Schede di Fattibilità degli Interventi

Scheda n. 12- ER 2 - Nuova Residenza Il Galletto - Tav 11 Galletto Fornaci Collisassi Le Mura - UTOE 1 "Il Capoluogo"

OBIETTIVI E DESTINAZIONI D'USO: Completamento e integrazione dell'insediamento residenziale del Galletto. È ammessa unicamente la destinazione residenziale.

1) Parametri urbanistici ed edilizi

R5

Nuova edificazione residenziale

Dati urbanistici complessivi
  • Slp max mq. 4.200
  • Sc max mq. 2.500
  • H max ml. 7,50
  • Parcheggi pubblici mq. 650

Vp

Valgono le disposizioni degli Artt. 29; 29.1, comma 3 e 29.2 delle presenti N.T.A. con le seguenti indicazioni: formazione di fascia lineare alberata (Allegato "C" alle presenti N.T.A.) lungo il corso del fosso delle Casacce coordinata con le adiacenti aree Vp.5 e corredata da percorso pedonale.

2) Modalità di attuazione

Piano di Zona nell'ambito del Programma di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Vaiano.

PERICOLOSITÀ GEOLOGICA 3

3a dove sono presenti rocce argillitiche a struttura caotica che, al di là del valore della pendenza del versante sul quale affiorano, risultano comunque poco stabili.
Nella cartografia del P.A.I. le aree coinvolte dalle nuove previsioni sono comprese all'interno della zona P.F.1 e P.F.2 (art.12 delle norme di attuazione).

PERICOLOSITÀ IDRAULICA 1

In questo contesto pedecollinare la pericolosità idraulica è irrilevante.

FATTIBILITÀ GEOLOGICA E IDRAULICA 3

fattibilità condizionata al superamento delle problematiche che riguardano il substrato di fondazione (classe 3a).

INDICAZIONI PROGETTUALI PER IL SUPERAMENTO DELLE PROBLEMATICHE

Il substrato di fondazione per il nuovo insediamento residenziale è costituito da terreni prevalentemente argillitici. L'intervento che si potrà alterare l'equilibrio geomorfologico attuale con tagli di versante e risagomature del pendio. In questo nuovo scenario che andrà configurandosi si ritiene necessario che il piano di zona sia supportato da uno studio geologico-tecnico corredata da una verifica di stabilità del versante nella sua configurazione finale.
In ogni caso il piano di zona dovrà rispondere alle necessità di un corretto inserimento nel contesto ambientale secondo quanto indicato nelle norme generali per il corretto uso del suolo di cui all'art.41 delle n.t.a. del R.U.