Schede di Fattibilità degli Interventi

Scheda n. 11- ER 1 - Nuova Residenza L'Apparita - Tav 06 Vaiano Sud/Gabolana - UTOE 1 "Il Capoluogo"

OBIETTIVI E DESTINAZIONI D'USO: Completamento dell'insediamento residenziale della "Città in aggiunta" tra la SR 325 e l'ANPIL Monteferrato. È ammessa unicamente la destinazione residenziale.

1) Parametri urbanistici ed edilizi

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici complessivi
  • Slp max mq. 5.000
  • Sc max mq. 2.700
  • H max:
    • - villini plurifamiliari ml. 9,50
    • - edifici a schiera ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 600

Tipologia: edifici a schiera e/o villino plurifamiliare.

Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1 comma 3 e 29.2 delle presenti N.T.A. con le seguenti indicazioni: le sistemazioni e le piantumazioni (Allegato "C" alle presenti N.T.A.) dovranno risultare coerenti con i caratteri morfologici del terreno e il delicato contesto paesistico circostante.

VP1

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 1 delle presenti N.T.A. con le seguenti indicazioni: area destinata alla realizzazione di giardini privati o spazi condominiali; le sistemazioni e le piantumazioni dovranno risultare coerenti con i caratteri morfologici del terreno e il delicato contesto ambientale.

VP1c

Valgono le disposizioni degli Artt. 28 e 28.1 comma 1 delle presenti N.T.A. con le seguenti indicazioni: potranno essere ubicati parcheggi lungo la nuova viabilità da realizzare.

2) Modalità di attuazione

Piano di Lottizzazione esteso all'intera area ER 1.

PERICOLOSITÀ GEOLOGICA 3

3df - depositi di versante che giacciono su pendenze maggiori del 15% per l'area soggetta all'intervento 1.
3a dove sono presenti rocce argillitiche a struttura caotica che, al di là del valore della pendenza del versante sul quale affiorano, risultano comunque poco stabili.
Nella cartografia del P.A.I. le aree coinvolte dalle nuove previsioni sono comprese all'interno della zona P.F.2 (art.12 delle norme di attuazione) e in parte in zona P.F.3 (art.11).

PERICOLOSITÀ IDRAULICA 1

In questo contesto pedecollinare la pericolosità idraulica è irrilevante.

FATTIBILITÀ GEOLOGICA E IDRAULICA 3

fattibilità condizionata al superamento delle problematiche che riguardano il substrato di fondazione (classe 3a) e la stabilità del versante (classe 3d e zone P.I.3 del P.A.I.).

INDICAZIONI PROGETTUALI PER IL SUPERAMENTO DELLE PROBLEMATICHE

Il substrato di fondazione per il nuovo insediamento residenziale è costituito da terreni prevalentemente argillitici e in parte da depositi di paleofrana che si possono considerare stabilizzati. Evidentemente l'intervento che si propone andrà ad alterare l'equilibrio geomorfologico attuale con tagli di versante e risagomature del pendio, oltre ad un appesantimento generale dello stesso. In questo nuovo scenario che andrà configurandosi si ritiene necessario che il piano di lottizzazione esteso all'intera area ER1 sia supportato da una verifica geologica e geotecnica approfondita che valuti sia la necessità o meno di ricorrere ad opere di stabilizzazione del versante preliminari e/o contestuali sia il ricorso a strutture di fondazione di tipo profondo.
In ogni caso il piano di lottizzazione dovrà rispondere alle necessità di un corretto inserimento nel contesto ambientale secondo quanto indicato nelle norme generali per il corretto uso del suolo di cui all'art.41 delle n.t.a. del R.U.