Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 8 Struttura e organizzazione delle norme

1. L'organizzazione delle presenti norme è in primo luogo data dalle Parti, che corrispondono agli argomenti principali che affronta il piano: le Parti sono quattro, la prima generale, la seconda che tratta delle tutele e delle limitazioni dell'uso delle risorse, per mantenerne l'integrità e per la difesa dal rischio. Le prime due Parti trovano applicazione nell'intero territorio comunale, mentre la terza è articolata in ambiti urbani e territorio rurale. Ciascuna parte è poi suddivisa per Titoli, riguardanti specifici temi nei quali si articola ogni argomento principale e, quando i temi a loro volta devono essere sviluppati per diverse caratteristiche, vengono suddivisi ulteriormente in Capi.

2. Nella Parte prima - Disposizioni generali, vengono articolate le norme che hanno valore generale: al Titolo I, sono descritte le caratteristiche del piano, il livello di cogenza della disciplina e le salvaguardie da rispettare nella fase di transizione, dal vecchio PRG, alla definitiva approvazione del Regolamento Urbanistico; nel Titolo II, si disciplina il modo in cui il piano trova Attuazione, con la definizione, al Capo I, dei tipi d'intervento, che per il RU di Vernio costituiscono il principale riferimento per gli interventi edilizi ed urbanistici ammessi sul territorio comunale; al Capo II si distinguono i modi di intervento, ovvero con quali modalità deve essere attivata la procedura per gli interventi edilizi ed urbanistici e, nel caso di trasformazioni significative, con quale modalità devono essere distribuiti eventuali oneri e diritti tra i proprietari; nel Capo III si disciplinano le destinazioni d'uso ammissibili nel territorio comunale; il Capo IV detta disposizioni per il dimensionamento delle previsioni del RU, riferito alle funzioni principali e per il rispetto gli standard urbanistici ed il Capo V detta quelle che hanno a riferimento le dotazioni urbanistiche e le attrezzature di servizio pubbliche. Infine, al Capo VI, vengono dettate le ulteriori condizioni alle trasformazioni del territorio, per la mitigazione degli effetti da queste derivati e per un oculato uso delle risorse esauribili e più in generale, per il rispetto e la tutela dell'ambiente.

2. Nella Parte seconda - Limiti d'uso delle risorse, sono dettate disposizioni garantiscono il mantenimento dell'integrità fisica del territorio di Vernio: al Titolo III i vincoli riguardanti le risorse e i beni sottoposti a tutela e le fasce di rispetto; al Titolo IV si disciplinano gli Interventi su suolo e sottosuolo e per la salvaguardia delle acque, mentre al Titolo V sono dettate le condizioni di fattibilità geologica, sismica e idraulica delle azioni di Piano.

3. Nella Parte terza - La gestione degli insediamenti esistenti, sono innanzi tutto, al Titolo VI, le discipline riferite al sistema insediativo comunale, con la sua articolazione, al Capo I, in Tessuti urbani, che costituiscono il riferimento per le principali funzioni ammesse e per le prescrizioni riguardanti aspetti tecnici e costruttivi degli edifici, mentre al Capo II si aggiungono le disposizioni per il raggiungimento di una più elevata qualità urbanistica ed ambientale di tutti gli ambiti urbani. Al Titolo VII, Capo I, vengono dettate le discipline generali di tutela per il territorio rurale e poi, al Capo II, vengono disciplinate le attività agricole e le modalità di realizzazione dei nuovi edifici utili alla conduzione dei fondi. Al Capo III di disciplinano gli interventi ammessi sugli edifici e sugli spazi aperti negli ambiti extraurbani, anche sulla base della classificazione del patrimonio edilizio di valore esistente.

4. L'Appendice A e gli Allegati 1 e 2 devono essere considerati, a tutti gli effetti, parte integrante delle presenti norme e specificano le definizioni, i parametri e le ulteriori discipline che devono essere osservate per gli interventi urbanistici ed edilizi nel territorio comunale.