Schede di Fattibilità degli Interventi
Scheda n. 5- PU 5 - Nuova Centralità Pozzino - Tav 12 Spicciano Savignano - UTOE 1 "Il Capoluogo"
OBIETTIVI E DESTINAZIONI D'USO: Formazione di un polo di aggregazione in un'area interessata da nuovi e insediamenti residenziali, con attività commerciali, direzionali e servizi. Residenza; attività commerciali (con esclusione della media distribuzione e ingrosso), direzionali; pubbliche o di interesse pubblico.
1) Parametri urbanistici ed edilizi
Sono previsti interventi di ristrutturazione urbanistica (Art. 6, comma 2 presenti N.T.A.) per i manufatti produttivi esistenti.
Intervento 1: R4.1 - interventi di mobilità (AU 1)
Demolizione degli edifici produttivi e realizzazione di edifici a destinazione residenziale, commerciale e direzionale.
Dati urbanistici
- Slp max mq. 3.000
- Slp residenziale max mq. 2.200
- Sc max mq. 1.350
- H max ml. 9,50
- Parcheggi pubblici mq. 300
- Vpz mq. 1.500
Intervento 2: R4.2 - interventi di mobilità (AU 2)
R4.2
Demolizione degli edifici produttivi e realizzazione di edifici a destinazione residenziale, commerciale e direzionale.
Dati urbanistici
- Slp max mq. 1.200
- Slp residenziale max mq. 840
- Sc max mq. 450
- H max ml. 9,50
- Parcheggi pubblici mq. 150
- Vpz mq. 300
2) Modalità di attuazione
Interventi diretti convenzionati.
PERICOLOSITÀ GEOLOGICA 2-3
I due interventi unitari occupano un areale piuttosto vasto; in particolare l'intervento 1 rientra in pericolosità 3si (aree di fondovalle con una copertura di materiale alluvionale al di sopra del substrato roccioso), l'intervento 2 in pericolosità 2. Per quanto riguarda la cartografia del P.A.I. tutte e due le aree sono comprese in zona P.F.2. (art.12 delle norme di attuazione)
PERICOLOSITÀ IDRAULICA 1-2
In questo contesto pedecollinare la pericolosità idraulica è irrilevante o comunque bassa.
FATTIBILITÀ GEOLOGICA E IDRAULICA 2-3
Per l'intervento 2 si attribuisce la classe 2 mentre la classe 3 si attribuisce all'intervento 1.
INDICAZIONI PROGETTUALI PER IL SUPERAMENTO DELLE PROBLEMATICHE
Per la sostituzione degli edifici produttivi prevista nell'intervento 1 si ritiene che per una corretta definizione delle caratteristiche tipologiche e dimensionali delle nuove strutture edilizie sia valutato lo spessore del detrito che ricopre il substrato roccioso in riferimento agli effetti dovuti alle sollecitazioni sismiche. Inoltre si dovrà tener conto delle norme generali per il corretto uso del suolo di cui all'art.41 delle n.t.a. del R.U.