Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 32 Standard relativi alle destinazioni d'uso

1. Le dotazioni di aree a standard richieste per i piani urbanistici attuativi (siano essi relativi a interventi di demolizione con ricostruzione o di nuova edificazione), non devono essere inferiori a:

  • R - insediamenti residenziali > 25 mq/100 mc di volume, di cui:
    • parcheggi pubblici 5,0 mq/ab.
    • verde pubblico 12,0 mq/ab.
    • attrezzature scolastiche 4,5 mq/ab.
    • attrezzature collettive 3,5 mq/ab.
    • Ia - insediamenti produttivi, artigianali e industriali: mq 15/100mq Sf
    • Cd - insediamenti commerciali all'ingrosso e depositi: mq 15/100mq Sf
    • S - insediamenti per servizi pubblici e di uso pubblico: mq 80/100 mq Sul
    • Tc-Td - insediamenti di carattere commerciale e direzionale: mq 80/100 mq Sul

Per i nuovi esercizi commerciali si applicano, quanto ai parcheggi, in aggiunta agli standard di cui al presente articolo, le dotazioni di cui di cui al DPGR n. 15/R del 01.04.2009, disciplinate al successivo art. 35.

2. Le opere di urbanizzazione primaria devono essere realizzate di norma a cura e spese del soggetto attuatore del Piano attuativo o del titolo abilitativo, a scomputo totale e/o parziale degli oneri di urbanizzazione primaria, ferma restando al cessione gratuita delle aree. E' comunque facoltà del Comune optare per il versamento degli oneri di urbanizzazione primaria, qualora si favorisca una più efficace attuazione degli interventi e comunque procedere autonomamente alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria.

3. Le aree da destinare a verde pubblico previste per diversi interventi devono essere quanto più possibile accorpati e debbono risultare effettivamente accessibili e fruibili: non potranno essere computate per la verifica dello standard urbanistico eventuali piccole aree sparse e/o di forma fortemente irregolare e/o in forte declivio, ovvero con pendenze del terreno superiori al 20 %.

4. Qualora il Comune ne ravvisi le condizioni o nell'impossibilità di reperire le aree richieste, è ammissibile la monetizzazione dei parcheggi e del verde pubblico o la loro realizzazione in aree contigue al lotto di intervento, o in altra area individuata dall'Amministrazione Comunale, purché sia dimostrata la disponibilità di tali aree, e a condizione che esse vengano cedute al patrimonio pubblico.