destinate esclusivamente a funzioni accessorie (con altezza non superiore a ml. 2,40) e più precisamente a: autorimesse, cantine, depositi, locali tecnici; in alternativa tali superfici potranno essere trasformate in portici. È consentita la realizzazione di corti e patii all'interno degli attuali volumi edificati; non è ammessa la realizzazione di manufatti accessori.

Comparti 3

Per ciascuno dei comparti individuati con il numero 3 nella cartografia seguente, già a destinazione residenziale, sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA), limitatamente a quanto previsto al punto a) 1) e 2) del comma 2; la realizzazione di terrazze a tasca nelle falde di copertura è consentita esclusivamente negli edifici su via della Liberazione e limitatamente alle falde non prospettanti la viabilità. Il frazionamento degli edifici in più unità immobiliari non è ammesso.

Comparto 4

È prevista la completa demolizione dei fabbricati esistenti e la ricostruzione di un nuovo edificio a destinazione residenziale nell'area individuata con il numero 4A, con i seguenti parametri:

  • Slp max mq. 280
  • Sc max mq. mq. 175
  • H max ml. ml. 7,50

Parcheggi pertinenziali 1 per ogni unità immobiliare.

L'edificio dovrà essere realizzato in allineamento con i due fabbricati adiacenti.

L'area individuata con il numero 4B è destinata a verde e, nella parte a sud, prospettante via della Liberazione, a piazza pubblica, con sistemazioni comunque prevalentemente a verde, in coordinamento con quanto previsto nel comparto 5; lo spazio pedonale dovrà essere mantenuto separato dallo spazio carrabile adiacente, rispettando la differenza di quota attuale.

Comparto 5

È prevista la completa demolizione dei fabbricati esistenti e la ricostruzione di un nuovo edificio a destinazione residenziale nell'area individuata con il numero 5A, con i seguenti parametri:

  • Slp max mq. 280
  • Sc max mq. mq. 175
  • H max ml. ml. 7,50

Parcheggi pertinenziali 1 per ogni unità immobiliare.

È ammessa la realizzazione di terrazzo praticabile a copertura del nuovo volume.

L'edificio dovrà essere realizzato arretrando il fronte su via della Liberazione rispetto all'allineamento attuale.

L'area individuata con il numero 5B è destinata a piazza pubblica, con sistemazioni prevalentemente a verde, in coordinamento con quanto previsto nel comparto 4; lo spazio pedonale dovrà essere mantenuto separato dallo spazio carrabile adiacente, rispettando la differenza di quota attuale.

Comparto 6

È prevista la completa demolizione dei fabbricati esistenti e la ricostruzione di un nuovo edificio a destinazione residenziale, con i seguenti parametri:

  • Slp max mq. 280
  • Sc max mq. mq. 175
  • H max ml. ml. 7,50

Parcheggi pertinenziali 1 per ogni unità immobiliare.

È ammessa la realizzazione di terrazzo praticabile a copertura del nuovo volume.

L'edificio dovrà essere realizzato arretrando il fronte su via della Liberazione rispetto all'allineamento attuale.

L'intervento dovrà essere attuato contestualmente alla realizzazione del nuovo tratto di viabilità di accesso all'area del mulino ed al lungofiume. L'area attualmente adibita all'accesso al mulino tra via XX settembre e la nuova strada sarà destinata a verde fluviale (Vf).

Comparto 7

Gli interventi sono finalizzati all'introduzione di attrezzature pubbliche o di interesse pubblico (attività culturali e ricreative ed attrezzature sportive), attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande), attività direzionali (uffici privati, studi professionali) e/o artigianato di servizio e artistico. La residenza è ammessa nelle parti dove già presente.

Gli interventi previsti sono di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA) con esclusione della demolizione con fedele ricostruzione e di quanto previsto al punto a) 4) e 6) ed al punto e) del comma 2.

L'intervento dovrà essere attuato contestualmente o successivamente al comparto 6 e dovrà comprendere la realizzazione del verde fluviale e del percorso pedonale lungofiume e la riqualificazione del percorso pedonale che risale verso via Braga.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto da assoggettare a stipula di convenzione o atto d'obbligo con l'A.C.

Per ciascuno dei comparti individuati con il numero 1, 2 e 3 l'atto d'obbligo dovrà prevedere:

  • - la cessione gratuita delle aree per le opere di urbanizzazione destinate a viabilità e spazi di sosta o di parcheggio.

Per il comparto individuato con il numero 4 la convenzione dovrà prevedere:

  • - la cessione gratuita delle aree per le opere di urbanizzazione destinate a viabilità e spazi di sosta o di parcheggio;
  • - la cessione gratuita delle opere di urbanizzazione corrispondenti all'area destinata a piazze ed aree pavimentate (Vpz), in coordinamento con quanto previsto nel comparto 5.

Per il comparto individuato con il numero 5 la convenzione dovrà prevedere:

  • - la cessione gratuita delle aree per le opere di urbanizzazione destinate a viabilità e spazi di sosta o di parcheggio;
  • - la realizzazione a cura e spese dei proprietari e la cessione gratuita delle opere di urbanizzazione corrispondenti all'area destinata a piazze ed aree pavimentate (Vpz), in coordinamento con quanto previsto nel comparto 4.

Per il comparto individuato con il numero 6 la convenzione dovrà prevedere:

  • - la realizzazione a cura e spese dei proprietari della nuova viabilità di accesso all'area del mulino e la cessione gratuita delle opere di urbanizzazione destinate a viabilità e spazi di sosta o di parcheggio;
  • - la cessione gratuita delle opere di urbanizzazione corrispondenti alle aree destinate a verde fluviale (Vf).

Per il comparto individuato con il numero 7 nella cartografia seguente l'atto d'obbligo o la convenzione dovrà prevedere:

  • - la realizzazione a cura e spese dei proprietari e la cessione gratuita delle opere di urbanizzazione corrispondenti alle aree destinate a verde fluviale (Vf) ed al percorso pedonale lungo il fiume.

Tutti gli interventi sono subordinati alla verifica del collegamento alla rete fognaria ed al sistema di depurazione ed all'eventuale adeguamento della rete di smaltimento dei reflui.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi:

  • - per gli edifici produttivi e per gli edifici residenziali: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (Art. 5.0 delle presenti NTA);
  • - per il Mulino Bardazzi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 comma 4 delle presenti NTA), con esclusione del mutamento della destinazione d'uso, della demolizione con fedele ricostruzione e di quanto previsto al punto a) 4) e 6) ed al punto e) del comma 2.
Planimetria area La Cina

RU2 - La Cina: comparti di attuazione (scala 1:1.000)

Art. 35.15 RU3 - Ex STEV

1 Obiettivi

Riqualificazione urbana mediante sostituzione degli edifici produttivi con edifici a destinazione prevalentemente residenziale.

2 Interventi previsti

R3c

Per l'attuazione degli interventi valgono le disposizioni del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica (D.C.C. 47/2001) che il RU recepisce. Sono confermati gli indici urbanistici, le prescrizioni, le localizzazioni e quantificazioni delle aree di standard.

Art. 35.16 RU4 - La Cementizia

1 Obiettivi

Riqualificazione urbana e recupero del fabbricato appartenente all'archeologia industriale.

2 Destinazioni d'uso

Residenza, attività direzionali, attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione alimenti e bevande).

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA) fatto salvo quanto specificamente previsto per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale, come riportato ai successivi comma.

4 Interventi previsti

Nº 2 interventi come individuati nelle tavole "Usi e modalità d'intervento - I sistemi insediativi".

Intervento 1: R1a (AU1)

R1a

Per l'edificio appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 70) sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA); dovranno essere rispettate le prescrizioni di cui all'Art. 5.1, comma 6 d) delle presenti NTA ed in particolare dovrà essere conservato il prospetto principale dell'edificio, compresa la pensilina.

Intervento 2: R4 (AU2)

R4

Demolizione dei fabbricati e realizzazione di edifici residenziali.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 600
  • Alloggi max n. 7
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 100

Prescrizioni specifiche:

  • - l'impianto architettonico, mediante l'allineamento degli edifici, dovrà conservare il percorso centrale (Via della Cementizia);
  • - gli edifici dovranno presentare caratteri architettonici e materiali di finitura coerenti con la preesistenza di archeologia industriale.

4 Prescrizioni specifiche

In relazione alle criticità afferenti al rumore, derivanti dalla vicinanza della linea ferroviaria, in fase attuativa dovrà essere effettuata la valutazione previsionale del clima acustico attraverso la quale individuare opportune misure di mitigazione.

5 Strumento attuativo

Interventi diretti convenzionati.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5.0 delle presenti NTA); per l'edificio appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale sono consentiti interventi di risanamento conservativo (Art. 5.1 delle presenti NTA, con esclusione del punto g).

Art. 35.17 ER1 - Area Residenziale "L'Apparita"

1 Obiettivi

Completamento dell'insediamento residenziale della "Città in aggiunta" tra la SR 325 e l'ANPIL Monteferrato.

2 Destinazioni d'uso

È ammessa unicamente la destinazione residenziale.

3 Interventi previsti

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici complessivi

  • Slp max mq. 2.900
  • Alloggi max n. 32
  • Sc max mq. 1.750
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 350

Tipologia: edifici a schiera e/o villino plurifamiliare.

Le sistemazioni e le piantumazioni nella realizzazione dei giardini privati o degli spazi condominiali dovranno risultare coerenti con i caratteri morfologici del terreno e il delicato contesto ambientale.

Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: le sistemazioni e le piantumazioni (Allegato "C" alle presenti NTA) dovranno risultare coerenti con i caratteri morfologici del terreno e il delicato contesto paesistico circostante.

Interventi di mobilità: sono definiti e disciplinati agli Artt. 32; 32.6 delle presenti NTA.

4 Prescrizioni specifiche

I reflui prodotti dal nuovo insediamento dovranno essere obbligatoriamente convogliati e trattati dal depuratore di Gabolana.

5 Strumento attuativo

Piano di lottizzazione estesa all'intera area ER1.

Art. 35.18 Area Residenziale "Il Galletto"

1 Obiettivi

Completamento e integrazione dell'insediamento residenziale del Galletto.

2 Destinazioni d'uso

È ammessa unicamente la destinazione residenziale.

3 Interventi previsti

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici complessivi

  • Slp max mq. 3.500
  • Alloggi max n. 44
  • Sc max mq. 2.000
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 500

Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1, comma 3 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: formazione di fascia lineare alberata (Allegato "C" alle presenti NTA) lungo il corso del fosso delle Casacce coordinata con le adiacenti aree Vp.5 e corredata da percorso pedonale.

Interventi di mobilità: completamento della nuova viabilità di collegamento tra via Bronia e via Sofignano.

4 Strumento attuativo

Piano di lottizzazione esteso all'intera area ER2.

Art. 35.19 ER5 - Area Residenziale Moschignano

1 Obiettivi

Realizzazione di un nuovo insediamento residenziale con caratteristiche di cohousing con spazi verdi e attrezzature di uso collettivo.

2 Destinazioni d'uso

È ammessa esclusivamente la destinazione a residenza.

3 Interventi previsti

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.000
  • Alloggi max n. 12
  • Sc max mq. 750
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 100
  • Vp mq. 500

4 Criteri per gli interventi:

  • - l'impianto urbanistico dovrà prevedere spazi di aggregazione e aree verdi comuni, oltre a locali di supporto alla residenza di uso collettivo;
  • - i caratteri architettonici degli edifici e l'uso di materiali dovranno risultare coerenti con il contesto paesistico e la morfologia del luogo;
  • - la viabilità di servizio all'insediamento dovrà collegarsi alla rete viaria locale esistente a nord; la nuova viabilità dovrà recuperare, adeguandolo, il tracciato esistente, garantendo altresì la salvaguardia dell'impluvio; per l'accesso all'area dovrà pertanto essere utilizzato il percorso di ingresso all'edificio originariamente adibito a casello ferroviario, in modo che la viabilità interna sia localizzata a valle;
  • - dovranno essere previste adeguate fasce di verde quale filtro rispetto al tracciato ferroviario;
  • - valgono le disposizioni dell'art. 33 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: recupero del sentiero esistente situato sul margine est dell'area ER5, per collegare con un percorso pedonale l'abitato di Moschignano a via di Larciano.

5 Prescrizioni specifiche

In relazione alle criticità afferenti al rumore, derivanti dalla vicinanza della linea ferroviaria, in fase attuativa dovrà essere effettuata la valutazione previsionale del clima acustico attraverso la quale individuare opportune misure di mitigazione.

6 Strumento attuativo

Piano di lottizzazione esteso all'intera area ER5.

Capo IIº UTOE 2 "Macrolotto di Gabolana"

Art. 36 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

Comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:

  • - Aree della Residenza (R);
  • - Aree della Produzione (P);
  • - Aree del Terziario (T);
  • - Aree di Verde Privato (VP);
  • - Aree Aperte di uso pubblico (V);
  • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).

Le aree suddette sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 5 - 6 "Usi e modalità d'intervento" in scala 1:2.000.

2 Disciplina delle trasformazioni

Comprende le seguenti aree di rifunzionalizzazione produttiva (RP):

  • RP1 - Area Via Mazzini - Via dell'Argine;
  • RP4 - Area sportiva Via di Vittorio.

Le aree suddette sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nelle Tavv. 5 - 6 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000.

3 Salvo specifiche indicazioni, valgono le regole generali per gli interventi di cui al Titolo 5 Capo IIº "Interventi nei Sistemi Insediativi" relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

4 Gli interventi di mobilità indipendentemente dai Sistemi Territoriali di appartenenza, sono definiti e disciplinati al Titolo 5 Capo IIIº "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 36.1 Aree della Residenza (R)

1 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: art. 24 comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

2 R1.1 (SR 325)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza;
  • - Categorie d'intervento: comma 6 a) con esclusione delle addizioni volumetriche e gli interventi pertinenziali art. 5.5 comma 2 lettera d). Oltre agli interventi elencati è prevista la sostituzione edilizia, a parità di Slp , degli annessi e manufatti lungo il Fosso delle Spinaie e la loro ricostruzione sulla parte retrostante dell'edificio principale, anche su più livelli e comunque di altezza uguale od inferiore all'edificio principale.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); h; k); m); n); o); p); q); r); v).

3 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: art. 24, comma 5 a);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

4 R2b.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali (studi professionali, uffici); attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande);
  • Categorie di intervento:
    - sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA e di sostituzione edilizia di cui all'Art. 5.7, comma 1 delle presenti NTA;
  • Parcheggi: dovrà essere reperito almeno un posto auto per ogni unità abitativa ottenuta, per le altre destinazioni d'uso vale l'art. 11 delle presenti norme.

Art. 36.2 Aree della Produzione (P)

1 P1a

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 a1) delle presenti NTA.

2 P1a.1 (Ex lanificio Cavaciocchi)

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 a1) delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - per la porzione dell'edificio appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico- documentale (n. 69) sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell%u2019Art. 5.1 delle presenti NTA); in considerazione della complessità dell'insediamento si rinvia comunque alla successiva fase di rilievo ed analisi e di approfondimento progettuale l'individuazione delle parti non connotate da rilevante interesse storico-architettonico-progettuale. Dovranno essere seguite le indicazioni di cui al comma 7 d) dell'Art. 5.1 delle presenti NTA;
  • - dovranno essere conservati la ciminiera, elemento di pregio del complesso, ed il margone dell'acqua con relative opere di regolazione (saracinesche metalliche)

3 P1b

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3, punto a2) delle presenti NTA.

4 P1c.1

Nuova edificazione di edificio complesso, caratterizzato più funzioni.

Destinazioni d'uso: commerciale, direzionale, industriale artigianale;

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.200
  • Slp commerciale massima mq. 500
  • Sc max mq. 600
  • H max ml. 10,50

Parcheggi: art. 11 delle presenti NTA.

Strumento attuativo: intervento diretto

Art. 36.3 Aree del Terziario (T)

1 Tc.1

Destinazioni d'uso: attività direzionali, attività commerciali (attività di somministrazione alimenti e bevande, negozi di vicinato) Le attività commerciali non potranno superare il 30% della Slp complessiva. È ammessa la residenza ove esistente.

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 dele presenti NTA.

2 Tc.2

Destinazioni d'uso: attività commerciali, direzionali (uffici).

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

Prescrizioni specifiche: dovranno essere realizzati parcheggi pubblici e privati adeguati alle attività insediate secondo quanto indicato all'Art. 11.1 delle presenti NTA.

3 Tc.3

Destinazioni d'uso: attività commerciali (artigianato di servizio).

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 delle presenti NTA). È ammesso l'incremento della Sc esistente fino ad una Sc max complessiva di mq. 800, Slp max mq. 1.000, H max ml.4,50.

Prescrizioni specifiche: dovranno essere realizzati parcheggi pubblici e privati adeguati alle attività insediate secondo quanto indicato all'Art. 11.1 delle presenti NTA.

4 Tc.4

Destinazioni d'uso: attività commerciali (attività di somministrazione alimenti e bevande, negozi di vicinato).

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA, con esclusione di quanto definito ai punti 4) e 6) della lettera a).

5 Tc.5

Obiettivi: sostituzione edilizia del manufatto esistente a parità di Slp.

Destinazioni d'uso: commerciale e direzionale.

Dati urbanistici

  • Sc max mq. 350
  • H max ml. 9,50

Prescrizioni specifiche: dovranno essere realizzati parcheggi pubblici e privati adeguati alle attività insediate secondo quanto indicato all'Art. 11.1 delle presenti NTA.

Art. 36.4 Aree di Verde Privato (VP)

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 3 delle presenti NTA.

Art. 36.5 Aree Aperte di uso pubblico (V)

1 Vf

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - è ammessa la realizzazione di chioschi, edicole, coperture per aree di sosta purché realizzati con strutture smontabili (con le caratteristiche e dimensioni indicate dal Regolamento Edilizio);
  • - è ammessa la realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili;
  • - in fregio alla Via di Vittorio dovrà essere riqualificato e valorizzato il corso della gora anche mediante alberatura di sponda con specie tipiche della flora riparia (Allegato "C" alle presenti NTA).

Art. 36.6 Aree per Servizi di uso pubblico (S)

1 St

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 9; 30.2.

2 St/Sh

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 4 e 9; 30.2; sono inoltre consentiti interventi di sostituzione edilizia (Art. 5.7 comma 1 delle presenti NTA).

3 Sl

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 1; 30.2.

Art. 36.7 RP1 - Area Via Mazzini - Via dell'Argine

1 Obiettivi

Realizzazione di un insediamento commerciale e direzionale tra il Macrolotto di Gabolana e il centro abitato di Vaiano. Riqualificazione del fronte lungo la SR 325. Sono individuate tre aree unitarie AU1, AU2 e AU3.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali (commercio all'ingrosso, media distribuzione, artigianato di servizio, magazzini e depositi); attività direzionali; attività di servizio; attività artigianali (laboratori, show rooms), somministrazione alimenti e bevande e funzioni compatibili.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

Nº 3 interventi come individuati nella cartografia del RU dalla sigla AU.

Intervento 1/2/3 (AU1/AU2/AU3) (le disposizioni valgono per ogni singola area unitaria AU individuata per una Slp complessiva massima mq. 15.900).

P1c

Demolizione e ricostruzione dei fabbricati esistenti con nuovi edifici caratterizzati dalle destinazioni d'uso di cui al comma 2.

Dati urbanistici complessivi

  • Slp max mq. 5.300
  • Sc max mq. 3000
  • H max ml. 11

Prescrizioni specifiche:

  • - gli edifici dovranno essere realizzati su più livelli con la formazione di un fronte urbano lungo la
  • SR 325;
  • - allineamento dei fronti e distanza minima dei nuovi edifici da SR 325 ml. 20,00;
  • - accesso agli edifici da Via dell'Argine con formazione di aree di aree pubbliche (parcheggi, piazze e verde) in fregio alla strada;
  • - parcheggi adeguati alle attività previste secondo le normative vigenti come definiti all'Art. 11 delle presenti NTA.

In relazione alle criticità afferenti al rumore, derivanti soprattutto dalla vicinanza della viabilità principale, in fase attuativa dovrà essere effettuata la valutazione previsionale del clima acustico attraverso la quale individuare opportune misure di mitigazione.

P e viabilità interna

L'area prospiciente la Sr 325 dovrà essere sistemata a viabilità di servizio e parcheggi alberati;

5 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato per ogni singola area unitarie AU. Le singole aree unitarie dovranno garantire i criteri di perequazione delle proprietà (Art. 6.3 delle presenti NTA).

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 36.9 RP3 - Area Via di Vittorio - Via della Spola

1 Obiettivi

Realizzazione di un'area filtro a destinazione prevalentemente commerciale tra il Macrolotto e il centro abitato di Vaiano.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali (negozi di vicinato, ingrosso, artigianato di servizio); attività direzionali; attività di servizio.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

P1c

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.500
  • Sc max mq. 850
  • H max ml. 6,50

5 Strumento attuativo

Piano di Recupero di iniziativa privata esteso all'intera area RP3.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 36.10 RP4 - Area sportiva Via di Vittorio

1 Obiettivi

Introduzione nell'area del Macrolotto di Gabolana di attrezzature sportive.

2 Destinazioni d'uso

Impianti sportivi coperti e servizi connessi (somministrazione alimenti e bevande, servizi alla persona e simili), attività per spazio giovani, servizi ricreativi e commerciali.

3 Categorie di Intervento

Sono ammessi interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

P1c

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 7.000
  • Sc max mq. 6.500
  • H max ml. 6,50

5 Prescrizioni specifiche

In relazione alle criticità afferenti al rumore, derivanti soprattutto dalla vicinanza della linea ferroviaria, in fase attuativa dovrà essere effettuata la valutazione previsionale del clima acustico attraverso la quale individuare opportune misure di mitigazione.

6 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato

7 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Capo IIIº UTOE 3 "La città fabbrica e le sue propaggini"

Art. 37 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:
    • - Aree della Residenza (R);
    • - Aree del Terziario (T);
    • - Aree della Ricettività (RT);
    • - Aree della Produzione (P);
    • - Aree di Verde Privato (VP);
    • - Aree Aperte di uso pubblico (V);
    • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).
    • Le aree suddette sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 6 - 7 - 8 - 9 "Usi e modalità d'intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000. Per le destinazioni d'uso, in riferimento ai tessuti, fa fede la Tav. 0 "Zone omogenee, perimetro del centro abitato, articolazione dei tessuti insediativi";
  2. b) Sistema Ambientale comprende le seguenti aree:
    • - Aree di Frangia (AF).
      Le aree suddette sono individuate da perimetrazione e sigla nella Tav. B "Usi e modalità d'intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2 Disciplina delle trasformazioni

Comprende le seguenti aree:

  1. RU7 - La Briglia;
  2. RU8 - Via Malaparte;
  3. PT1 - Polo ricreativo-commerciale Ex Lanificio Ciabatti;
  4. PT3 - La Cartaia;
  5. RP6 - Via Fattori;
  6. ER3 - Area Residenziale "Neruda";
  7. ER4 - L'Isola.

Le aree suddette sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nelle Tavv. 6 - 7 - 8 - 9 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000.

2bis Dimensionamento

U.T.O.E. 3 Slp residenziale massima da P.S. (mq.) Slp residenziale realizzata prima dell'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale realizzata nei primi 5 anni dall'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale prevista dal R.U. (mq.) Slp residenziale residua (mq.)
Totale 42.000 1.178 3.930 28.194 8.698

3 Salvo specifiche indicazioni valgono le regole generali per gli interventi di cui al Titolo 5 Capo Iº "Interventi nei Sistemi Ambientali" e Capo IIº "Interventi nei Sistemi Insediativi" delle presenti NTA relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

4 Gli interventi di mobilità, indipendentemente dai Sistemi Territoriali di appartenenza, sono definiti e disciplinati al Titolo 5 Capo IIIº "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 37.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 per le diverse Classi o Sottoclassi della residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Aree della Residenza e dei servizi" comma 5 c); "Episodi marginali - L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.1 (Ex case operaie Fabbrica Forti - La Tignamica)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza;
  • - Categorie di intervento: comma 6 a) con esclusione delle addizioni volumetriche di cui all'art. 5.4 comma 5 lettera d) e gli interventi pertinenziali art. 5.5 comma 2 lettera d);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); q); r); v).
  • - Prescrizioni specifiche: gli interventi sugli spazi esterni dovranno mirare al riordino e riqualificazione mediante eliminazione dei manufatti impropri. Pavimentazioni, illuminazione, arredo urbano, coloriture ed eventuali piantumazioni dovranno presentare caratteri omogenei.

4 R1.2 (Isolato Via degli Annodini-Via Gobetti)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: oltre alla residenza, sono ammesse attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione di alimenti e bevande); attività direzionali (studi professionali, uffici); attività di servizio (servizi sociali, servizi sanitari);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a) con esclusione delle addizioni volumetriche di cui all'art. 5.4 comma 5 lettera d) e gli interventi pertinenziali art. 5.5 comma 2 lettera d);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); q); r); v).
  • - Prescrizioni specifiche: ridisegno delle facciate su Via degli Annodini.

5 R1.3 (Casa colonica Briglia Camino)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza, attività commerciali (attività di somministrazione alimenti e bevande), attività di servizio (attività ricreative e culturali). Ciascuna delle destinazioni d'uso indicate può interessare l'intero edificio;
  • - Categorie di intervento: comma 6 a) con esclusione delle addizioni volumetriche di cui all'art. 5.4 comma 5 lettera d) e gli interventi pertinenziali art. 5.5 comma 2 lettera d);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); q); r); v).

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

5bis R1.4 (Villa Scarlini o La Macia)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Episodi marginali - L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 10), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) - per quanto riguarda l'edificio principale -, di ristrutturazione edilizia leggera di cui all'Art. 5.1 comma 6 c) delle presenti NTA (classe c) per gli altri edifici;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

5ter R1.5 (il Casotto)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Episodi marginali - L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 80), individuati con il n. 60 nell'elenco B1 dell'Area Protetta del Monteferrato (Architetture rurali di rilevante interesse della DCR 67/96), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera di cui all'Art. 5.1, comma 6 c) delle presenti NTA (classe c);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

5quater R1.6 (Il Tempestini)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Episodi marginali - L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 109), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) per l'edificio principale e di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) per gli annessi;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

5quinquies R1.7 (Ramiera di Gamberame)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Episodi marginali - L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 130), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

5sexies R1.8 (Castelluccio)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Episodi marginali - L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici e la pertinenza, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 132), è da attuare un complessivo intervento di recupero che valorizzi il contesto, salvaguardando gli elementi di sistemazione esterna (aia in laterizio delimitata da muri in pietra, muri a secco, anche di notevole dimensione) e gli elementi vegetazionali di rilievo (in particolare imponenti alberature di gelso e mandorlo). Per l'edificio principale e per l'annesso posto a nord (fienile di epoca più recente) sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera di cui all'Art. 5.1 comma 6 c) delle presenti NTA (classe c); per l'annesso posto a sud della casa colonica sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

5septies R1.9 (Fattoria dei Piani)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Aree della Residenza e dei servizi" comma 5 c);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a); per il complesso appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 96), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 a); b); c); g); m); n); o); p); q); r); v); per il complesso appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 96) Art. 24 comma 7 r); v).

5octies R1.10 (edifici vicini alla Fattoria dei Piani)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Aree della Residenza e dei servizi" comma 5 c);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a); nell'ambito della ristrutturazione, sono ammesse addizioni volumetriche con un incremento complessivo di Slp pari a mq. 50 e H max ml. 6,50, purché sia garantito un corretto inserimento dell'intervento nel contesto di antico impianto e nel rispetto delle alberature di rilievo presenti nell'area.
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 a); b); c); g); m); n); o); p); q); r); v).

5nonies R1.11 (La Briglia Piazza della Chiesa)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Aree della Residenza e dei servizi" comma 5 c);
  • - Categorie di intervento: risanamento conservativo (Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA); è ammessa la realizzazione di balconi e terrazzi anche in aggetto, purchè non eseguiti sui fronti principali; dovranno essere previsti interventi di riqualificazione degli spazi esterni mantenendo la ciminiera esistente.
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 b); o); r); v).

6 R1a (La Briglia Via Ciampi)

Obiettivo: riqualificazione dell'area in relazione ai valori storico-documentali dell'isolato nel contesto urbano della Briglia.

Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali (studi professionali, uffici); attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande).

Categorie d'intervento:

  • - per gli edifici non appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA;
  • - per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 114) sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera di cui all'Art. 5.1 comma 6 c) delle presenti NTA (classe c) con esclusione del rialzamento della copertura del punto 2 d) ed evitando qualsiasi modifica che possa compromettere la tutela degli elementi caratterizzanti l'unitarietà del fronte.

Prescrizioni specifiche:

  • - dovrà essere mantenuto il passaggio tra Via della Seta e Via Ciampi;
  • - conservazione e ripristino degli elementi architettonici caratterizzanti, in particolare per quanto riguarda il prospetto lungo Via 3 Marzo;
  • - riqualificazione e riordino degli spazi interni;
  • - valorizzazione a livello di segno urbano del tracciato del Rio di Popigliano come indicato all'Art. 32.6 delle presenti NTA;
  • - conservazione dei lavatoi pubblici.

7 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Aree della residenza e dei servizi" comma 5 c); "Episodi marginali -
  • L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R2b.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali (studi professionali, uffici); attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande);

Categorie d'intervento:

  • - al fine del recupero dei manufatti produttivi sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA;

Parcheggi: dovrà essere reperito almeno un posto auto per ogni unità abitativa ottenuta, per le altre destinazioni d'uso vale l'art. 11 delle presenti norme.

Norme transitorie
Fino all'attuazione degli interventi previsti sugli edifici non residenziali sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria di cui all'Art. 5 delle presenti NTA.

9 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Aree della residenza e dei servizi" comma 5 c); "Episodi marginali -
  • L'appendice residenziale di Popigliano" comma 5 d);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

10 R3a.PA

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: residenza;
  • - Categorie di intervento: Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti norme, con esclusione dell'intervento di cui al punto 2 d). Sono previsti i seguenti interventi pertinenziali: art. 5.5, comma 2 b); c); d); f).
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 g); k); m); n); o); p); r); v).

11 R3a.1 (vicolo dei Consorti)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Città in aggiunta" comma 5 b);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e). È ammesso, una tantum, l'ampliamento in aderenza con incremento Slp max mq. 200. Tale ampliamento si intende riferito all'intero edificio. L'altezza massima non potrà, in ogni caso, superare quella dell'edificio esistente;
  • - Criteri per gli interventi: commi 7 b), 7 c), 7 d), 7 e), 7 f), 7 h), 7 i);
  • -Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

12 abrogato

13 R3b.2 (Popigliano Via B. Cialdini)

Nuova edificazione di completamento. Sono previsti gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Dati urbanistici

  • Slp/Sf 0,15
  • Rc max 15%
  • H max ml. 7,50
  • Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

14 R3b.3 (Popigliano a monte SR 325)

Nuova edificazione di completamento. Sono previsti gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 240
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 20%
  • H max ml. 7,50

Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

15 R3b.4 (Via di Popigliano)

Nuova edificazione di completamento. Sono previsti gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 240
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 20%
  • H max ml. 7,50

Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k), q), r), u); v).

16 abrogato

16bis R3b.6 (Via Neruda)

Sostituzione e completamento edilizio. Sono previsti gli interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 d).

Dati urbanistici

  • Slp/Sf 1.100
  • Alloggi max n. 12
  • Rc max 30%
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblico mq. 140
  • Aree aperte pubbliche mq. 400

Destinazione d'uso: è ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 q), r), u); v).

Strumento d'attuazione: intervento diretto convenzionato.

16ter R3b.7

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 700
  • Alloggi max n. 8
  • Rc max 25%
  • H max ml. 7,50

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 q), r), u); v).

Strumento d'attuazione: intervento diretto convenzionato.

17 abrogato

18 R4 (Via degli Annodini)

Obiettivo: recupero del manufatto produttivo esistente.

Destinazioni d'uso: residenza, attività direzionali (uffici e studi professionali).

Categorie d'Intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma b), c), i); m); n); o); p); r); v) delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche: potrà essere previsto il collegamento pedonale tra la Via degli Annodini e la Via Amendola.

Art. 37.2 Aree del terziario (T)

1 Ta.1 (Tignamica)

Destinazione d'uso: attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione alimenti e bevande); show-rooms; attività direzionali (studi professionali, uffici).

Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 250
  • Sc max mq. 150
  • H max ml. 6,50 (calcolata dalla quota della SR 325)

Per l'edificio esistente sono ammessi interventi fino alla demolizione con ricostruzione a parità di volume.

Prescrizioni specifiche: dovrà essere mantenuta l'area di parcheggio ed il relativo accesso dalla SR 325.

2 Tb.1 (Tignamica)

Destinazione d'uso: attività commerciali (artigianato di servizio); attività direzionali (studi professionali, ateliers, uffici); ciascuna delle suddette attività può interessare l'intera area. È ammessa la residenza ove esistente.

Categorie di intervento:

  • - edifici residenziali: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);
  • - edifici produttivi: sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6 comma 2 delle presenti NTA);

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 450
  • Sc max mq. 250
  • H max ml. 6,50

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme

3 Tc (via Amendola)

Destinazione d'uso: attività commerciali

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

4 Tc.1 (Tignamica)

Destinazione d'uso: attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande); è ammessa la residenza ove esistente.

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

5 Tc.2 (Via Ciampi - Via Fattori)

Destinazione d'uso: attività commerciali (negozi di vicinato, bar, ristoranti, artigianato di servizio); attività direzionali (uffici,); attività di servizio (servizi ricreativi, culturali, sociali). È ammessa la residenza ove esistente.

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 comma 2 delle presenti NTA);

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

6 Tc.3 (La Foresta)

Destinazione d'uso: attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione alimenti e bevande) artigianato di servizio; attività direzionali (uffici, studi professionali); attività di servizio (servizi ricreativi, culturali, sociali). Le attività direzionali e di servizio possono interessare l'intera area.

Categorie di intervento: sono previsti interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

7 Tc.4 (Vicolo del Greto)

Destinazione d'uso: attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande), artigianato di servizio; attività direzionali (uffici, ateliers, studi professionali); attività di servizio (servizi ricreativi, culturali, sociali).

Categorie di intervento: sono previsti interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

Art. 37.3 Aree della Ricettività (RT)

1 RTb.1 (Tignamica)

Destinazione d'uso: attività turistico ricettive, attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione alimenti e bevande).

Categorie di intervento:

  • - sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);
  • - per l'edificio evidenziato con retinatura sono previsti interventi di sostituzione edilizia a parità di Slp esistente e H max ml. 6,50.

Prescrizioni specifiche: è ammesso il completamento della copertura del piano interrato destinato a garage onde migliorare l'accessibilità alla struttura ricettiva dalla SR 325. Tale copertura potrà essere sistemata a giardino pensile;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

2 RTb.2 (Tignamica)

Destinazione d'uso: attività turistico ricettive.

Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA); dovranno essere rispettate le prescrizioni di cui all'Art. 5.1 comma 6 e) delle presenti NTA;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

3 RTa.1 (La Foresta)

Destinazione d'uso: recupero e adeguamento della fornace e della tettoia adiacente (mediante nuovi tamponamenti) con attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Dati urbanistici:

  • Slp max mq. 120
  • Sc max mq. 120
  • H max ml. 4,50

Strumento di intervento: intervento diretto

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

Art. 37.4 Aree della Produzione (P)

1 Valgono le disposizioni dell'Art. 27 commi 2 e 3 b) delle presenti NTA.

2 P2.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 27 comma 2 e 3 b) delle presenti NTA, con esclusione di interventi di ristrutturazione urbanistica, demolizione e fedele ricostruzione, realizzazione di scantinati e/o volumi tecnici interrati e seminterrati, trasformazione di volumi tecnici legittimi in volumetrie effettive ed aumento di Slp e/o di volume comunque ottenuti.

Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività commerciali e direzionali per un massimo del 25% della Slp esistente; la residenza è ammessa solo se già esistente.

3 P2.2

Sono ambiti candidati dal Piano Strutturale alla sostituzione dei manufatti produttivi per i quali gli interventi di riconversione sono differiti a successive fasi di revisione del Regolamento Urbanistico (aree a trasformazione differita). Per tali insediamenti sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia come definiti all'Art. 5.2 delle presenti NTA), con esclusione di: modificazione del numero delle unità immobiliari, demolizione e fedele ricostruzione, realizzazione di scantinati e/o volumi tecnici interrati e seminterrati, trasformazione di volumi tecnici legittimi in volumetrie effettive ed aumento di Slp e/o di volume comunque ottenuti.

Destinazione d'uso: oltre alle attività industriali e artigianali sono ammesse attività direzionali per un massimo del 20% della Slp esistente; la residenza è ammessa solo se già esistente.

Art. 37.5 Aree di Verde Privato (VP)

1 VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: non è ammessa la realizzazione di piscine e serre.

VP1a

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 a) delle presenti NTA.

VP1b

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 b) delle presenti NTA.

VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA.

VP2

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 2 delle presenti NTA.

VP4

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 4 delle presenti NTA.

Art. 37.6 Aree Aperte di uso pubblico (V)

1 Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA.

3 Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA.

4 Va

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA.

5 Va.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: nell'ottica del progetto comunale di Parco diffuso ("Bisentium-Family Park Area"), in connessione con la pista ciclabile, è prevista la realizzazione di un'area prevalentemente dedicata ai bambini; sono consentiti limitati interventi di rimodellamento del suolo.

6 Va.2 (Parco degli Spugni)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di un'area verde in fregio al Bisenzio con percorso pedonale di connessione al centro abitato di Cartaia;
  • - realizzazione di percorso pedonale di raccordo con il terrapieno a livello della pista ciclabile e formazione a tale livello di piazzola di sosta;
  • - dovrà essere conservata la parete in pietra (spugni); l'ambiente interno potrà essere recuperato e destinato ad attrezzature di supporto al parco.

L'AC potrà convenzionare con i privati proprietari l'uso pubblico dell'area.

7 Va.3 (Gamberame)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: nell'area è ammessa la realizzazione di campi sportivi scoperti.

8 Vs (L'Isola)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 5; 29.2 delle presenti NTA.

9 Vf

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA.

10 Vf.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29, 29.1 comma 7 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: nell'ottica del progetto comunale Parco diffuso ("Bisentium-Family Park Area"), l'area costituisce una stazione della pista ciclabile con la previsione di un parco ricreativo tematico. Realizzazione di un nuovo edificio da destinare a strutture di servizio del parco, somministrazione di alimenti e bevande, spazi espositivi per una Slp totale di 150 mq. ed H max m. 4.50.

11 Vf.2

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: è consentita la permanenza degli orti privati per i quali valgono le disposizioni dell'Art.28.1 comma 1 b) delle presenti NTA.

12 Vf.3

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di un nuovo edificio da destinare a strutture di servizio del parco, somministrazione di alimenti e bevande, spazi espositivi per una Slp totale di 100 mq. ed H max m. 4.50.
  • - realizzazione di aree di sosta e attrezzature ricreative e per il gioco dei bambini;
  • - in quanto testimonianza di archeologia industriale, dovrà essere conservato l'impianto di alimentazione del sistema delle gore presente in riva destra del fiume.

13 Vf.4

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: dovrà essere realizzato un percorso di raccordo con la pista ciclabile, con l'area Va.1 situata immediatamente a monte e con l'area PT 2. Tutti gli interventi dovranno essere realizzati tenendo conto della disponibilità dell'area ad essere allagata in caso di piena del Bisenzio.

14 Vc

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 2; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: demolizione dell'edificio esistente e realizzazione di piazza e/o parcheggio pubblico.

Art. 37.7 Aree per Servizi di uso pubblico (S)

1 Sch

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.

1bis Sch.1 (Chiesa di San Miniato alla Briglia)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.
Per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 65), individuato con il n. 10 nell'elenco A dell'Area Protetta del Monteferrato (Beni storico-artistici ed architettonici della DCR 67/96), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

2 Sr.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA. Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

Destinazioni d'uso: servizi culturali e ricreativi, attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Prescrizioni specifiche: al fine di una maggiore funzionalità dell'edificio è possibile la realizzazione di un piano intermedio.

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

2bis Sr.2 (Tignamica)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA, con le seguenti indicazioni:

  • - per l'edificio esistente sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA). È previsto un ampliamento pari a 150 mq di Slp e H max m. 6.50 in aderenza al fabbricato esistente, da destinarsi anche a servizi socio-sanitari.

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

3 Sr.3 (Gamberame)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sono consentiti interventi fino alla demolizione e ricostruzione con Slp max mq. 250 e H max non superiore a quella esistente. è consentito l'ampliamento in aderenza fino a raggiungere la Slp massima consentita e con altezza massima uguale a quella dell'edificio esistente, tale ampliamento potrà essere realizzato anche con strutture smontabili.

3bis Sr.4

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:
- gli interventi dovranno essere finalizzati alla realizzazione di centro culturale e ricreativo;
- sono ammesse, inoltre, attività di somministrazione alimenti e bevande;

4 Si

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30.2 delle presenti NTA.

4bis - Si.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30.2 delle presenti NTA.

  • - Categorie di intervento: per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 66), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b).

5 Ss (Isola)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 6; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: impianti sportivi coperti e servizi di supporto (ristoro, club-house, uffici di gestione). Sono ammesse attività commerciali per il 30% massimo della Slp complessiva;
  • - Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA). L'edificio evidenziato con retinatura potrà essere demolito e ricostruito in aderenza all'edificio esistente con Slp max mq. 200, H max uguale a quella dell'edificio esistente;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

6 St

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 9; 30.2 delle presenti NTA.

7 St.1 (Briglia Via Fattori)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 9; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - la residenza è ammessa ove già esistente, sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia
  • (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);
  • - la funzione residenziale può essere estesa alle porzioni dell'edificio non interessate dagli uffici postali i parcheggi privati potranno essere sistemati sugli spazi esterni prospicienti l'edificio.

8 St.2 (fermata metropolitana)

Valgono le indicazioni dell'Art. 34, comma 3 delle presenti NTA.

9 Sc

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 10; 30.2 delle presenti NTA.

Art. 37.8 Aree di Frangia (AF)

1 Valgono le disposizioni dell'Art. 19.2 delle presenti NTA.

Art. 37.9 RU5 - La Tignamica

1 Obiettivo

Riqualificazione dell'area ed eliminazione delle attività produttive impropriamente localizzate.

2 Destinazioni d'uso

Residenza; attività direzionali (studi professionali, uffici); attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione alimenti e bevande).

3 Categorie d'intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

R4

Demolizione dei fabbricati esistenti e realizzazione di nuovi edifici residenziali.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.800
  • Slp residenziale max mq. 1.350
  • Sc max mq. 700
  • H max ml. 9,50
  • Parcheggi pubblici mq. 200

Per gli edifici residenziali esistenti sono previsti interventi di sostituzione edilizia (art. 5.7, comma 1 delle presenti NTA) senza incremento di volume.

5 Strumento attuativo

Gli interventi sono subordinati alla redazione di Piano di Recupero esteso all'intera area RU5.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi:

  • - edifici produttivi: interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);
  • - edifici residenziali: interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti
  • NTA).

Art. 37.11 RU7 - La Briglia

1 Obiettivi

Riqualificazione urbana mediante la ristrutturazione urbanistica dell'area. Realizzazione di edifici residenziali, commerciali e di servizio e formazione di luogo centrale per l'intera frazione.
Conservazione e valorizzazione del nucleo storico dell'ex Fabbrica Forti. Riqualificazione della sponda fluviale e recupero alla fruizione pubblica del lungo Bisenzio.

2 Destinazioni d'uso

Residenza; attività commerciali (negozi di vicinato, somministrazione alimenti e bevande, media distribuzione, artigianato di servizio); attività direzionali; attività pubbliche o di pubblico interesse (culturali, sociali, sportive).

3 Categorie d'Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA). Fatto salvo quanto specificamente previsto per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico e di pregio architettonico, come riportato ai successivi comma.

4 Interventi previsti

  • Slp max mq. 11.275
  • Slp residenziale max mq. 9.400
  • Alloggi max n. 100
  • Slp residenziale riservata a specifiche categorie sociali
  • (Sl/Sh.1) mq. 975
  • Sc max mq. 4.500
  • H max * ml. 12,50
  • Parcheggi pubblici complessivi mq. 1.850

* Nell'ambito del PDR potranno essere previste altezze superiori ad esclusione degli edifici in fregio al Lungo Bisenzio.

R4

Demolizione degli edifici produttivi e nuova realizzazione di edifici residenziali con introduzione delle funzioni descritte al comma 2.

Sl/Sh.1

Demolizione degli edifici produttivi e nuova realizzazione di edifici per attività pubbliche o di pubblico interesse, servizi di uso pubblico e residenza riservata ad anziani autosufficienti.

Vf

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA. Costituzione di area a verde in prossimità del fiume e realizzazione di un percorso pedonale in fregio all'argine.

Sr

Valgono le disposizioni dell'Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - gli interventi dovranno essere finalizzati alla realizzazione di centro culturale e ricreativo;
  • - sono ammesse, inoltre, attività commerciali (media distribuzione) e/o direzionali (uffici), ricettive, artigianato e artigianato di servizio;
  • - sugli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 67), individuati con il n. 33 nell'elenco A dell'Area Protetta del Monteferrato (Beni storico-artistici ed architettonici della DCR 67/96), sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), nel rispetto delle prescrizioni di cui all'Art. 5.1, comma 6, punto d).

5 Interventi di mobilità

Sono definiti e disciplinati agli Artt. 32; 32.7 comma 5 delle presenti NTA.

6 Strumento attuativo

Piano di Recupero di iniziativa pubblica o privata. Il PDR dovrà rispettare i seguenti criteri:

  • - per gli edifici residenziali in fregio al lungo Bisenzio gli impianti urbanistici e le tipologie edilizie dovranno salvaguardare le visuali e le connessioni verso il fiume;
  • - la sistemazione degli spazi aperti dovrà essere relazionata alla presenza del fiume anche mediante l'uso di specie vegetali coerenti (Allegato "C" alle presenti NTA).

7 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono consentiti:

  • - interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);
  • - per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale interventi fino al risanamento conservativo con esclusione della manutenzione straordinaria (Art. 5.1 comma 3 delle presenti NTA).

Art. 37.12 RU8 - Via Malaparte

1 Obiettivi

Riqualificazione dell'area ed eliminazione delle attività produttive impropriamente localizzate.

2 Destinazioni d'uso

Residenza.

3 Categorie d'Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

R4

Demolizione degli edifici produttivi e nuova realizzazione di edifici residenziali.

Nº 2 interventi come individuati nella cartografia in scala 1: 2.000 del RU.

Intervento 1:

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 440
  • Alloggi max n. 5
  • Sc max mq. 525
  • H max ml. 6,50
  • Parcheggi pubblici mq. 65

Intervento 2:

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 360
  • Alloggi max n. 4
  • Sc max mq. 425
  • H max ml. 6,50
  • Parcheggi pubblici mq. 55

5 Prescrizioni specifiche

In relazione alle criticità afferenti al rumore, derivanti dalla vicinanza della viabilità principale, in fase attuativa dovrà essere effettuata la valutazione previsionale del clima acustico attraverso la quale individuare opportune misure di mitigazione.

6 Strumento attuativo

Piano di Recupero di iniziativa privata riferito alle singole aree AU.

7 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 37.13 RU9 - La Briglia Camino

1 Obiettivi

Riqualificazione dell'area mediante realizzazione di nuova area residenziale corredata di spazi verdi in sostituzione dell'area produttiva esistente.

2 Destinazioni d'uso

Residenza; attività direzionali (studi professionali).

3 Categorie d'Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

R4

Demolizione degli edifici produttivi e nuova realizzazione di edifici residenziali.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 3.500
  • Sc max mq. 1.400
  • H max ml. 9,50
  • Parcheggi pubblici mq. 400

VP1

Realizzazione di area verde unitaria sistemata che potrà essere attrezzata con giochi per bambini. Non è ammessa la realizzazione di piscina e impianti sportivi ad uso privato. È ammessa la realizzazione di piccola costruzione per ricovero attrezzi (Slp max mq. 10; H max ml.2,20). L'area a parità di dimensione potrà essere ubicata anche in altra posizione e comunque definita in sede di progetto edilizio.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 37.14 PT1 - Ex Lanificio Ciabatti

1 Obiettivi

Recupero dell'edificio produttivo finalizzato alla formazione di polo culturale, ricreativo, commerciale, di accoglienza e promozione e di servizi a valenza territoriale inserito nel progetto comunale di Parco diffuso ("Bisentium-Family Park Area").

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali (esposizioni merceologiche, attività di somministrazione alimenti e bevande, servizi alla persona e simili, compresi centri benessere); attività artigianali (laboratori, show room); attività turistico-ricettive; attività direzionali (uffici, studi professionali, atelier); attività pubbliche o di pubblico interesse (culturali, sportive, sociali e ricreative, di supporto al turismo e di accoglienza); residenza per gli edifici non appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale.

3 Categorie d' Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

4 Interventi previsti

Per l'edificio appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 64), gli interventi previsti sono quelli di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), con le seguenti prescrizioni:

  • - gli interventi di ristrutturazione edilizia dovranno garantire la conservazione dell'impianto originario e degli elementi caratterizzanti l'architettura interna dell'edificio;
  • - dovranno essere rispettate le prescrizioni di cui all'Art. 5.1 comma 6 d) delle presenti NTA; ed in particolare dovranno essere conservate le strutture verticali e di copertura (falsi-shed e capriate), le ciminiere esistenti e valorizzato l'antico margone;
  • L'intervento dovrà garantire la dotazione di parcheggi adeguati alle attività previste (art. 11 delle presenti norme), anche destinando parte dell'edificio a parcheggio coperto; la dotazione di parcheggi stabilita dall'Art. 11 delle presenti NTA per i servizi è richiesta anche nel caso di modifica della destinazione d'uso; previa specifica convenzione con l'AC, potranno essere utilizzate anche aree di parcheggio pubblico localizzate nelle immediate adiacenze.

Per gli altri edifici esistenti inseriti nell'area PT1 gli interventi previsti sono di ristrutturazione edilizia di cui al comma 5.2, comma 2 e 3; la ricostruzione con diversa collocazione ed articolazione potrà eventualmente essere ammessa qualora si configuri quale intervento migliorativo della fruibilità dell'edificio produttivo storico e significativamente funzionale all'operazione di recupero: in tale caso dovranno essere accuratamente verificate le modalità di inserimento nel contesto, mantenendo in particolare altezze analoghe agli edifici esistenti. Sono altresì ammesse demolizioni per consentire il reperimento di parcheggi e per consentire una maggiore fruibilità e accessibilità all'edificio produttivo storico.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato complessivo.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono consentiti interventi fino al risanamento conservativo (Art. 5.1, comma 3 escluso il punto g) delle presenti NTA).

Art. 37.15 PT2 - Area fluviale Briglia Camino

1 Obiettivi

Riqualificazione dell'area con l'introduzione di attività prevalentemente commerciali e di servizio e valorizzazione della sponda fluviale.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali (con esclusione della media distribuzione e ingrosso) e attività di servizio. È ammessa la residenza ove esistente.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti NTA).

4 Interventi previsti

Tb

Demolizione degli edifici produttivi e realizzazione di edifici a destinazione commerciale e attrezzature di servizio.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.400
  • Sc max mq. 850
  • H max ml. 6,50
  • Parcheggi pubblici mq. 600
  • - edifici residenziali esistenti: onde consentire l'organicità dell'impianto architettonico complessivo il Piano di Recupero di cui al seguente comma 5 potrà prevederne la demolizione con ricostruzione, con destinazione anche diversa dalla residenza e con un incremento della Slp del 15%, H max ml. 6.50.

Prescrizioni specifiche: i nuovi edifici dovranno essere disposti parallelamente alla Via di Camino e presentare un arretramento da questa di almeno ml. 8,00 consentendo la formazione di aree di sosta e parcheggi.

VP2

Valgono le disposizioni degli Artt. 28: 28.1 comma 2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - recupero dei fabbricati esistenti mediante interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA) con destinazione ad impianti sportivi coperti e servizi di supporto;
  • - sistemazione delle aree aperte con impianti scoperti, giochi per bambini e ragazzi;
  • - dovrà essere prevista la sistemazione del percorso di collegamento con l'attigua area di verde fluviale (Vf).

5 Strumento attuativo

Piano di Recupero di iniziativa privata esteso all'intera area PT2.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono consentiti:

  • - per gli edifici produttivi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);
  • - per gli edifici residenziali interventi di ristrutturazione edilizia senza cambio di destinazione d'uso (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

Art. 37.16 PT3 - "La Cartaia"

1 Obiettivi

Recupero di edificio di interesse architettonico e testimonianza di archeologia industriale e formazione di un polo di attrezzato a valenza comprensoriale inserito nel progetto comunale di Parco diffuso ("Bisentium-Family Park Area")

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande, esposizioni merceologiche); attività direzionali (studi professionali, ateliers); attività di servizio (culturali, sociali, sportive, parcheggi coperti); attività artigianali (laboratori artigiani); attività produttiva connessa agli usi precedenti e servizio alla produzione; foresteria; residenza.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 delle presenti NTA) e/o sostituzione edilizia (Art. 5.7 comma 1 delle presenti NTA), fatto salvo quanto specificamente previsto per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico come riportato ai successivi comma.

4 Interventi previsti

Nº 2 Interventi come individuati nella cartografia del RU.

Intervento 1 - (AU1)

Recupero finalizzato all'introduzione delle attività di cui al comma 2 del presente Articolo con l'esclusione della residenza. Le attività ammesse dovranno essere articolate nel rispetto della tipologia degli spazi e dei caratteri architettonici degli edifici.

Sugli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 68) sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), nel rispetto delle prescrizioni di cui all'Art. 5.1, comma 7 d) delle presenti NTA.

Per gli altri edifici sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 delle presenti NTA) esclusivamente finalizzati ad adibire gli spazi a parcheggio coperto a servizio delle attività insediate, a seguito dell'eventuale dismissione dell'attività produttiva di rifinizione attualmente presente.

È previsto inoltre il completo smantellamento dei manufatti e degli impianti localizzati a nord del complesso e la riqualificazione dell'area, tenendo conto della prossimità all'ambito fluviale.

Prescrizioni specifiche:

  • - individuazione di adeguate dotazioni di parcheggi a supporto delle attività insediate, per una superficie non inferiore a 1.000 mq.;
  • - formazione di camminamento pedonale lungo la sponda fluviale e realizzazione di passerella di connessione con la sponda opposta.

Intervento 2 - (AU2)

Per il blocco a sud, prospettante la via della Cartaia, è previsto un intervento di sostituzione edilizia, con arretramento del fronte edificato rispetto alla strada, finalizzato a consentire l'allargamento della viabilità e dunque ad assicurare maggiori livelli di sicurezza.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 800
  • Sc max mq. 500
  • H max ml. 9,50 (a valle)
  • Massimo n. 8 alloggi

5 Strumento attuativo

Intervento 1: Intervento diretto convenzionato complessivo o più interventi diretti convenzionati, relativi a singole parti.

Intervento 2: Intervento diretto convenzionato, comprendente l'adeguamento e la riqualificazione del tratto di via della Cartaia.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono consentiti:

  • - interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale interventi fino al risanamento conservativo (Art. 5.1 delle presenti NTA).

Art. 37.17 RP5 - Area produttiva "La Tignamica"

1 Obiettivi

Riorganizzazione funzionale e insediativa dell'area; riqualificazione della sponda fluviale; razionalizzazione del rapporto con la SR 325.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali e direzionali; attività artigianali (ad esclusione di depositi a cielo aperto e cantieri edili); attività di servizio (servizi per l'industria; sportivi). È ammessa la residenza ove esistente.

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti NTA).

4 Interventi previsti

P3a

  • - edifici produttivi: interventi di demolizione con ricostruzione finalizzati all'introduzione di attività artigianali innovative e delle attività di cui al comma 2 del presente articolo.

Dati urbanistici

  • Slp max incremento max 15% Slp esistente
  • Sc max = Sc esistente
  • Rc max 40%
  • H max ml. 10,50
  • - edifici residenziali: onde consentire l'organicità dell'impianto architettonico complessivo il Piano di Recupero di cui al seguente comma 5 potrà prevederne la demolizione e ricostruzione senza aumento di volume. Se la destinazione è diversa dalla residenza, è ammesso un incremento della Slp del 15% (H max ml.6.50).

Prescrizioni specifiche:

  • - le nuove edificazioni dovranno presentare caratteri architettonici, tipologie costruttive e materiali omogenei;
  • - dovrà essere prevista una viabilità interna finalizzata ad evitare il servizio diretto degli edifici dalla SR 325;
  • - lungo la sponda fluviale dovrà essere prevista un'area libera (profondità minima ml. 20) per sistemazioni a verde (Allegato"C" alle presenti NTA) e parcheggi.

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

5 Strumento attuativo

Piano di Recupero di iniziativa privata esteso all'intera area RP5. L'individuazione delle Unità Minime d'Intervento (UMI) dovrà garantire la perequazione tra le proprietà (Art. 6.3 delle presenti NTA).

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi:

  • - edifici produttivi: interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA);
  • - edifici residenziali: interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA).

Art. 37.18 RP6 - Via Fattori

1 Obiettivi

Riorganizzazione funzionale e riqualificazione urbana del fronte in fregio a Via Fattori. Formazione di aree residenziali, aree per servizi di uso pubblico e verdi verso il lungo fiume.

2 Destinazioni d'uso

Residenza; attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione di alimenti e bevande, artigianato di servizio); attività direzionali; attività artigianali; attività di servizio (nuovo plesso scolastico).

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti NTA).

4 Interventi previsti

Nº 3 interventi come individuati nella cartografia del RU.

Intervento 1 - P3b.3 - R2b.2 - Si - Vf.5 - VP1 - Vpz - P - interventi di mobilità (AU1)

P3b.3

Nuova edificazione a destinazione residenziale e per attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande, esercizi di vicinato), attività direzionali e/o artigianato di servizio in sostituzione del fabbricato produttivo ricadente nell'area.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 2.500
  • Slp residenziale max mq. 1.700
  • H max ml. 9,50

R2b.2

Sostituzione degli edifici esistenti finalizzata al cambio di destinazione d'uso a destinazione residenziale.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 2.500
  • H max ml. 9,50 lungo via Fattori
    ml. 7,50 nella parte retrostante,che prosegue l'insediamento su via Lavagnini

Prescrizioni specifiche:

  • - lungo via Fattori dovrà essere rispettato l'allineamento con l'edificio posto a sud;
  • - sono ammesse al piano terra su via Fattori attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione di alimenti e bevande, artigianato di servizio) ed attività direzionali;
  • - l'accesso carrabile dovrà avvenire da via Fattori; è ammessa la realizzazione di autorimesse seminterrate sul lato a monte, sottostanti l'area VP1, purché con copertura con sistemazione a verde.

Si

Demolizione degli edifici produttivi e realizzazione di un nuovo complesso scolastico.

Dati urbanistici i dati dimensionali saranno definiti in relazione alle effettive esigenze.

Vf.5

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 7; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di aree di sosta e attrezzature ricreative e per il gioco dei bambini;
  • - in quanto testimonianza di archeologia industriale, dovrà essere conservato l'impianto di alimentazione del sistema delle gore presente in riva destra del fiume.

VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1, 29.2 delle presenti NTA. Lo spazio pubblico dovrà essere localizzato alla stessa quota di Via Fattori, a costituirne il prolungamento ed a formare una sorta di piazza allungata.

P

Realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio delle attrezzature pubbliche della Briglia.

Intervento 2 - P3b.1 - VP1 - Vpz - interventi di mobilità (AU2)

P3b.1

Nuova edificazione a destinazione residenziale, direzionale, artigianale e commerciale in sostituzione dei fabbricati produttivi e residenziali ricadenti nell'area.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 3.350
  • Slp residenziale max mq. 1.550
    in aggiunta alla Slp residenziale esistente, recuperabile con intervento di demolizione e ricostruzione
  • Slp artigianale e commerciale max mq. 1.800
    con Slp artigianale ≥ al 50% della Slp complessiva
  • H max per edifici a destinazione residenziale e mista ml. 9,50
  • H max per edifici a destinazione artigianale e commerciale ml. 5,50
  • Parcheggi pubblici mq. 600

Prescrizioni specifiche:

  • - la residenza sarà localizzata preferibilmente sul fronte lungo Via Fattori; le altre attività saranno localizzate lungo Via dell'Orditoio ed il suo prolungamento verso il lungofiume.

VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA. Lo spazio pubblico lungo Via Fattori dovrà essere localizzato alla stessa quota della viabilità principale, a costituirne il prolungamento ed a formare una sorta di piazza allungata.

Intervento 3 - P3b.2 - VP1 - interventi di mobilità (AU3)

P3b.2

Nuova edificazione di edificio residenziale

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 1.500
  • Sc max mq. 550
  • H max ml. 9,50
  • Parcheggi pubblici mq. 200

Prescrizioni specifiche: il nuovo edificio dovrà essere realizzato lungo Via dell'Orditoio a seguito della demolizione dei fabbricati produttivi ricadenti nell'area.

VP1

È ammessa unicamente la realizzazione di sistemazioni a verde e parcheggio con alberatura a filare in fregio al lungo Bisenzio.

5 Interventi di mobilità

Gli interventi di mobilità dovranno essere realizzati come indicati sulle Tavole "Usi e modalità di interventi - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000. Le strade avranno le caratteristiche di strade urbane secondo quanto indicato all'Art. 32.6 delle presenti NTA.

6 Strumento attuativo

Piani di Recupero estesi alle singole Aree Unitarie.

7 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 37.19 RP7 - Parcheggio e servizi Briglia Camino

1 Obiettivi

Realizzazione di piazza verde sul fiume e parcheggio coperto, prevalentemente a supporto del polo ricreativo-culturale di Cartaia; attrezzature commerciali e attrezzature di servizio.

2 Destinazioni d'uso

Attività commerciali negozi di vicinato, attività di somministrazione alimenti e bevande; attività di servizio (parcheggio coperto, attività sociali e culturali).

3 Categorie d'Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 delle presenti NTA). La demolizione e fedele ricostruzione è ammessa qualora non prevede un aumento superiore del 30% della Slp esistente. Sono inoltre ammesse parziali demolizioni per la localizzazione delle aree a parcheggio.

4 Interventi previsti

P3c

Recupero del fabbricato ricadente nell'area P3c con le destinazioni di cui al comma 2 del presente articolo. I parcheggi pubblici non dovranno essere inferiori al 15% della Slp ed essere a ccorpati.

Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: realizzazione di piazza alberata (Allegato "C" alle presenti NTA) con accesso diretto alla passerella di collegamento con il polo di Cartaia mediante la demolizione di parte dell'edificio produttivo esistente.

5 Strumento attuativo

Piano di Recupero esteso all'intera area RP7.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 37.20 ER 3 - Area Residenziale "Neruda"

1 Obiettivi

Addizione residenziale in località la Tignamica.

2 Destinazioni d'uso

È ammessa unicamente la destinazione residenziale.

3 Interventi previsti

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici complessivi

  • Slp max mq. 900
  • Alloggi max n. 12
  • Sc max mq. 500
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 200

VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1, comma 1 delle presenti NTA.

4 Strumento attuativo

Piano di Zona nell'ambito del Programma di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Vaiano.

Art. 37.21 ER 4 - L'Isola

1 Obiettivi

Realizzazione di un nuovo insediamento residenziale con spazi verdi e di un nuovo edificio scolastico.

2 Destinazioni d'uso

È ammessa la destinazione a residenza e servizi pubblici (scuola).

3 Interventi previsti

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 5.500
  • Alloggi max n. 62
  • Sc max mq. 3.050
  • H max ml. 9,80

Si

Realizzazione di un nuovo complesso scolastico.

Vf.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29, 29.1 comma 7, 29.2 e 37.6 comma 10 delle presenti NTA. Costituzione di area a verde in prossimità del fiume e realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile. In fase di approfondimento progettuale sarà valutata la possibilità di prolungare la strada esistente per realizzare una viabilità di servizio al nuovo complesso scolastico.

4 Criteri per gli interventi:

  • - l'impianto urbanistico dovrà garantire spazi di aggregazione e aree verdi comuni;
  • - dovranno essere previste adeguate fasce di verde quale separazione rispetto all'insediamento produttivo adiacente;
  • - i caratteri architettonici degli edifici e l'uso di materiali dovranno risultare coerenti con il delicato contesto paesistico e la morfologia del luogo;
  • - gli impianti urbanistici e le tipologie edilizie dovranno salvaguardare le visuali e le connessioni verso il fiume;
  • - la sistemazione degli spazi aperti dovrà essere relazionata alla presenza del fiume anche mediante l'uso di specie vegetali coerenti (Allegato "C" alle presenti NTA).

5 Strumento attuativo

Piano di lottizzazione esteso all'intera area ER4.

Capo IVº UTOE 4 "Schignano"

Art. 38 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

Comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:

  • - Aree della Residenza (R);
  • - Aree del Terziario (T);
  • - Aree della Ricettività (RT);
  • - Aree di Verde Privato (VP);
  • - Aree Aperte di uso pubblico (V);
  • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).

Le aree suddette sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 1 - 2 - 3 "Usi e modalità d'intervento - I Sistemi Insediativi". Per le destinazioni d'uso, in riferimento ai tessuti, fa fede la Tav. 0 "Zone omogenee, perimetro del centro abitato, articolazione dei tessuti insediativi";

2 Disciplina delle trasformazioni

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree:
    1. PT4 - Area Alberghiera Via Bertini;
    Le aree suddette sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nelle Tavv. 2 - 3 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000.
  2. b) Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree Attrezzate:
    1. AT1 - Parco di Baccella;
    2. AT2 - Parco di Pianaccio;
    3. AT3 - Parco di Vallupaia;
    4. AT4 - Parco della Costa;
    5. AT5 - Parco di Monte Casigoli;
    6. AT6 - Parco La Collina.
    Con le seguenti specificazioni:
    • - ai sensi dell'Art. 39 comma 6 delle NTA del PS gli interventi per la realizzazione dei Parchi
    • (Sistema Funzionale delle Aree Verdi Attrezzate di Schignano) dovranno essere definiti e coordinati nell'ambito di uno specifico Programma di Attuazione di Settore di iniziativa pubblica. Nell'ambito di tale Programma verranno definite eventuali modalità di attuazione e/o gestione degli interventi da parte di privati;
    • - per le aree ricadenti nel "Complesso Forestale Boschi di Schignano" gli interventi dovranno essere compatibili con il "Piano di Gestione Forestale";
    • - per le aree ricadenti all'interno del SIR 41 "Monteferrato-Monte Javello" gli interventi dovranno adeguarsi alle Norme Tecniche relative alle forme e modalità di tutela e conservazione dei SIR di cui alla DGR 644/2004 ed essere sottoposti a valutazione di incidenza come indicato all'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA.
    • Le aree suddette sono individuate nella Tav. A "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000 da perimetrazione, retinatura e sigla seguita da numero progressivo.

2bis Dimensionamento

U.T.O.E. 4 Slp residenziale massima da P.S. (mq.) Slp residenziale realizzata prima dell'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale realizzata nei primi 5 anni dall'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale prevista dal R.U. (mq.) Slp residenziale residua (mq.)
Totale 6.900 4.255 300 2.104 241

3 Salvo specifiche indicazioni vale quanto disposto al Titolo 5 Capo I "Interventi nei Sistemi Ambientali" e Capo II "Interventi nei Sistemi Insediativi" relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

4 Gli interventi di mobilità, indipendentemente dai Sistemi Territoriali di appartenenza, sono definiti e disciplinati al Titolo 5 Capo III "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 38.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA per le diverse Classi e Sottoclassi della Residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nucleo originario" comma 5 e); "La nuova residenza" comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.1 (Nucleo Il Vado)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la destinazione residenziale;
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v). Nell'ottica di una riqualificazione del nucleo è prescritto l'uso di materiali tradizionali, sia per gli edifici che per gli spazi esterni.

4 R1.2 (Nucleo Le Case)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la destinazione residenziale;
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v). La sistemazione degli spazi esterni pubblici e privati dovrà garantire la conservazione del percorso pedonale interno e degli spazi di uso pubblico.

5 R1.3 (Nucleo Il Palagio)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la destinazione residenziale;
  • - Categorie di intervento: comma 6 a);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

5bis - R1.4 (Casa Donica)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "La nuova residenza" comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 58), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

6 R1a (Nucleo Ristaccio)

Obiettivo: recupero degli edifici con particolare riguardo ai caratteri architettonici, riqualificazione dell'immagine urbana.

  • - Destinazioni d'uso: residenza, attività commerciali (negozi di vicinato, attività di somministrazione di alimenti e bevande). Le attività commerciali non dovranno superare il 30% della Slp dei singoli edifici.
  • - Categorie di intervento: comma 6 a). La demolizione di volumi secondari e la loro ricostruzione potrà prevedere un incremento del 15% della Slp , in accorpamento agli edifici residenziali.
    L'altezza massima non dovrà superare quella degli edifici esistenti.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).
  • - Strumento attuativo: Intervento edilizio diretto.

7 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nucleo originario" comma 5 e); "La nuova residenza" comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

9 R3a.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e). È ammesso, per ogni edificio, l'incremento max della Slp del 25%. Per gli edifici con Slp superiore a mq. 250 tale ampliamento non potrà superare i 60 mq. L'ampliamento dovrà essere realizzato in aderenza all'edificio esistente, con l'altezza massima non superiore a quella dell'edificio esistente e comunque nel rispetto dell'altezza massima consentita;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

10 R3a.2 (interno via Bertini)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e). È ammesso, per ogni edificio, l'incremento della Slp di 50 mq. L'ampliamento dovrà essere realizzato in aderenza all'edificio esistente, con l'altezza massima non superiore a quella dell'edificio esistente e comunque nel rispetto dell'altezza massima consentita;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

11 R3b.1 (Via Bertini)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp/Sf 0,15
  • Rc max 15%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 commi 7 a), 7 e), 7 f), 7 g), 7 h), 7 i) delle presenti NTA. L'arretramento dalla Via Bertini non dovrà essere inferiore a ml. 15,00.

12 R3b.2 (Via dell'Abete e Via di Bruceto; via Bertini, via Casadonica)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 150
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 20%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 a), 7 e), 7 f), 7 g), 7 h), 7 i) delle presenti NTA.

13 R3b.3 (Via delle Magnolie, via Bertini due aree, via Bruceto)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 200
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 10%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: è ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 a), 7 e), 7 f), 7 g), 7 h), 7 i) delle presenti NTA.

Art. 38.2 Aree del Terziario (T)

1 Tc.1 (via Bertini)

Destinazioni d'uso: attività commerciali (attività di somministrazione di alimenti e bevande, negozi di vicinato), attività turistico-ricettive (albergo). È ammessa la residenza ove esistente.

Categorie di intervento: per l'edificio esistente sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti norme. È previsto il rialzamento della porzione di edificio su di un solo piano che affaccia su via Bertini. Il sopralzo si dovrà allineare con l'edificio a diacente;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

2 Tc.2 (via Bertini)

Destinazioni d'uso: attività commerciali (bar, ristorante, negozi di vicinato), attività turistico ricettive (albergo). È ammessa la residenza ove esistente.

Categorie di intervento: per l'edificio esistente sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2 comma 2 delle presenti norme. È previsto un ampliamento pari a 200 mq. di Slp da destinare ad attività turistico ricettive. L'ampliamento dovrà essere posto nella parte retrostante l'edificio principale e non superare l'altezza degli edifici esistenti.

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

Art. 38.3 Aree della Ricettività (RT)

1 RTb.1

Destinazione d'uso: attività turistico ricettive.

Categorie di intervento:

  • - ex Villa Fantaccini: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA;
  • - annessi: sono previsti interventi di sostituzione edilizia con incremento massimo del 25% della Slp esistente e altezza max di ml. 6,50.

Prescrizioni specifiche:

  • - gli interventi dovranno essere realizzati nel rispetto dei caratteri architettonici, tipologici, decorativi;
  • - il rialzamento della copertura, per ragioni di adeguamento alle normative antisismiche, non potrà superare l'altezza di cm. 30 e dovrà essere realizzato mantenendo l'inclinazione della falda e la conformazione originaria del tetto. Il rifacimento del manto dovrà essere effettuato in coppi e tegole;
  • - la nuova edificazione dovrà essere localizzata in prossimità della Villa e presentare caratteri architettonici con essa coerenti anche mediante l'uso di materiali tradizionali, copertura a falde e manto in coppi e tegole;
  • - nella sistemazione degli spazi esterni non sono ammesse specie estranee alla flora locale;
  • - dovranno essere previsti parcheggi nella misura di almeno 0,5 posto-auto per posto letto;
  • - gli interventi dovranno essere sottoposti al parere della Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio).

Art. 38.4 GeneralitàAree di Verde privato (VP)

1 VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

2 VP1.1 (Parco ex Villa Fantaccini)

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - non è ammessa la realizzazione di serre o ricovero attrezzi;
  • - le sistemazioni dovranno essere coerenti con la morfologia del terreno e con i caratteri del delicato contesto paesistico; .andranno conservati eventuali spazi pavimentati, terrazzamenti, nonché alberature e specie vegetali tipiche e caratterizzanti. Non dovranno essere utilizzate essenza estranee alla flora locale;
  • - gli interventi dovranno essere sottoposti al parere della Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio).

3 VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA.

4 VP4

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 4 delle presenti NTA.

5 VP4.1

Area di grande estensione situata a monte dell'"Area delle Feste" in località Bertaccia. Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 4 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - nel caso che l'area o parte di essa venga convenzionata all'uso pubblico finalizzato all'estensione dell'"Area delle Feste", l'AC potrà consentire nella sola area oggetto della convenzione la realizzazione delle attrezzature di supporto necessarie;
  • - le attrezzature dovranno essere realizzate con strutture smontabili che garantiscano il ripristino della situazione dei luoghi alla cessazione di validità della convenzione;
  • - dovrà essere tenuta attenzione al contesto paesistico e al contenimento dell'impatto visivo.

Art. 38.5 Aree Aperte di uso pubblico (V)

1 Vpz.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: la piazzetta dovrà essere raccordata con l'area attrezzata adiacente (Va).

2 Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA.

3 Va

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA.

4 Va.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di una attrezzatura di ristoro realizzata con struttura smontabile (Slp max mq. 120, H max ml. 3,50). Tale struttura potrà essere corredata da pergolati;
  • - dovrà essere garantita una superficie permeabile non inferiore al 50% dell'area;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

5 Va.2 ("Area delle Feste" - Bertaccia)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - sono consentite attrezzature di supporto (chioschi, padiglioni di ristoro, gazebi, edicole, servizi igienici, coperture di aree di sosta e pic-nic, giochi per bambini) purché realizzate con strutture smontabili (con le caratteristiche e dimensioni indicate dal Regolamento Edilizio);
  • - è ammesso l'ampliamento dell'area di parcheggio adiacente purché realizzato con pavimentazione permeabile.

6 Va.3

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - è consentito un ampliamento dell'edificio esistente per attrezzature di supporto all'area Va.2 (Slp max mq. 150, H uguale a quella esistente);
  • - dovrà essere garantita una superficie permeabile non inferiore al 50% dell'area.

7 Va.4 (Area di accesso al Parco di Monte Casigoli)

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - è consentita la realizzazione, tramite intervento convenzionato con l'AC, di un'area attrezzata per campeggio anche con strutture tipo "bungalow" (max 6 unità), tende (max 10 piazzole) e servizi connessi (reception, servizi igienici, somministrazione alimenti e bevande, residenza per il gestore, ecc) per una Slp massima complessiva di 350 mq. ed altezza pari a m. 4.50;
  • - è consentita la realizzazione, tramite intervento convenzionato con l'AC, di una struttura per la somministrazione alimenti e bevande (Slp max mq 105 H max ml 4,00), nell'ambito dei dati urbanistici riportati al punto precedente; La proposta progettuale dovrà comprendere l'utilizzazione completa dell'intero lotto, per dimostrare la possibilità di intervento per le porzioni residuali;

Considerato il carattere di spazio pubblico attrezzato dovrà essere prevista area pic-nic ed eventuali giochi per bambini da mantenere di uso pubblico;

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

8 Vs.1

Area destinata a campo da calcio. Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 5; 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: in sostituzione del manufatto esistente è ammessa la realizzazione di un fabbricato per spogliatoi e servizi (Slp max mq. 220 e H max ml. 3,00).

Art. 38.6 Aree per Servizi di uso pubblico (S)

1 Sl

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 1; 30.2 delle presenti NTA.

2 Sch.1 (Chiesa di Schignano)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: gli spazi aperti di pertinenza dovranno essere mantenuti nella loro integrità. Le sistemazioni dovranno conformarsi ai caratteri del contesto monumentale.
Per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 50), individuato con il n. 3 nell'elenco A dell'Area Protetta del Monteferrato (Beni storico-artistici ed architettonici della DCR 67/96), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a).

3 Sr

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA.

4 Sr.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 con un incremento di Slp di mq. 60 con H max uguale all'edificio esistente. Per l'edificio residenziale esistente valgono le norme di cui all'art. 38.1, comma 7.

5 Sh

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 4; 30.2 delle presenti NTA

6 Sa.1 (ex scuole di Schignano)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 7; 30.2 delle presenti NTA. È prevista l'introduzione di attività di somministrazione alimenti e bevande, attività commerciali (negozi di vicinato) e servizi ricreativi.
Per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 51), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a).

7 St

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 9; 30.2 delle presenti NTA.

8 Sc.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 10; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  1. - nell'area adiacente al cimitero che dovrà essere sistemata a verde, potrà essere realizzato un chiosco per la vendita di fiori e un'area di parcheggio;
  2. - dovrà essere conservato il percorso storico di collegamento con la Chiesa.

Art. 38.7 PT4 - Area Alberghiera Via Bertini

1 Obiettivi

Realizzazione di complesso alberghiero.

2 Destinazioni d'uso

Attività turistico ricettive. Sono ammesse attività ricreative fino ad un massimo del 30% della Slp complessiva. La residenza è consentita unicamente se connessa alla gestione dell'attività ricettiva e per max 120 mq. di Slp .

3 Categorie di Intervento

Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6 comma 2 delle presenti NTA). Per l'edificio contrassegnato con tratteggio sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2 comma 2 delle presenti NTA.

4 Interventi previsti

RTb

  • - è consentito un incremento della Slp degli edifici demoliti fino ad un massimo del 25%. I nuovi edifici dovranno essere ricostruiti con allineamento della linea di gronda a quella dell'edificio contrassegnato con asterisco;
  • - la nuova edificazione dovrà mantenere l'allineamento sulla Via Bertini presentando su questa un fronte compatto e caratteri coerenti con l'edificio adiacente;
  • - dovranno essere demolite le baracche situate all'estremità nord dell'area;
  • - dovranno essere previsti parcheggi per almeno 0,5 posti auto per posto-letto.

5 Prescrizioni specifiche

Essendo l'area posta in zona non servita da pubblica fognatura, dovrà essere garantito un idoneo trattamento depurativo autonomo con autorizzazione allo scarico fuori fognatura compatibile con le norme vigenti.

6 Strumento attuativo

Piano di Recupero di iniziativa privata esteso all'intera area PT4.

7 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA, con esclusione di quanto definito ai punti 4) e 6) della lettera a) ed alla lettera b).

Art. 38.9 AT1 - Parco di Baccella

1 Obiettivi

Realizzazione di parco a prevalente vocazione sportiva con impianti per attività all'aperto compatibili con i caratteri morfologici dell'area.

2 Interventi previsti

AS3

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 3 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: unicamente all'interno dell'area contraddistinta dalla sigla S sono consentiti gli interventi di seguito indicati.

S

Sostituzione edilizia degli edifici esistenti e ricostruzione di nuovo edificio, anche diversamente localizzato, per attrezzature di supporto al Parco.

Dati urbanistici

  • Slp max mq. 250
  • Sc max mq. 250
  • H max ml. 4,50

Prescrizioni specifiche:

  • - tutti gli interventi dovranno essere coerenti con i caratteri morfologico-paesistici dell'area tenendo conto della sua appartenenza all'ANPIL Monteferrato e comportare, di conseguenza, il contenimento dell'impatto visivo;
  • - la nuova costruzione dovrà essere collocata in modo da contenere al minimo l'impatto visivo ed essere realizzata con materiali tradizionali, copertura a falde con manto in coppi e tegole.

3 Strumento attuativo

Sarà definito dal Programma di Attuazione di Settore di cui all'Art. 38 comma 2 b) delle presenti NTA.

4 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi per gli edifici esistenti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 38.10 AT2 - Parco di Pianaccio

1 Obiettivi

Realizzazione di un parco a prevalente vocazione turistico-ricettiva con offerta turistica differenziata.

2 Interventi previsti

AA2

Realizzazione di Ostello. Valgono le disposizioni dell'Art. 22.3 comma 5 delle presenti NTA con le prescrizioni di seguito riportate.

Categorie di intervento:

  • - ex edificio colonico: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA;
  • - annessi: sono previsti interventi di sostituzione edilizia con incremento max del 25% della Slp esistente (H max ml. 6,50).

Prescrizioni specifiche:

  • - riordino delle facciate dell'ex edificio colonico. La modulazione dei pieni e vuoti dovrà risultare coerente con la tipologia dell'edificio;
  • - gli interventi di ristrutturazione edilizia dovranno adeguarsi ai caratteri tipologici dell'edificio anche attraverso l'uso di materiali coerenti e tradizionali; il rialzamento della copertura per ragioni di adeguamento alle normative antisismiche non potrà superare l'altezza di cm. 30 e dovrà essere realizzato mantenendo l'inclinazione delle falde e la conformazione originaria del tetto;
  • - le nuove costruzioni dovranno essere disposte in modo da conservare lo spazio di accesso a ntistante l'ex casa colonica e coerenti con i caratteri paesistici dell'area;
  • - dovranno essere realizzati parcheggi per almeno 0,5 posto auto per posto letto. Per ragioni di contenimento dell'impatto visivo; i parcheggi non dovranno interessare l'area antistante gli edifici e potranno essere collocati nella adiacente area AS2;
  • - è ammessa la realizzazione di piscina con i criteri di cui all'Art. 24, comma 7 k) delle presenti NTA e delle attrezzature di supporto (servizi, docce, spogliatoi) necessarie. La piscina potrà a vere dimensione massima di mq. 200. Gli interventi dovranno essere sottoposti alla Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio).

AA3

Realizzazione di campeggio per tende, roulottes e camper (max n. 50 piazzole) e dei servizi di supporto necessari. Valgono le disposizioni dell'Art. 22.3 comma 6 delle presenti NTA. con le prescrizioni di seguito riportate.

Destinazioni d'uso
Oltre al campeggio ed alle attrezzature di servizio è ammessa la residenza solo se già esistente.

Categorie di intervento: per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche:

  • - eventuali nuovi edifici per servizi di supporto dovranno essere accorpati, limitati a quelli strettamente necessari per la categoria di appartenenza e realizzati con strutture smontabili
  • (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio e H max ml. 4,50);
  • - è ammessa la realizzazione di piscina con i criteri di cui all'Art. 24, comma 7 k) delle presenti
  • NTA e delle attrezzature di supporto (servizi, docce, spogliatoi) necessarie. La piscina potrà a vere dimensione massima di mq. 200;
  • - la superficie permeabile non dovrà essere inferiore al 35% dell'area;
  • - dovranno essere previsti nell'area parcheggi per almeno 1 posto auto per ciascuna piazzola localizzati lungo la strada di servizio interna;
  • - le piazzole e le aree di parcheggio dovranno conformarsi alla morfologia del terreno contenendo l'impatto visivo e limitando al massimo i movimenti di terra. Eventuali terrazzamenti dovranno essere realizzati con scarpature verdi o muretti di contenimento in pietra;
  • - le sistemazioni a verde, anche in funzione di schermatura, dovranno essere coerenti con i caratteri paesistici del contesto.

AS1

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 1 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - formazione di un'area agricolo-didattica (frutteto; colture ortive; erbe officinali) a supporto del Parco;

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA. Nell'ottica di conservare all'area gli attuali caratteri paesistici dovranno essere mantenuti e/o integrati gli olivi esistenti.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA. con le seguenti indicazioni:

  • - per gli edifici esistenti sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2 comma 2 delle presenti NTA. Gli interventi dovranno essere finalizzati alla destinazione degli edifici stessi ad attrezzature di ristoro o di supporto al Parco o alla funzione residenziale se esistente;
  • - gli interventi di ristrutturazione edilizia dovranno adeguarsi ai caratteri tipologici dell'edificio anche attraverso l'uso di materiali coerenti e tradizionali; il rialzamento della copertura per ragioni di adeguamento alle normative antisismiche non potrà superare l'altezza di cm. 30 e dovrà essere realizzato mantenendo l'inclinazione delle falde e la conformazione originaria del tetto;
  • - data la particolare valenza paesistico-ambientale dell'area, le sistemazioni degli spazi di pertinenza dovranno tenere conto dei caratteri del contesto ambientale evitando l'inserimento di elementi estranei ed incongrui.

3 Strumento attuativo

Sarà definito dal Programma di Attuazione di Settore di cui all'Art. 38 comma 2 b) delle presenti NTA.

4 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi per gli edifici esistenti sono ammessi i seguenti interventi:

  • - edificio colonico il Pianaccio: interventi fino al risanamento conservativo con esclusione della manutenzione straordinaria (Art. 5.1 comma 3 delle presenti NTA);
  • - annessi all'edificio colonico il Pianaccio: interventi di manutenzione ordinaria;
  • - altri edifici colonici: interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
  • Sono inoltre ammessi:
  • - gli interventi finalizzati alla conduzione agricola dell'area;
  • - gli interventi di manutenzione della rete viabile.

Art. 38.11 AT3 - Parco di Vallupaia

1 Obiettivi

Rafforzamento del Parco a prevalente vocazione per attività ricreative e di tempo libero.

2 Interventi previsti

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: lungo la strada meccanizzata potranno essere previste ulteriori aree di parcheggio purché alberate e di impatto visivo contenuto.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA.

3 Prescrizioni specifiche

Nell'area AT3 è consentita la realizzazione di aree di parcheggio. Essendo l'area, in parte ricadente all'interno del SIR 41 "Monteferrato - Monte Javello", la realizzazione dei parcheggi è consentita previa valutazione di incidenza, secondo quanto indicato all'Art. 17 comma 13 delle presenti NTA. e parere della Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio).

4 Strumento attuativo

Sarà definito dal Programma di Attuazione di Settore di cui all'Art. 38 comma 2 b) delle presenti NTA.

5 Norme transitorie

Nelle aree ricadenti nel "Complesso Forestale Boschi di Schignano" sono consentiti tutti gli interventi previsti dal relativo "Piano di Gestione Forestale".

Sono inoltre ammessi:

  • - gli interventi di manutenzione della rete viabile;
  • - gli interventi di manutenzione delle attrezzature presenti nel Parco.

Art. 38.12 AT4 - Parco della Costa

1 Obiettivi

Rafforzamento del Parco a prevalente destinazione ricreativa e per attività di tempo libero.

2 Interventi previsti

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA. con le seguenti indicazioni: unicamente all'interno dell'area contraddistinta dalla sigla S sono consentiti gli interventi di seguito indicati.

S

Realizzazione di una struttura smontabile (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio) per attrezzature di servizio al Parco (informazioni - servizi - ristoro).

Dati urbanistici

  • Sc max mq. 100
  • H max ml. 4,00

Prescrizioni specifiche: lungo la strada meccanizzata potranno essere previste ulteriori aree di parcheggio purché alberate e di impatto visivo contenuto.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA.

3 Prescrizioni specifiche

Nell'area AT4 è consentita la realizzazione di aree di parcheggio, previo parere della Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio).

4 Strumento attuativo

Sarà definito dal Programma di Attuazione di Settore di cui al precedente Art. 38 comma 2 b) delle presenti NTA.

5 Norme transitorie

Nelle aree ricadenti nel "Complesso Forestale Boschi di Schignano" sono consentiti tutti gli interventi previsti al relativo Piano di Gestione Forestale. Sono inoltre ammessi:

  • - gli interventi di manutenzione della rete viabile;
  • - gli interventi di manutenzione delle attrezzature presenti nel Parco.

Art. 38.13 AT5 - Parco di Monte Casigoli

1 Obiettivi

Rafforzamento del Parco a prevalente destinazione ricreativa e per attività di tempo libero.

2 Interventi previsti

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: valorizzazione del percorso di connessione con il Parco di Vallupaia (Via delle Malefarine).

3 Strumento attuativo

Sarà definito dal Programma di Attuazione di Settore di cui all'Art. 38 comma 2 b) delle presenti NTA.

4 Norme transitorie

Sono ammessi gli interventi di manutenzione delle aree boscate e delle attrezzature presenti nel Parco.

Art. 38.14 AT6 - Parco la Collina

1 Obiettivi

Realizzazione di Parco a destinazione sportiva, ricreative e per attività di tempo libero.

2 Interventi previsti

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA.

AS3

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 3 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di impianti aperti per attività sportive compatibili con i caratteri morfologici e paesistici dell'area;
  • - non sono ammesse coperture neanche stagionali degli impianti;
  • - per gli edifici esistenti, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 48), sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) finalizzati alla destinazione per attrezzature di ristoro e di supporto al Parco e alla residenza legata a tale destinazione; si segnala la presenza dell'antico stemma in pietra della Badia di Vaiano (XV secolo) raffigurante l'alfa e l'omega, unico esemplare esistente nell'area.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: per l'area di emergenza naturalistica "Fustaia di cedro dell'Atlante" valgono gli indirizzi integrativi alla disciplina di cui alla DCR 67/96 indicati all'Art. 22 comma 3 del PS.

3 Strumento attuativo

Sarà definito dal Programma di Attuazione di Settore di cui all'Art. 38 comma 2 b) delle presenti NTA.

4 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi per gli edifici esistenti sono ammessi interventi fino al risanamento conservativo con esclusione della manutenzione straordinaria (Art. 5.1 comma 3 delle presenti NTA).

Capo Vº UTOE 5 "Sofignano - Fornaci - Savignano"

Art. 39 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

  1. a) - Sistema Insediativo comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:
    • - Aree della Residenza (R);
    • - Aree della Ricettività (RT);
    • - Aree di Verde Privato (VP);
    • - Aree aperte di uso pubblico (V);
    • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).
    Le aree sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 10 -11 -12 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1.2.000. Per le destinazioni d'uso, in riferimento ai tessuti, fa fede la Tav. 0 "Zone omogenee, perimetro del centro abitato, articolazione dei tessuti insediativi"
  2. b) - Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree di Connessione (AC)
    1. AC1 - Intorno di Sofignano;
    2. AC2 - Lastrucci - Collisassi;
    3. AC3 - S. Gaudenzio.

Le suddette aree sono individuate da perimetrazione e sigla nella Tav. C "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2 Disciplina delle trasformazioni

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree:
    1. PU7 - Centro civico Fornaci;
    Le aree sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nella Tav. 11 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000;
  2. b) Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree Attrezzate (AT):
    1. AT7 - Parco Fornaci - S. Gaudenzio;
    2. AT8 - Il Frantoio.
    Le aree sono individuate da perimetrazione, retinatura e sigla nella Tav. C "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2bis Dimensionamento

U.T.O.E. 5 Slp residenziale massima da P.S. (mq.) Slp residenziale realizzata prima dell'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale realizzata nei primi 5 anni dall'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale prevista dal R.U. (mq.) Slp residenziale residua (mq.)
Totale 3.000 1.520 785 0 695

3 Salvo diverse specifiche indicazioni valgono le regole generali per gli interventi di cui al Titolo 5, Capo Iº "Interventi nei Sistemi Ambientali" e Capo IIº "Interventi nei Sistemi Insediativi" delle presenti NTA relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

4 Gli interventi di mobilità, indipendentemente dai Sistemi Territoriali di appartenenza, sono definiti e disciplinati al Titolo 5 Capo IIIº "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 39.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA per le diverse classi o sottoclassi della Residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a).
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.PA. Insediamento originato con il PDR Le Mura

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a), con esclusione delle addizioni volumetriche, gli interventi pertinenziali art. 5.5 comma 2 lettera d) e con esclusione degli interventi relativi ai punti 4) e 6) del comma 2 a) dell'art. 5.2 delle presenti NTA.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); g); k); m); n); o); p); q); r); v).

4 R1.1 (Villa Le Mura)

Il complesso appartiene al patrimonio patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 129).

Destinazioni d'uso: è ammessa la destinazione esclusiva a residenza.

Categorie di intervento:

  • - Villa: sono ammessi interventi fino al risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b);
  • - Oratorio di S. Antonio: sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a).
  • Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 m); p); r); v).

5 R1.2 (Villa Migliorati)

Destinazioni d'uso: oltre alla destinazione residenziale è ammessa la destinazione ad attività turistico ricettiva.

Categorie di intervento:
Il complesso appartiene al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 28). Per il corpo principale della villa sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b); dovranno essere mantenute le pianelle decorate costituenti il solaio di copertura e dovrà essere conservata la vetrina, con cornice in pietra, dello scultore Bartolini (artista del periodo neoclassico). Per gli altri volumi sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA). Dovrà inoltre essere conservata la grande aia in pietra posta la centro del complesso.

Strumento di attuazione: intervento edilizio diretto. Per l'attuazione degli interventi valgono le disposizioni del Piano di Recupero di iniziativa privata (DCC 31 30/07/2009) perimetrato con tratteggio arancione.

6 R1.3 (via delle Fornaci)

Destinazioni d'uso: residenza e attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Categorie di intervento:

  • - per la residenza sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia (art. 5.2, comma 2);
  • - per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande è previsto il recupero e l'adeguamento della veranda esistente del Ristorante ed un ampliamento pari a mq. 100 di Slp ed H max 4.50; parte della superficie derivante dall'ampliamento potrà essere utilizzata anche per usi residenziali purchè strettamente funzionali all'attività.

Criteri per gli interventi: l'attività di somministrazione di alimenti e bevande dovrà avere accesso dalla piazza adiacente al circolo;

Strumento di attuazione: intervento edilizio diretto.

6bis R1.4 (Casa Bartolini)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 27), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) con la possibilità di sopraelevare leggermente il corpo a nord in modo da allinearlo al volume principale ed uniformare il prospetto ovest; è consentita la chiusura della loggia tramite l'installazione di infissi e vetrate di minimo impatto purché compatibili con la tutela del manufatto di interesse storico-architettonico-documentale;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

6ter R1.5 (Borgo di Savignano 1)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 121), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

6quater R1.6 (Borgo di Savignano 2)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Nuclei originari" comma 5 g);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 100), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

6quinquies R1.7 (Colombaia)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 37), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

6sexies R1.8 (Collisassi)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 128), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

6septies R1a.1 (Colombaia)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2 comma 2 delle presenti NTA; è ammessa la sostituzione edilizia, con esclusione di qualsiasi ampliamento; gli interventi dovranno essere coerenti a quelli del nucleo adiacente per quanto riguarda caratteri architettonici, tipologia e uso dei materiali;
  • - Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 p); r); v).

7 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "I nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R3a.1 (interno via Collisassi)

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 f);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e). È ammesso un incremento della Slp di 70 mq. con altezza massima m. 7.50 riferito all'intero edificio.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

9 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k); l); m); n); o); p); q); r); v).

Art. 39.2 Aree di Verde privato (VP)

1 VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

2 VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: non è consentita l'introduzione di specie vegetali estranee ala flora locale.

3 VP4

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 4 delle presenti NTA

Art. 39.3 Aree Aperte di uso pubblico (V)

1 Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1 e 29.2 delle presenti NTA

2 Vpz.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - realizzazione di piazzetta antistante la Chiesa di S. Andrea e Donato;
  • - è consentita la realizzazione di un chiosco a struttura smontabile (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio) per attività commerciali (bar, edicola);
  • - in fregio alla Via Di Savignano è consentita la realizzazione di una area di parcheggio di limitata estensione.

3 Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3 e 29.2 delle presenti NTA.

Art. 39.4 Aree per Servizi di uso pubblico (S)

1 Sch (Chiesa di S. Andrea e Donato e canonica)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30:2 delle presenti NTA.

Per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 26), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

2 Sch.1 (Chiesa di Sofignano, canonica e annessi)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30:2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Chiesa e canonica: valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30:2 delle presenti NTA; per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 36), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a);
  • - annessi:
    1. a) edificio evidenziato con retinatura: sono previsti interventi di risanamento conservativo (Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA). Sono ammesse destinazioni per attività di servizio (sociali, culturali);
    2. b) altri edifici: sono previsti interventi di sostituzione edilizia, anche con diversa localizzazione nell'area ed eventualmente accorpati, con incremento della Slp esistente fino ad un massimo del 15%, H max ml. 4,50.

Prescrizioni specifiche:

  • - gli interventi di sostituzione edilizia dovranno essere finalizzati alla introduzione di servizi sociali;
  • - i nuovi edifici dovranno essere realizzati nel rispetto degli elementi costitutivi e dei caratteri formali degli edifici principali, verificandone il corretto inserimento nel contesto e la compatibilità ambientale e paesaggistica.

3 Si (Scuole di Sofignano)

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 5; 30:2 delle presenti NTA.

Per l'edificio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 32), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

È comunque ammessa la realizzazione di eventuali nuovi volumi in ampliamento che si rendessero necessari per il raggiungimento delle finalità connesse alla destinazione ed allo svolgimento delle funzioni e delle attività dei Servizi per l'istruzione; tali interventi dovranno in ogni caso tenere conto delle specifiche caratteristiche dell'edificio e del contesto garantendo la compatibilità con la tutela e la valorizzazione degli elementi di interesse storico-architettonico documentale.

4 Sc

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 10; 30:2 delle presenti NTA.

Art. 39.5 AC1 - Area di Connessione "Intorno di Sofignano"

1 Obiettivi

Valorizzazione turistica e recupero del patrimonio edilizio esistente. Conservazione del paesaggio a grario.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in area a prevalente funzione agricola. Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1, 19.3 delle presenti NTA. Per il patrimonio edilizio esistente le disposizioni dell'Art. 19.1 comma 3 sono integrate dalle seguenti specificazioni:

  1. b) nucleo "Le Case": interventi pertinenziali di cui all'art. 5.5, comma 2 g) se subordinati a Piano di Recupero esteso all'intero nucleo "Le Case";
  2. c) nucleo "Il Mancino": tutti gli interventi sono subordinati ad un progetto che prenda in considerazione l'intera area prevedendone la completa riqualificazione. È prevista la ristrutturazione urbanistica (che comprenda la demolizione e ricostruzione degli annessi e/o volumi secondari) se subordinati a Piano di Recupero esteso all'intero nucleo "Il Macino", in tal caso potrà essere previsto un incremento fino al del 10% della Slp degli annessi demoliti;

Per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale valgono le seguenti prescrizioni:

  • - La Crocetta (n. 34): sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  • - L'Olmo (n. 35): sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b), con mantenimento delle superfici murarie nella finitura originaria conservazione dello stemma Del Bello sulla facciata dell'edificio a valle;
  • - Il Poggio (n. 95): sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) per l'edificio principale e per l'annesso a sud; per l'edificio a nord, attualmente in avanzato stato di degrado ed in condizione di rudere, sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a), con ricostituzione della facciata originaria con cornici in pietra serena lavorata per finestre e portale di accesso principale. È prescritta inoltre la conservazione dei muri che caratterizzano la sistemazione della pertinenza e formano un contesto unitario di notevole valore paesaggistico.
    L'attuazione degli interventi è subordinata alla redazione di un Piano di recupero esteso all'intero nucleo.

Art. 39.6 AC2 - Area di Connessione "Lastrucci - Collisassi"

1 Obiettivi

Formazione di connettivo paesistico tra gli abitati di Case Lastrucci e Collisassi. Recupero del patrimonio edilizio esistente.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in area a prevalente funzione agricola. Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA. Per il patrimonio edilizio esistente le disposizioni dell'Art. 19.1 comma 3 sono integrate dalle seguenti specificazioni:

  • - ex Spedale Rimaggio, appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 101): sono ammessi interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a), con conservazione del forno a corona in laterizio, del lavatoio, dei muri e degli acquidocci in pietra a secco che caratterizzano la sistemazione della pertinenza e formano un contesto unitario di notevole valore paesaggistico. Gli interventi dovranno essere sottoposti al parere della Commissione Edilizia Trasformazione Urbana (Art. 2 del Regolamento Edilizio). Oltre a quella agricola, è ammessa la destinazione ad attività ricettive.

È ammessa la realizzazione di un campeggio (max 30 piazzole). I servizi di supporto dovranno essere limitati a quelli strettamente necessari e realizzati con strutture smontabili.

3 Per l'area ricadente nel SIR 40 "Calvana" vale quanto disposto dall'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA.

Art. 39.7 AC3 - Area di Connessione "S. Gaudenzio"

1 Obiettivi

Tutela e valorizzazione dei caratteri del paesaggio agrario a supporto dei circuiti turistici.
Recupero del patrimonio edilizio esistente.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in area a prevalente funzione agricola. Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA.

Per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale valgono le seguenti prescrizioni:

  1. - Il Poderino (n. 29): sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b)
  2. - Rosolano (n. 33): sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b);
  3. - Casa Nera (n. 38): sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b), con mantenimento delle superfici murarie in pietra nella finitura originaria nell'annesso ad est e conservazione dell'aia in pietra; tenendo conto del particolare valore architettonico del complesso, del valore paesistico del contesto circostante e della morfologia del terreno, non è consentita nell'area di pertinenza la realizzazione di piscine o altri impianti sportivi;
  4. - Il Poggiolino (n. 102): sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA).

3 Per l'area ricadente nel SIR 40 "Calvana" vale quanto disposto dall'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA.

Art. 39.8 PU7 - Centro civico Fornaci

1 Obiettivi

Rafforzamento del luogo centrale mediante potenziamento delle attrezzature ricreative, formazione di Piazza e Aree verdi.

2 Destinazioni d'uso

Attività di servizio (culturali e ricreative), attività commerciali (attività di somministrazione di a limenti e bevande, negozi di vicinato). La residenza è ammessa se esistente.

3 Interventi previsti

Sr

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 3; 30.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA). È consentito un ampliamento una tantum in aderenza (Slp massima di mq. 150; H max ml. 6,50).

Vpz

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 1 e 29.2 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: realizzazione di piazza affacciata sulla valle integrata con le adiacenti aree verdi. La piazza potrà essere alberata (Allegato"C" alle presenti NTA).

4 Strumento attuativo

Intervento diretto.

Art. 39.9 AT7 - Parco Fornaci - S. Gaudenzio

1 Obiettivi

Realizzazione di parco a prevalente vocazione per attività sportive, ricreative e di tempo libero.

2 Interventi previsti

AS2

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA.

AS2.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA. con le seguenti indicazioni: realizzazione di spazio attrezzato con aree verdi alberate, campo sportivo, area per sosta camper (max 15 piazzole) e parcheggio auto.

Per il manufatto appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 86) - pilastro in laterizi ad uso di traguardo visivo dei Bonamici risalente al XVIII secolo - sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a).

AS3

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 3 delle presenti NTA con le prescrizioni che seguono. Realizzazione di centro ippico e nuova edificazione per servizi di supporto con i seguenti dati urbanistici:

  • Slp max mq. 1.600
  • Slp attività equestri max mq. 1.200
  • Slp club house max mq. 240
  • Slp alloggio custode max mq. 160
  • H max ml. 7,00

Prescrizioni specifiche: all'interno dell'area dovranno essere previste aree di parcheggio di impatto visivo contenuto.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni: per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA, con le limitazioni previste per gli edifici di interesse storico-architettonico-documentale (classe c).

AR (Case Le Scope)

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.2 delle presenti NTA con le specificazioni che seguono. Per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche

  • - gli interventi dovranno osservare i seguenti criteri:
  • - conservazione dei caratteri architettonici, tipologici, strutturali, decorativi, dei materiali originari, delle sistemazioni esterne;
  • - sostituzione e rinnovo con forme, materiali, tecniche costruttive tipiche del manufatto.

AA1 (Villa S. Gaudenzio)

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.3 delle presenti NTA con le specificazioni che seguono.

Destinazioni d'uso: oltre all'attività turistico-ricettive di tipo alberghiero e attività di servizio culturale e sociale è ammessa la residenza.

Categorie di intervento: per gli edifici e la pertinenza, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 31), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

3 Prescrizioni specifiche per l'intera area

Essendo l'area posta in zona non servita da pubblica fognatura, dovrà essere garantito un idoneo trattamento depurativo autonomo con autorizzazione allo scarico fuori fognatura compatibile con le norme vigenti.
Dovrà inoltre essere mantenuta un'adeguata fascia di rispetto dell'elettrodotto esistente, che lambisce marginalmente l'area.

4 Strumenti attuativi

  1. a) Aree AS2; AS2.1; AS3; AS5: intervento diretto pubblico o privato convenzionato;
  2. b) Area AR1 interventi diretti;
  3. c) Area AA1 interventi diretti. Piano di Recupero per interventi finalizzati all'introduzione delle attività turistico-ricettive e/o di attività di servizio. Il Piano di Recupero dovrà essere esteso all'intera area AA1 e alla contigua area AS2.

Art. 39.10 AT8 - Il Frantoio

1 Obiettivi

Rafforzamento del frantoio consortile come centro di promozione della filiera dei prodotti tipici dell'area Calvana e punto vendita.

2 Interventi previsti

AS1

Per l'edificio esistente sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2, delle presenti NTA). Sono ammessi, una tantum, interventi di ampliamento per una Slp max non superiore al 30% dell'attuale e altezza non superiore a quella dell'edificio esistente. Dovranno comunque essere rispettati i caratteri architettonici dell'edificio esistente.

3 Strumento attuativo

Intervento diretto.

Capo VIº UTOE 6 "Fabio - Faltugnano"

Art. 40 Generalità

1 Disciplina degli insediamenti esistenti

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree e le loro articolazioni:
    • - Aree della Residenza (R)
    • - Aree del Terziario (T)
    • - Aree di Verde Privato (VP)
    • - Aree aperte di uso pubblico (V)
    • - Aree dei Servizi di uso pubblico (S).
    Le aree sono individuate da perimetrazione e sigla nelle Tavv. 13 - 14 - 15 "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000. Per le destinazioni d'uso, in riferimento ai tessuti, fa fede la Tav. 0 "Zone omogenee, perimetro del centro abitato, articolazione dei tessuti insediativi";
  2. b) Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree di Connessione (AC):
    • AC4 - Rio della Nosa;
    • AC5 - La Torre - Ponticello;
    • AC6 - Villanova.
    Le aree sono individuate da perimetrazione e sigla nella Tav. D "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2 Disciplina delle trasformazioni

  1. a) Sistema Insediativo comprende le seguenti aree:
    • PU8 - Centro civico Faltugnano.
    L'area è individuata da perimetrazione, retinatura e sigla nelle Tavole "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Insediativi" in scala 1:2.000.
  2. b) Sistema Ambientale comprende le seguenti Aree Attrezzate (AT):
    • AT9 - Parco di Parmigno;
    • AT10 - La Piantagione;
    • AT11 - Parco di Meretto - Lago della Cannuccia;
    • AT13 - Parco di Villanova.
    Per le aree ricadenti all'interno del SIR 40 "La Calvana" gli interventi dovranno essere a deguati alle "Norme Tecniche relative alle forme e modalità di tutela e conservazione del SIR" di cui alla DGR 644/204. Dovranno essere inoltre sottoposti a valutazione di incidenza come disposto dall'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA. Le aree sono individuate da perimetrazione e da retinatura e sigla nella Tav. D "Usi e modalità di intervento - I Sistemi Ambientali" in scala 1:5.000.

2bis Dimensionamento

U.T.O.E. 6 Slp residenziale massima da P.S. (mq.) Slp residenziale realizzata prima dell'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale realizzata nei primi 5 anni dall'approvazione del R.U. (mq.) Slp residenziale prevista dal R.U. (mq.) Slp residenziale residua (mq.)
Totale 6.000 - 100 5.000* 900

* comprensiva della quantità derivante dagli interventi di recupero individuati nell'Area di Parmigno, stimata in 4.500 mq.

3 Salvo diverse specifiche indicazioni valgono le regole generali per gli interventi di cui al Titolo 5 Capo Iº "Interventi nei Sistemi Ambientali" e Capo IIº "Interventi nei Sistemi Insediativi" delle presenti NTA relativamente alle specifiche aree e classi di appartenenza.

4 Gli interventi di mobilità, indipendentemente dai Sistemi Territoriali di appartenenza sono disciplinati al Titolo 5, Capo IIIº "Interventi nel Sistema della Mobilità" delle presenti NTA.

Art. 40.1 Aree della Residenza (R)

1 Salvo diversa specifica indicazione valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA per le diverse Classi o Sottoclassi della residenza.

2 R1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: comma 5 g);
  • - Categorie di intervento: comma 6 a).
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); e); g); h); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

3 R1.1 (Villa Ricci - Villa Organi)

Destinazioni d'uso: oltre alla destinazione residenziale sono previste attività pubbliche o di interesse pubblico (culturali e sociali). Tali destinazioni potranno interessare l'intero edificio.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (nn. 6 e 7), sono ammessi gli interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b); ciò si intende esteso a tutte le sistemazioni esterne, comprese le strutture di canalizzazione e raccolta delle acque. Nella pertinenza di Villa Organi è ammessa la realizzazione di un annesso destinato a rimessa, a supporto delle attività collegate al recupero ed al mantenimento del giardino di interesse storico, di Slp non superiore a 85 mq. ed altezza massima di 2,40 ml.; il manufatto dovrà essere realizzato con caratteristiche tipologiche e formali coerenti al contesto, privilegiando l'impiego di materiali naturali quale il legno, e dovrà essere localizzato nella parte sud-ovest, in prossimità del vialetto esistente.

Parcheggi: art. 11 delle presenti norme.

Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

4 R1.2 (Nucleo Fumo)

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 5), sono ammessi gli interventi risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b); l'incongruo tamponamento della loggia al piano superiore dell'edificio principale sul fronte ovest dovrà essere eliminato, prevedendone la sostituzione con materiali e forme coerenti alla tipologia rurale ed al contesto, mantenendo la leggibilità della struttura originaria a pilastri.

Negli spazi aperti di pertinenza dovranno essere tutelati e recuperati i muri a secco e le scale esterne in pietra, prevedendo invece la rimozione delle pavimentazioni in porfido ed in generale delle sistemazioni incongrue ed il loro rifacimento con materiali e tecniche coerenti al contesto;

Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

4bis R1.3 (Villa di Fabio)

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 17), sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA).

- Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 o); r); v).

4ter R1.4 (Lo Stregale)

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 9), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b).

Criteri per gli interventi: Art. 24 comma 7 r); v).

5 R1a (Fabio)

Obiettivo: riqualificazione dell'area e recupero degli edifici esistenti.

Destinazioni d'uso: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 5 g) delle presenti NTA.

Categorie di intervento:

  1. a) per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 110, 115 e 116), sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);
  2. b) per gli altri edifici, privi di valore storico architettonico sono ammessi interventi fino alla sostituzione edilizia con incremento del volume del 10% e H max ml. 6,50. Gli interventi dovranno essere coerenti per quanto riguarda i caratteri architettonici, tipologia e uso di materiali con quelli dell'edificio adiacente e i caratteri complessivi del nucleo.

Dovrà inoltre essere conservata l'aia in pietra inclusa nell'ambito 116.

Strumento attuativo: intervento edilizio diretto convenzionato.

Norme transitorie: fino all'attuazione degli interventi sugli edifici di cui al punto b) sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria (Art. 5 delle presenti NTA).

6 R2a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "I nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

6bis R2a.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "I nuclei originari" comma 5 g); "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 c); è ammesso un ampliamento una tantum non superiore al 10% della Slp esistente con H max non superiore a quella degli edifici esistenti, da realizzarsi anche in aderenza all'edificio pertinenziale.
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 a); b); c); d); e); g); h); i); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; j); l); m); n); o); p); q); r); v).

7 R3a

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

7bis R3a.1

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h); il cambio di destinazione d'uso in residenza è comunque subordinato all'ampliamento con cessione gratuita all'A.C. del tratto di Via di Faltugnano a monte dell'area di intervento (nel caso di sostituzione edilizia l'allargamento della strada non potrà essere inferiore a 3 ml. lungo l'intero tratto);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e);
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); l); m); n); o); p); q); r); v).

7ter R3a.2

Valgono le disposizioni dell'Art. 24 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

  • - Destinazioni d'uso: "Le appendici residenziali" comma 5 h);
  • - Categorie di intervento: comma 6 e); in caso di sostituzione edilizia à ammesso un ampliamento una tantum di 100 mq della Slp esistente con H max non superiore a 6,00 ml;
  • - Criteri per gli interventi: comma 7 c); d); e); f); g); h); i); j); k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco; l); m); n); o); p); q); r); v).

8 R3b.1 (Via di Faltugnano)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp mq. 300
  • Alloggi max n. 3
  • Rc max 12%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: é ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco, 7 q), 7 r), 7 u) delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche: in considerazione del contesto paesaggistico saranno da prevedersi tipologie a bassa densità (ville e villini monofamiliari); è prevista la formazione di una quinta alberata lungo via Garigliano utilizzando specie tipiche dell'area e del contesto ambientale. L'accesso dovrà avvenire da Via Garigliano. In relazione alle sistemazioni ambientali queste dovranno essere realizzate mediante muretti in pietra locale, staccionate lignee e piantumazioni di alberature di specie autoctona; in relazione ai caratteri degli edifici si prescrive l'impiego di tecnologie costruttive, materiali e finiture tradizionali. Non sono ammessi terrazzi.

Strumento d'attuazione: intervento diretto convenzionato per la cessione e la realizzazione dell'area a verde Vpz.

9 R3b.2 (Via di Faltugnano)

Nuova edificazione di completamento.

Dati urbanistici

  • Slp mq. 200
  • Alloggi max n. 2
  • Rc max 10%
  • H max ml. 6,50

Destinazioni d'uso: é ammessa unicamente la residenza.

Criteri per gli interventi: valgono le disposizioni dell'Art. 24 comma 7 k) solo mediante l'utilizzo di acqua non prelevata in loco, 7 q), 7 r), 7 u) delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche: in considerazione del contesto paesaggistico saranno da prevedersi tipologie a bassa densità (ville e villini monofamiliari mono o bifamiliari), massimo n.2 alloggi. In relazione alle sistemazioni ambientali queste dovranno essere realizzate mediante muretti in pietra locale, staccionate lignee e piantumazioni di alberature di specie autoctona; in relazione ai caratteri degli edifici si prescrive l'impiego di tecnologie costruttive, materiali e finiture tradizionali. Non sono ammessi terrazzi.

Strumento d'attuazione: intervento diretto convenzionato.

Art. 40.2 Aree del Terziario (T)

1 Tc.1

Destinazione d'uso: attività commerciali (somministrazione alimenti e bevande, negozi di vicinato). È ammessa la residenza e/o attività turistico-ricettive fino ad un max del 30% della Slp complessiva.

Categorie di intervento: sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2.

Parcheggi: art.11 delle presenti norme

Art. 40.3 Aree di verde privato (VP)

1 VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 delle presenti NTA.

2 VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 1 c) delle presenti NTA.

3 VP4

Valgono le disposizioni degli Artt. 28; 28.1 comma 4 delle presenti NTA.

Art. 40.4 Aree aperte di uso pubblico (V)

1 Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3; 29.2 delle presenti NTA.

Art. 40.5 Aree dei Servizi di uso pubblico (S)

1 Sch

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.

1bis - Sch.1

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.

Categorie di intervento: per gli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 16), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a) - per quanto riguarda la chiesa - di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) per gli altri fabbricati.

2 Sc

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 10; 30.2 delle presenti NTA.

Art. 40.6 AC4 - Area di Connessione Rio della Nosa

1 Obiettivo

Riqualificazione e valorizzazione del corso del Rio della Nosa.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in "Area a prevalente funzione agricola". Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA con le seguenti specificazioni:

  • - è vietata ogni nuova edificazione anche temporanea;
  • - è vietata l'introduzione di specie estranee alla flora locale; dovrà essere garantita la tutela degli esemplari floristici monumentali o rari;
  • - formazione di sentiero pedonale rivierasco a carattere di percorso storico-naturalistico corredato da aree di sosta, segnaletica turistica, apparati didascalici e didattici. Le aree di sosta potranno essere attrezzate con strutture di supporto aventi le caratteristiche di cui all'Art. 19.3 comma 4a) delle presenti NTA.

Per gli edifici ed i manufatti appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale valgono le seguenti prescrizioni:

  • - Mulino di Savignano (n. 24): sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA). È prevista inoltre la conservazione delle strutture legate alla derivazione idraulica dell'impianto un tempo ospitato nell'edificio (margone del Rio del Guado ed eventuale gorile, se ancora rintracciabile), così come delle sistemazioni esterne della pertinenza quali fontane, scalette di accesso dalla strada ed il selciato dell'antico tracciato di origine romana;
  • - Ponte sulla Nosa (n. 87), ponte medievale a groppa d'asino in pietra e volta a sesto acuto in mattoni disposti di taglio: sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a);
  • - Ponte sul Rio a Guado e selciato (n. 88): per il ponte pedonale del XVIII secolo e per il selciato dell'antico tracciato di origine romana sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a).

Art. 40.7 AC5 - Area di Connessione La Torre - Forracani - Ponticello

1 Obiettivo

Conservazione delle sistemazioni agrarie tradizionali con valenza didattico-sperimentale.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in "Area a prevalente funzione agricola". Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA.
Oltre alle destinazioni d'uso sempre ammesse nelle aree AC è consentita l'introduzione di attrezzature di supporto all'area agricolo-didattica.

Per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale valgono le seguenti prescrizioni:

- Il Ponticello (n. 18): sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA);

- Forracani (n. 19): sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b);

- La Torre (n. 20): sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA), con conservazione dell'aia in pietra.

Art. 40.8 AC6 - Area di Connessione Villanova

1 Obiettivo

Tutela paesistica e valorizzazione degli aspetti paesaggistici a supporto dei circuiti turistici.

2 Interventi ammessi

L'area ricade in "Area a prevalente funzione agricola". Valgono le disposizioni degli Artt. 17; 19.1 e 19.3 delle presenti NTA.

Art. 40.9 PU8 - Centro Civico Faltugnano

1 Obiettivo

Rafforzamento del luogo centrale.

2 Destinazioni d'uso

Chiesa e opere parrocchiali; attività commerciali (attività di somministrazione alimenti e bevande, negozi di vicinato). La residenza è ammessa solo se esistente.

3 Interventi previsti

Sch

Valgono le disposizioni degli Artt. 30; 30.1 comma 2; 30.2 delle presenti NTA.

Per la chiesa, vincolata ai sensi del D. Lgs. 42/2004 ed appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 8), sono previsti interventi di restauro di cui all'Art. 5.1, comma 2 delle presenti NTA (classe a).

È ammessa nuova edificazione per opere parrocchiali:

  • Slp max mq. 150
  • H max ml. 4,50
  • Parcheggi pubblici mq. 780
  • Prescrizioni specifiche: il sagrato dovrà essere pavimentato e illuminato adeguatamente, nonché attrezzato con sedute ed elementi di arredo urbano.

Va

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 4; 29.2 delle presenti NTA Nell'area dovrà essere realizzata un'area giochi per bambini raccordata e integrata con l'adiacente parcheggio pubblico.

4 Prescrizioni specifiche

Essendo l'area interessata da presenze archeologiche individuate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, dovranno essere osservate le disposizioni di cui all'Art. 13bis delle presenti NTA.

5 Strumento attuativo

Intervento edilizio diretto convenzionato.

Art. 40.10 AT9 - Parco di Parmigno

1 Obiettivo

Realizzazione di un "Centro agri-turistico" e recupero dei nuclei esistenti.

2 Interventi previsti

AS1

Realizzazione di fattoria a vocazione didattico-sperimentale e commercializzazione dei prodotti.
Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 1 delle presenti NTA con le seguenti prescrizioni:

  1. a) edifici residenziali: sono consentiti gli interventi di cui all'Art. 18.1 comma 11 e 14 delle presenti NTA finalizzati alla destinazione di residenza rurale, attrezzature agrituristiche, punto commercializzazione dei prodotti.
  2. b) annessi:
    • - sono consentiti gli interventi di cui all'Art. 18.1 comma 11 delle presenti NTA;
    • - in deroga alle superfici minime e a condizione che si demoliscano le strutture precarie esistenti è ammessa la demolizione e ricostruzione con incremento del 20% della Slp esistente. Dovranno essere utilizzati materiali, tipologie e tecniche costruttive di tipo tradizionale locale e dimostrare che l'intervento sia migliorativo;
    • - è consentito l'ampliamento fino a mc. 600. Ampliamenti eccedenti sono subordinati a Programma di Miglioramento Agricolo Ambientale;
  3. c) tenendo conto dell'alto valore paesaggistico dell'area è ammessa la realizzazione di MLAA, MT e STS.

Prescrizioni specifiche:

  • - tutti gli interventi dovranno essere realizzati nel rispetto dei caratteri paesistici;
  • - i nuovi edifici dovranno essere realizzati, se possibile in adiacenza o accorpati ad altri edifici e comunque evitarne la collocazione in situazioni di "emergenza visiva";
  • - i progetti dovranno rispettare la morfologia dei terreni e non comportare eccessivi movimenti di terra; l'uso dei materiali, colori, coperture elementi di finitura e tecniche costruttive di tipo tradizionale locale privilegiando le tonalità chiare e la muratura in pietra a vista.

AS5

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 5 delle presenti NTA.

AR.1 (Borgo di Parmigno)

Recupero degli edifici esistenti a destinazione agricola e/o residenziale.

Categorie d'Intervento:

  1. a) edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 14): sono ammessi gli interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 delle presenti NTA (classe a) assicurando il mantenimento della muratura a faccia vista e l'impiego di materiali tradizionali locali; i manufatti diruti potranno essere ricostruiti a fronte della produzione di uno studio teso a ricostruire la consistenza dell'impianto originario dei volumi crollati;
  2. b) chiesino: (edificio appartenente al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale - n. 15): sono ammessi gli interventi di restauro di cui all'Art. 5.1 comma 2 (classe a) delle presenti NTA. È prescritto il mantenimento della muratura a faccia vista ed il recupero con materiali tradizionali locali e dovrà essere impiegata esclusivamente pietra alberese. Non potranno essere realizzate nuove aperture sui fronti; lo spazio interno non potrà essere suddiviso né orizzontalmente, né verticalmente. Particolare cura dovrà essere posta nel recupero delle decorazioni e degli affreschi.
  3. Prescrizioni specifiche: non è consentita la realizzazione di piscine o di altri impianti sportivi; non è ammesso il frazionamento dei resedi antistanti gli edifici.

AR.3 (Colonchia)

Recupero degli edifici esistenti a destinazione residenziale.

Categorie d'Intervento: sugli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 11), sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) assicurando il mantenimento delle superfici murarie nella finitura originaria e l'impiego di materiali tradizionali locali; i manufatti diruti potranno essere ricostruiti a fronte della produzione di uno studio teso a ricostruire la consistenza dell'impianto originario dei volumi crollati.

Prescrizioni specifiche: non è ammesso il frazionamento dei resedi antistanti gli edifici.

AR.4 (Le Casacce)

Recupero degli edifici esistenti a destinazione agricola e/o residenziale.

Categorie d'Intervento: sugli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 13), sono ammessi gli interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b), tutelando accuratamente le decorazioni scultoree e gli elementi di pregio (mensole, cornici delle aperture, ...), in particolare nel caso dell'edificio della Torre, ed assicurando il mantenimento della muratura a faccia vista e l'impiego di materiali tradizionali locali; i manufatti diruti potranno essere ricostruiti a fronte della produzione di uno studio teso a ricostruire la consistenza dell'impianto originario dei volumi crollati.

Prescrizioni specifiche: non è consentita la realizzazione di piscine o di altri impianti sportivi; non è ammesso il frazionamento dei resedi antistanti gli edifici. Particolare cura dovrà essere riservata al recupero delle strutture a secco poste nell'area adiacente agli edifici.

AR.5 (Castagnolo)

Recupero degli edifici esistenti a destinazione agricola e/o residenziale.

Categorie d'Intervento: sugli edifici, appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico documentale (n. 131), sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) con impiego di materiali tradizionali locali; i manufatti diruti potranno essere ricostruiti a fronte della produzione di uno studio teso a ricostruire la consistenza dell'impianto originario dei volumi crollati. È comunque ammessa l'intonacatura con intonaco tradizionale a calce e coloriture pastello nelle parti di minor pregio.

Prescrizioni specifiche: non è consentita la realizzazione di piscine o di altri impianti sportivi; non è ammesso il frazionamento dei resedi antistanti gli edifici.

3 Criteri per gli interventi

  • - gli interventi dovranno garantire la conservazione dei caratteri paesistici, morfologici e vegetazionali dell'area ed in particolare la conservazione e restauro delle olivete, dei pratoni, dei terrazzamenti; è ammessa la realizzazione di nuovi ciglionamenti mentre la realizzazione di nuovi terrazzamenti è subordinata all'impiego di materiali tradizionali (pietra) ed alla verifica di compatibilità paesaggistica per l'altezza dei muri di sostegno;
  • - sono comunque da evitare le tipologie insediative ed architettoniche riferibili alle lottizzazioni a scopo edificatorio destinate alla residenza urbana;
  • - gli interventi dovranno avvalersi di tecnologie realizzative, impiantistiche e gestionali a difesa della qualità del suolo, a sostegno della rinnovabilità e dell'uso più parsimonioso ed efficiente delle fonti energetiche e delle risorse idriche superficiali e sotterranee;
  • - per le eventuali nuove piantumazioni potranno essere utilizzate unicamente specie vegetali tipiche dei luoghi;
  • - dovrà essere recuperata la trama dei sentieri;
  • - gli interventi dovranno garantire la ricostituzione del sistema delle acque;
  • - ricadendo nell'ambito del SIR 40 "La Calvana" vale quanto disposto dall'Art. 17 comma 14 delle presenti NTA.

4 Strumento attuativo

Intervento aree AS1, AS5, AR.1, AR.4, AR.5: L'attuazione degli interventi è subordinata alla redazione di Piano di Recupero di iniziativa privata.
Intervento area AR.3: Intervento edilizio diretto esteso all'intera area.

5 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti sono ammessi:

  • - tutti gli interventi finalizzati alla conduzione agricola dell'area con esclusione di ogni nuova edificazione;
  • - tutti gli interventi di manutenzione della rete viabile (strade e sentieri);
  • - per gli edifici esistenti sono ammessi unicamente interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria(Art. 5 delle presenti NTA).

Art. 40.11 AT10 - La Piantagione

1 Obiettivi

Realizzazione di parco agricolo didattico-sperimentale e foresteria.

2 Interventi previsti

AS1

Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 1 delle presenti NTA con le seguenti indicazioni:

- S1

  1. a) recupero del fabbricato residenziale esistente a destinazione turistico-ricettiva (ostello, foresteria) e servizi di supporto al parco agricolo. Sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2 comma 2 delle presenti NTA);
  2. b) recupero degli annessi esistenti a supporto delle attività previste. Sono ammessi interventi fino alla ristrutturazione edilizia (Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA);
  3. c) realizzazione di un manufatto destinato ad aula per la didattica, con Slp max di 150 mq. e H max 4,50 m., da localizzare in prossimità del fabbricato residenziale esistente;
  4. d) nuova edificazione a destinazione turistico-ricettiva con i seguenti dati urbanistici:
    • Slp max mq. 500
    • Sc max mq. 350
    • H max m. 6,50

- S2

Realizzazione di campeggio ai sensi della LR 42/200 e successive modificazioni.

3 Criteri per gli interventi

  • - gli interventi dovranno comunque garantire la conservazione dei terrazzamenti quale carattere peculiare dell'area;
  • - area S1: la nuova edificazione dovrà adeguarsi alla morfologia del terreno, presentare caratteri architettonici coerenti con il contesto paesistico ed essere realizzata con l'uso di materiali tradizionali. La copertura potrà essere a falde con manto in coppi e tegole o piana a giardino pensile;
  • - area S2: gli eventuali bungalows del campeggio dovranno essere poggiati sui terrazzamenti esistenti, accorpati e realizzati con strutture in legno smontabili;
  • - dovranno essere previsti parcheggi per almeno 0,5 posti auto per posto-letto. I parcheggi dovranno essere collocati nell'area in modo da limitare al massimo l'impatto visivo;
  • - dovrà essere migliorata l'accessibilità carrabile al parco.

4 Prescrizioni specifiche

Essendo l'area posta in zona non servita da pubblica fognatura, dovrà essere garantito un idoneo trattamento depurativo autonomo con autorizzazione allo scarico fuori fognatura compatibile con le norme vigenti.

L'attuazione degli interventi è in ogni caso condizionata alla disponibilità del certificato del gestore dei servizi in merito all'adeguatezza del sistema di approvvigionamento idrico.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato. La convenzione dovrà definire anche le modalità di gestione ed utilizzo degli spazi per la didattica, concordando opportune formule con l'amministrazione comunale, anche ai fini di favorire attività in collaborazione/coordinamento con gli istituti scolastici.

Art. 40.12 AT11 - Parco di Meretto - Lago della Cannuccia

1 Obiettivi

Riqualificazione e valorizzazione dell'area in funzione di polo sportivo, turistico e di tempo libero.

2 Interventi previsti

AR

Recupero della Villa Spranger. Valgono le disposizioni dell'Art. 22.3 delle presenti NTA con le seguenti specificazioni: è ammessa la realizzazione di piscina ed altri impianti sportivi ad uso familiare, purché la loro collocazione e realizzazione non apporti nocumento all'impianto della villa. Per dette realizzazioni dovranno essere seguiti i criteri dell'art. 24 comma 7, punto k).

Destinazioni d'uso: oltre alla destinazione residenziale è ammessa l'introduzione di attività turistico-ricettive di tipo alberghiero e attività di servizio.

Categorie di intervento:
Per gli edifici appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale (n. 12), sono previsti interventi di risanamento conservativo di cui all'Art. 5.1, comma 3 delle presenti NTA (classe b) - per quanto riguarda la Villa Spranger -, di ristrutturazione edilizia leggera (classe c, di cui al comma 6 dell'Art. 5.1 delle presenti NTA) per gli altri fabbricati.

Per gli edifici non appartenenti al patrimonio di interesse storico-architettonico-documentale sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'Art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA, con esclusione di quanto definito ai punti 4) e 6) della lettera a) ed alla lettera c).

AS3

Realizzazione di parco sportivo.
Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 3 delle presenti NTA con le seguenti prescrizioni:

  • - riordino e ridisegno delle aree circostanti il laghetto per la pesca sportiva finalizzato al miglioramento e potenziamento della fruibilità dell'attrezzatura anche in senso agonistico;
  • - realizzazione di impianti sportivi aperti e relative strutture di supporto (servizi, spogliatoi) da realizzare con strutture smontabili;
  • - realizzazione di area attrezzata per attività sportive all'aperto dei bambini;
  • - realizzazione di aree per pic-nic e giochi per bambini;
  • - non è ammessa la copertura neanche stagionale degli impianti;
  • - area S1: recupero degli edifici esistenti per attività di somministrazione di alimenti e bevande, e turistico ricettive a supporto del parco sportivo esistente (pesca sportiva) attraverso interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2, comma 2 delle presenti NTA. È previsto l'ampliamento della struttura esistente con mq. 250 di Slp aggiuntivi. Gli edifici dovranno avere H max 4.50. È ammessa una residenza per il custode di 60 mq. di Slp.
  • - area S2:nuova edificazione per attrezzature di supporto al parco sportivo con Slp max mq. 350 e H max ml. 3,50;
  • - parcheggi:art. 11 delle presenti norme.

AS5

Valgono le disposizioni degli Artt. 20 comma 5 e 20.1 comma 5 delle presenti NTA. Per gli edifici esistenti sono previsti interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 5.2 comma 2, con le specifiche di cui all'Art. 19.1 comma 3.

3 Criteri per gli interventi

  • - gli interventi dovranno garantire la conservazione dei caratteri paesistici, morfologici e vegetazionali dell'area ed in particolare la conservazione delle olivete e dei terrazzamenti;
  • - per le eventuali nuove piantumazioni potranno essere utilizzate unicamente specie vegetali tipiche dei luoghi;
  • - dovrà essere recuperata la trama dei sentieri.

4 Prescrizioni specifiche

Essendo l'area posta in zona non servita da pubblica fognatura, dovrà essere garantito un idoneo trattamento depurativo autonomo con autorizzazione allo scarico fuori fognatura compatibile con le norme vigenti.

L'attuazione degli interventi è in ogni caso condizionata alla disponibilità del certificato del gestore dei servizi in merito all'adeguatezza del sistema di approvvigionamento idrico.

essendo l'area interessata da presenze archeologiche individuate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, dovranno essere osservate le disposizioni di cui all'Art. 13bis delle presenti NTA.

5 Strumento attuativo

Intervento area AS3: Intervento edilizio diretto convenzionato anche limitato alle singole sottozone.
Intervento area AR: se finalizzati alla destinazione alberghiera o di attività di servizio, sono subordinati a Piano di Recupero.

6 Norme transitorie

Fino all'attuazione degli interventi previsti:

  • - sono ammessi tutti gli interventi finalizzati alla conduzione agricola dell'area con esclusione di ogni nuova edificazione;
  • - tutti gli interventi di manutenzione della rete viabile (strade e sentieri);
  • - per gli edifici esistenti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e risanamento conservativo (Art. 5 e 5.1 presenti NTA).

Art. 40.13 AT13 - Parco di Villanova

1 Obiettivi

Realizzazione di parco a prevalente vocazione ricreativa con impianti per attività all'aperto compatibili con i caratteri morfologici dell'area, aree attrezzate a supporto delle attività escursionistiche e di tempo libero e strutture turistico-ricettive.

2 Interventi previsti

AS2

Realizzazione di area attrezzata per pic-nic e giochi per bambini, con punto di ristoro lungo l'itinerario ciclabile. È ammessa la nuova edificazione di locali di supporto, adibiti a ristoro e servizi igienici, per una Slp massima di 20 mq., purché organizzati in un unico corpo di fabbrica; ulteriori spazi coperti ma non chiusi (chioschi, tettoie) potranno essere realizzati con strutture smontabili.
Valgono le disposizioni dell'Art. 22.1 comma 2 delle presenti NTA.

Prescrizioni specifiche:

  • - tutti gli interventi dovranno essere coerenti con i caratteri morfologico-paesistici dell'area.

AS2.1

Realizzazione di Parco avventura, con percorsi aerei di vario grado di difficoltà installati nell'area boscata e strutture di supporto per la prima accoglienza e il rimessaggio.

Prescrizioni specifiche:

  • - tutti gli interventi dovranno essere coerenti con i caratteri morfologico-paesistici dell'area e comportare il contenimento dell'impatto visivo.

AA3

Realizzazione di agricampeggio riservato esclusivamente a tende (max nº 8 piazzole per complessivi nº 24 posti letto) - area AA3.2 -, di area a bungalow (max nº 60 posti letto, in strutture da 4/6 persone oltre ad una struttura da 10/12 persone, riservata a gruppi o scolaresche) - area AA3.1 - e dei servizi di supporto necessari.
Valgono le disposizioni dell'Art. 22.3 comma 6 delle presenti NTA con le prescrizioni di seguito riportate.

Prescrizioni specifiche:

  • - i servizi di supporto dovranno essere accorpati in nuovi manufatti limitati a quelli strettamente necessari per la categoria di appartenenza e realizzati - ad eccezione dei servizi igienici - con strutture smontabili (con le caratteristiche indicate dal Regolamento Edilizio e H max ml. 4,50), in posizione tale da non richiedere l'eliminazione delle alberature d'alto fusto presenti;
  • - dovranno essere previsti nell'area parcheggi per almeno 1 posto auto ogni 3 posti letto per i bungalow e 1 posto auto per ciascuna piazzola, da localizzare prevalentemente ai margini dell'area, lungo la strada comunale di Fabio-Faltugnano;
  • - i manufatti, le piazzole e le aree di parcheggio dovranno conformarsi alla morfologia del terreno contenendo l'impatto visivo e limitando al massimo i movimenti di terra; eventuali terrazzamenti dovranno essere realizzati con scarpature verdi o muretti di contenimento in pietra;
  • - le sistemazioni a verde, anche in funzione di schermatura, dovranno essere coerenti con i caratteri paesistici del contesto.

3 Criteri per gli interventi

  • - gli interventi dovranno garantire la conservazione dei caratteri paesistici, morfologici e vegetazionali dell'area ed in particolare la conservazione del bosco e dell'oliveto;
  • - per le eventuali nuove piantumazioni potranno essere utilizzate unicamente specie vegetali tipiche dei luoghi;
  • - dovrà essere recuperata la trama dei sentieri.

4 Prescrizioni specifiche

Essendo l'area posta in zona non servita da pubblica fognatura, dovrà essere garantito un idoneo trattamento depurativo autonomo con autorizzazione allo scarico fuori fognatura compatibile con le norme vigenti.

L'attuazione degli interventi egrave; in ogni caso condizionata alla disponibilità del certificato del gestore dei servizi in merito all'adeguatezza del sistema di approvvigionamento idrico.

5 Strumento attuativo

Intervento diretto convenzionato. La convenzione con l'A.C. dovrà disciplinare anche le modalità di fruizione dell'area a scopo didattico da parte delle scuole del comprensorio.