Schede di Fattibilità degli Interventi

Scheda n. 13- RP1 - Area Via Mazzini - Via dell'Argine - Tav 05 Vaiano Centro - UTOE 2 "Macrolotto di Gabolana"

OBIETTIVI E DESTINAZIONI D'USO: Realizzazione di un insediamento commerciale e direzionale tra il Macrolotto di Gabolana e il centro abitato di Vaiano. Riqualificazione del fronte lungo la SR 325. Sono individuate tre aree unitarie AU1, AU2 e AU3. Attività commerciali (commercio all'ingrosso, media distribuzione, artigianato di servizio, magazzini e depositi); attività direzionali; attività di servizio; attività artigianali (laboratori, show rooms), somministrazione alimenti e bevande e funzioni compatibili.

1) Parametri urbanistici ed edilizi

P1c

Demolizione e ricostruzione dei fabbricati esistenti con nuovi edifici caratterizzati dalle destinazioni d'uso di cui al comma 2.

Dati urbanistici complessivi
  • Slp max mq. 5.300
  • Sc max mq. 3000
  • H max ml. 11

P e viabilità interna

L'area prospiciente la Sr 325 dovrà essere sistemata a viabilità di servizio e parcheggi alberati.

2) Modalità di attuazione

Intervento diretto convenzionato per ogni singola area unitarie AU.

PERICOLOSITÀ GEOLOGICA 3

classe 3si - aree di fondovalle con una copertura di materiale alluvionale al di sopra del substrato roccioso.

PERICOLOSITÀ IDRAULICA 3-2

classe 3 in quanto area soggetta a possibili fenomeni di allagamento data la posizione morfologicamente sfavorevole (cartografia del P.S.). Le verifiche idrauliche duecentennali condotte sul Bisenzio hanno permesso di delimitare l'areale soggetto ad allagamenti entro il quale occorre attuare interventi di messa in sicurezza preliminari o contestuali alla realizzazione delle nuove previsioni.
Rispetto a questa perimetrazione l'area di intervento è esterna e quindi la pericolosità idraulica definita in modo geometrico a livello di piano strutturale può essere ricondotta alla classe 2. Ciò è confermato anche dalla cartografia di dettaglio del P.A.I. dove la zona di intervento non è classificata in nessun ambito di pericolosità.

FATTIBILITÀ GEOLOGICA E IDRAULICA 3

fattibilità condizionata al superamento delle problematiche che riguardano il substrato di fondazione.

INDICAZIONI PROGETTUALI PER IL SUPERAMENTO DELLE PROBLEMATICHE

Relativamente al substrato litologico si ritiene che per una corretta definizione delle caratteristiche tipologiche e dimensionali delle nuove strutture edilizie sia valutato lo spessore del detrito che ricopre il substrato roccioso in riferimento agli effetti dovuti alle sollecitazioni sismiche.
Per quanto riguarda la vicinanza al fosso delle Spinaie di alcune strutture edilizie esistenti è auspicabile che nella redazione del Piano di Recupero di iniziativa pubblica o privata si preveda il ripristino della fascia di rispetto dei 10 metri dal ciglio di sponda.