Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

1 Vengono definiti ai commi seguenti alcuni termini che assumono un significato specifico nell'ambito del RU.

2 Aree Unitarie

Il termine indica le aree soggette a progettazione unitaria nell'ambito delle previsioni attuative del RU. Tali aree sono strumenti per l'applicazione della perequazione (Art. 60 LR 1/2005). Tali aree non coincidono necessariamente con Unità Minime di Intervento (UMI). La perimetrazione potrà subire limitate modificazioni in relazione all'effettivo stato dei luoghi e alla situazione delle proprietà.

3 Piano del Decoro Urbano

Il termine indica lo strumento di iniziativa comunale finalizzato al riordino, riqualificazione e valorizzazione di specifici ambiti urbani mediante la definizione di criteri e regole di intervento per gli spazi pubblici e per gli edifici privati. In particolare il Piano definisce:

• - per gli spazi pubblici: pavimentazioni; illuminazione; segnaletica e toponomastica; servizi; elementi di arredo urbano; piantumazioni;
• - per gli edifici privati: intonaci, coloriture, elementi e materiali decorativi, infissi e oscuramenti delle facciate; manti di copertura; insegne; tende e dehors. Per quanto riguarda le recinzioni il Piano potrà integrare quanto già inserito nel Regolamento Edilizio. All'Art. 32.6 delle presenti NTA sono state individuati i percorsi e le strade urbane che necessitano di interventi di riqualificazione.

1 Sono opere di urbanizzazione primaria e secondaria quelle considerate tali dall'Art. 37, comma 5 della LR 1/2005.

2 Ove l'urbanizzazione sia attuata per iniziativa privata, le obbligazioni del privato in ordine alla esecuzione delle opere sono stabilite da specifici atti.

1 Il Regolamento Edilizio completa le prescrizioni del RU con la definizione degli indici urbanistici atti ad individuare le quantità edificabili e delle relative modalità di calcolo.